Ne avevamo già parlato in altri articoli su Red Hot Cyber, di come la Russia stia cercando una sua autonomia tecnologica, su diversi ambiti compresi i sistemi operativi. La Direzione principale del Ministero degli affari interni per il Territorio di Perm ha annunciato un’asta elettronica per la fornitura di personal computer. Come indicato nei termini di riferimento, si parla della fornitura di PC desktop che devono includere un processore dual-core e una frequenza di clock di almeno 3,7 GHz, un monitor collegato a un computer, una tastiera, un mouse del computer, una webcam e un sistema operativo Astra Linux Special Edition preinstallato.

Secondo il Dipartimento regionale per lo #sviluppo della società dell’#informazione, 26 organi esecutivi del potere statale (#IOGV), passeranno ai sistemi operativi della famiglia Astra #Linux e ad altri prodotti software domestici. Il gruppo Astra Linux e il dipartimento per lo sviluppo della società dell’informazione hanno firmato un accordo di cooperazione. AÈ già stato scelto un #sistema #operativo, che diventerà una #piattaforma per la sostituzione dei software importati quali windows. #AstraLinux è basato su #Debian, ed è stato sviluppato da #Rusbitech dal 2008. La scelta del sistema operativo della linea Astra Linux è stata determinata da diversi fattori, tra cui disponibilità, sicurezza e

Astra Linux Group, uno tra i progetti Russi sui sistemi operativi linux e il laboratorio di test di #NPO #Echelon #JSC, hanno annunciato il completamento della certificazione del sistema operativo #Astra #Linux Special Edition #Smolensk versione 1.6 per il primo livello di #sicurezza nel sistema di certificazione della SZI #FSTEC della federazione Russa. Il certificato, conferma il diritto di utilizzare Astra Linux Special Edition nei sistemi informativi russi che elaborano dati personali, segreti ufficiali, commerciali e di altro tipo, compresi i segreti di stato e del più alto livello di segretezza. In preparazione dei test di certificazione durante il 2018-2019, il Gruppo