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Tag: UCRAINA

Secondo giorno di attacchi DDoS da parte di NoName057 ai danni di istituzioni e banche

Autori: Luca Stivali e Francesco Demarcus del gruppo DarkLab Le nostre fonti di Threat Inteligence purtroppo sono confermate. Alle ore 7:10 di oggi, nei canali underground da noi monitorati, è apparso un messaggio che annunciava un’altra ondata di attacchi DDoS ai danni di target italiani. Il gruppo di attivisti filorussi NoName057 sta conducendo, per il secondo giorno consecutivo, attacchi di Distributed Denial Of Of Service (DDoS) contro istituzioni pubbliche e private italiane. Dopo gli attacchi di ieri che hanno colpito i siti dei principali porti italiani (Trieste e Taranto), il  sito della Guardia di Finanza e molti altri; oggi nel mirino risultano

Industroyer: Il Malware che Ha Spento Kiev e Minaccia le Reti Elettriche Globali

Il malware Industroyer, noto anche come Crashoverride, era un framework sviluppato da hacker russi, distribuito nel 2016 contro la rete elettrica dell’Ucraina. L’attacco lasciò Kiev per un’ora senza energia elettrica. Il malware venne considerato un’evoluzione di precedenti ceppi come Havex e BlackEnergy, che erano stati utilizzati in precedenza sempre contro le reti elettriche. Tuttavia, a differenza di Havex e BlackEnergy (che erano più simili a malware generici di Windows distribuiti contro sistemi che gestiscono sistemi industriali), Industroyer conteneva componenti appositamente progettati per interagire con le apparecchiature della rete elettrica Siemens Il malware Industroyer Sei mesi dopo un attacco di hacking che ha

Parla AzzaSec! RHC intervista gli Hacktivisti Italiani pro Palestina e Russia, affiliati a NoName057(16)

Negli ultimi anni, il mondo della cybersicurezza è stato testimone di un’evoluzione significativa del ruolo degli hacktivisti, gruppi di hacker che utilizzano le loro competenze tecniche per promuovere cause politiche o sociali attraverso attacchi informatici. Uno di questi gruppi emergenti è AzzaSec, un collettivo che ha attirato l’attenzione per le sue audaci incursioni nel cyberspazio e per le sue recenti mosse strategiche. AzzaSec è noto per i suoi attacchi mirati contro vari paesi e istituzioni, spesso motivati da questioni geopolitiche o per manifestare dissenso contro determinate politiche. Tra le loro attività più recenti, AzzaSec ha annunciato una serie di attacchi contro il

Nuovo Attacco Cyber in Ucraina: Come gli Hacker distribuiscono Cobalt Strike attraverso Excel

I ricercatori di Fortinet hanno rilevato una nuova sofisticata operazione dannosa rivolta ai dispositivi in ​​Ucraina. L’obiettivo principale degli aggressori è implementare Cobalt Strike e prendere il controllo degli host compromessi. Secondo la ricercatrice di sicurezza Cara Yi-Ping Lin l’attacco inizia con un file Microsoft Excel dannoso contenente uno script VBA incorporato. Questo script avvia un’infezione in più fasi, a seguito della quale viene stabilita una connessione con il server C2 degli aggressori . Cobalt Strike, creato da Fortra, è stato originariamente progettato per simulare attacchi a scopo di test di sicurezza. Tuttavia, le sue versioni compromesse vengono utilizzate attivamente dagli aggressori per scopi criminali. La fase iniziale dell’attacco nell’operazione dannosa

Gli Hacker colpiscono i sistemi Ucraini sfruttando un vecchio bug di 7 anni in Microsoft Office

Gli hacker hanno sfruttato una vecchia vulnerabilità di Microsoft Office, CVE-2017-8570, per implementare il famigerato Cobalt Strike Beacon, prendendo di mira i sistemi in Ucraina. L’attacco, rilevata dal Deep Instinct Threat Lab, inizia con lo sfruttamento del CVE-2017-8570, una vulnerabilità identificata per la prima volta nel 2017. Questa vulnerabilità consente agli aggressori di eseguire codice arbitrario tramite file appositamente predisposti, rendendolo un potente strumento per l’accesso iniziale. Gli aggressori hanno utilizzato un file PPSX (PowerPoint Slideshow) dannoso, mascherato da vecchio manuale di istruzioni dell’esercito americano dei carri armati di sminamento. Il file è stato progettato in modo intelligente per aggirare le tradizionali misure di

Microsoft

APT28 prende di mira le entità governative ucraine con false e-mail di “Windows Update”

L’attacco mira a vari organi governativi dell’Ucraina. L’agenzia ha attribuito questa campagna di phishing ad APT28, un gruppo noto anche come Fancy Bear, Forest Blizzard, FROZENLAKE, Iron Twilight, Sednit e Sofacy. Secondo quanto riferito, i messaggi di posta elettronica hanno come oggetto “Windows Update” e contengono presunte istruzioni in lingua ucraina per eseguire un comando PowerShell, con il pretesto di aggiornamenti di sicurezza. L’esecuzione dello script carica ed esegue uno script di PowerShell della fase successiva, progettato per raccogliere informazioni dal sistema di base tramite comandi come tasklist e systeminfo per esfiltrare i dettagli tramite una richiesta HTTP a un’API Mocky. Per

Alla scoperta di Sandworm: il gruppo National State del Cremlino

Come sappiamo, esistono diverse tipologie di criminali informatici. Intanto esistono gli hacker etici e gli hacker criminali. All’interno degli hacker criminali esiste una moltitudine di dimensioni dove nello specifico, ci sono gruppi hacker finanziati dagli stati nazionali (o gruppi di minaccia persistente avanzata APT), che effettuano attacchi informatici per avere un vantaggio che può variare dal livello economico alla proprietà intellettuale. Oggi parleremo di un gruppo National state molto conosciuto, che si dice sia affiliato al governo russo e più precisamente al GRU, ovvero la direzione principale dello stato maggiore delle forze armate della Federazione Russa. Si tratta di una agenzia di

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