Red Hot Cyber
La cybersecurity è condivisione. Riconosci il rischio, combattilo, condividi le tue esperienze ed incentiva gli altri a fare meglio di te.
Cerca
Fortinet 970x120px
320×100
972 milioni di utenti VPN di Google Play sono a rischio!

972 milioni di utenti VPN di Google Play sono a rischio!

Redazione RHC : 22 Agosto 2025 08:01

Gli analisti di Citizen Lab hanno segnalato che oltre 20 app VPN presenti sul Google Play Store presentano gravi problemi di sicurezza che minacciano la privacy degli utenti e consentono la decrittazione dei dati trasmessi. In totale, queste app sono state scaricate 972 milioni di volte.

Gli esperti affermano che i provider VPN che distribuiscono app problematiche sono chiaramente collegati tra loro, sebbene affermino di essere aziende separate e utilizzino vari metodi per nascondere la vera situazione.

Il rapporto di Citizen Lab si basa su ricerche precedenti che hanno individuato collegamenti tra tre provider VPN presumibilmente con sede a Singapore: Innovative Connecting, Autumn Breeze e Lemon Clove. Tutte queste aziende erano state precedentemente collegate a un cittadino cinese e ora i ricercatori hanno trovato ulteriori sovrapposizioni tra le app, nonché collegamenti ad altre app VPN e ai loro sviluppatori.


Byte The Silence

Scarica Gratuitamente Byte The Silence, il fumetto sul Cyberbullismo di Red Hot Cyber

"Il cyberbullismo è una delle minacce più insidiose e silenziose che colpiscono i nostri ragazzi. Non si tratta di semplici "bravate online", ma di veri e propri atti di violenza digitale, capaci di lasciare ferite profonde e spesso irreversibili nell’animo delle vittime. 
Non possiamo più permetterci di chiudere gli occhi". Così si apre la prefazione del fumetto di Massimiliano Brolli, fondatore di Red Hot Cyber, un’opera che affronta con sensibilità e realismo uno dei temi più urgenti della nostra epoca.
 Distribuito gratuitamente, questo fumetto nasce con l'obiettivo di sensibilizzare e informare. È uno strumento pensato per scuole, insegnanti, genitori e vittime, ma anche per chi, per qualsiasi ragione, si è ritrovato nel ruolo del bullo, affinché possa comprendere, riflettere e cambiare. 
Con la speranza che venga letto, condiviso e discusso, Red Hot Cyber è orgogliosa di offrire un contributo concreto per costruire una cultura digitale più consapevole, empatica e sicura. Contattaci tramite WhatsApp al numero 375 593 1011 per richiedere ulteriori informazioni oppure alla casella di posta [email protected]


Supporta Red Hot Cyber attraverso: 

  1. L'acquisto del fumetto sul Cybersecurity Awareness
  2. Ascoltando i nostri Podcast
  3. Seguendo RHC su WhatsApp
  4. Seguendo RHC su Telegram
  5. Scarica gratuitamente “Byte The Silence”, il fumetto sul Cyberbullismo di Red Hot Cyber

Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì.

Secondo il rapporto, otto app VPN create da Innovative Connecting, Autumn Breeze e Lemon Clove condividono codice, dipendenze e password hard-coded comuni, consentendo potenzialmente agli aggressori di decrittografare tutto il traffico utente. Insieme, queste app hanno più di 330 milioni di installazioni sul Google Play Store.

Tutte e tre le aziende, precedentemente collegate a Qihoo 360 (un’azienda cinese di sicurezza informatica sanzionata dagli Stati Uniti nel 2020), offrono servizi VPN e si affidano al protocollo Shadowsocks, originariamente progettato per aggirare il Great Firewall cinese.

I ricercatori sottolineano che il protocollo utilizza la crittografia simmetrica ed è vulnerabile a vari attacchi a causa dell’uso di cifrari obsoleti e password hard-coded. Inoltre, la sua interazione con il sistema di tracciamento delle connessioni del sistema operativo consente agli aggressori di assumere il controllo delle connessioni delle vittime.

Otto applicazioni (Turbo VPN, Turbo VPN Lite, VPN Monster, VPN Proxy Master, VPN Proxy Master – Lite, Snap VPN, Robot VPN e SuperNet VPN) supportano i protocolli IPsec e Shadowsocks, presentano inoltre sovrapposizioni significative nel codice e utilizzano vari meccanismi per l’anti-analisi e l’aggiramento dei controlli di sicurezza automatici.

Tutte le app esaminate dai ricercatori erano vulnerabili ad attacchi di manomissione della connessione e di iniezione di pacchetti. Tutte raccolgono segretamente informazioni sulla posizione dell’utente, utilizzano una crittografia debole e contengono la stessa password hard-coded per la configurazione di Shadowsocks.

Utilizzando questa password, Citizen Lab ha scoperto che tutti e tre i provider VPN che offrono queste app utilizzano la stessa infrastruttura, il che conferma ulteriormente la connessione tra loro.

Si noti che un altro gruppo di fornitori (Matrix Mobile PTE LTD, ForeRaya Technology Limited, Wildlook Tech PTE LTD, Hong Kong Silence Technology Limited e Yolo Mobile Technology Limited) potrebbe essere associato al trio sopra menzionato, dato l’utilizzo di protocolli identici, codice simile e offuscamento.

Si è scoperto che le loro soluzioni VPN, scaricate più di 380 milioni di volte, sono vulnerabili ad attacchi di manomissione della connessione, contengono password offuscate e si connettono allo stesso set di indirizzi IP.

Altri due provider, Fast Potato Pte. Ltd e Free Connected Limited, offrono client VPN che si basano sulla stessa implementazione di protocollo proprietario.

Secondo Citizen Lab, i problemi di sicurezza e privacy identificati nelle app studiate hanno un impatto diverso sugli utenti. Ad esempio, potrebbero violare la fiducia e la privacy raccogliendo furtivamente dati sulla posizione e potrebbero esporre le persone al rischio di intercettazione e modifica del traffico.

Immagine del sitoRedazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Immagine del sito
Niente carne, niente ossa, solo codice! Il primo presentatore AI arriva da Channel 4
Di Redazione RHC - 24/10/2025

Lunedì 20 ottobre, Channel 4 ha trasmesso un documentario completo condotto da un presentatore televisivo creativo integralmente dall’intelligenza artificiale. “Non sono reale. Per la prima volta...

Immagine del sito
La Russia e il Cybercrimine: un equilibrio tra repressione selettiva e interesse statale
Di Ada Spinelli - 24/10/2025

L’ecosistema del cybercrimine russo è entrato in una fase di profonda mutazione, innescata da una combinazione di fattori: una pressione internazionale senza precedenti da parte delle forze dell’...

Immagine del sito
Violato il sito della FIA: esposti i dati personali di Max Verstappen e di oltre 7.000 piloti
Di Redazione RHC - 24/10/2025

I ricercatori della sicurezza hanno scoperto delle vulnerabilità in un sito web della FIA che conteneva informazioni personali sensibili e documenti relativi ai piloti, tra cui il campione del mondo ...

Immagine del sito
Intelligenza Artificiale Generale AGI: definito il primo standard globale per misurarla
Di Redazione RHC - 23/10/2025

Il 21 ottobre 2025, un gruppo internazionale di ricercatori provenienti da 29 istituzioni di prestigio – tra cui Stanford University, MIT e Università della California, Berkeley – ha completato u...

Immagine del sito
Fastweb conferma il problema e fornisce una dichiarazione ufficiale
Di Redazione RHC - 22/10/2025

Nella giornata di oggi, migliaia di utenti Fastweb in tutta Italia hanno segnalato problemi di connessione alla rete fissa, con interruzioni improvvise del servizio Internet e difficoltà a navigare o...