
Redazione RHC : 8 Marzo 2022 08:44
All’inizio di questa settimana, il gruppo di hacktivisti Anonymous ha riferito che questa è la più grande operazione del collettivo mai vista prima, sollevando preoccupazioni per essere visto come una minaccia da alcuni governi, affermando che tutti vogliono solo la pace.

Anonymous ha affermato recentemente di essersi infiltrato con successo nella TV di stato russa per mostrare ai cittadini la vera devastazione dell’invasione dell’Ucraina da parte di Putin.
Il gruppo ha condiviso il filmato su Twitter che mostra una TV in streaming riportare la devastazione in Ucraina quando la guerra è entrata nel suo 12° giorno.
Christmas Sale -40% 𝗖𝗵𝗿𝗶𝘀𝘁𝗺𝗮𝘀 𝗦𝗮𝗹𝗲! Sconto del 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮 del Corso "Dark Web & Cyber Threat Intelligence" in modalità E-Learning sulla nostra Academy!🚀
Fino al 𝟯𝟭 𝗱𝗶 𝗗𝗶𝗰𝗲𝗺𝗯𝗿𝗲, prezzi pazzi alla Red Hot Cyber Academy. 𝗧𝘂𝘁𝘁𝗶 𝗶 𝗰𝗼𝗿𝘀𝗶 𝘀𝗰𝗼𝗻𝘁𝗮𝘁𝗶 𝗱𝗲𝗹 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮.
Per beneficiare della promo sconto Christmas Sale, scrivici ad [email protected] o contattaci su Whatsapp al numero di telefono: 379 163 8765.
Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì. |
La camera del parlamento russo ha recentemente approvato una nuova legge sulle “fake news” che minaccia chi pubblica quelle che il governo definisce false informazioni sulla guerra.
Le persone giudicate colpevoli rischiano una multa di circa14.000 dollari di multa o una pena detentiva fino a 15 anni, secondo The Independent.
Il filmato è stato condiviso sui canali pro-Cremlino e ha mostrato le conseguenze di attacchi missilistici che hanno già causato molte vittime tra i civili innocenti.
Alla fine del video, un messaggio scritto dice che la guerra era stata condotta dal regime autoritario di Putin e non da cittadini comuni.
Questo presunto hack aveva lo scopo di mantenere il popolo russo consapevole di ciò che sta realmente accadendo nella comunità globale poiché il governo ha intensificato la censura e bloccato l’accesso alle testate giornalistiche straniere e a Facebook .
Inizialmente, il video è stato mostrato su Russia 24, Mosca 24, Channel One, Wink e Ivi.
Tuttavia, secondo l’account Twitter di Anonymous, tutti i canali televisivi di stato russi sono stati violati.

Secondo quanto riferito, anche le onde radio russe sono state violate dal gruppo per riprodurre l’audio dell’inno nazionale ucraino.
Anonymous ha anche riferito sul loro profilo Twitter che gli attivisti stavano trasmettendo facce di troll alla radio militare russa.

Quando è iniziata l’invasione dell’Ucraina, gli hacker hanno affermato di essere coinvolti in una guerra informatica contro il governo russo e il 26 febbraio hanno rimosso il sito Web ufficiale del Cremlino.
Seguici su Google News, LinkedIn, Facebook e Instagram per ricevere aggiornamenti quotidiani sulla sicurezza informatica. Scrivici se desideri segnalarci notizie, approfondimenti o contributi da pubblicare.
Redazione
Il MITRE ha reso pubblica la classifica delle 25 più pericolose debolezze software previste per il 2025, secondo i dati raccolti attraverso le vulnerabilità del national Vulnerability Database. Tali...

Un recente resoconto del gruppo Google Threat Intelligence (GTIG) illustra gli esiti disordinati della diffusione di informazioni, mettendo in luce come gli avversari più esperti abbiano già preso p...

All’interno del noto Dark Forum, l’utente identificato come “espansive” ha messo in vendita quello che descrive come l’accesso al pannello di amministrazione dell’Agenzia delle Entrate. Tu...

In seguito alla scoperta di due vulnerabilità zero-day estremamente critiche nel motore del browser WebKit, Apple ha pubblicato urgentemente degli aggiornamenti di sicurezza per gli utenti di iPhone ...

La recente edizione 2025.4 di Kali Linux è stata messa a disposizione del pubblico, introducendo significative migliorie per quanto riguarda gli ambienti desktop GNOME, KDE e Xfce. D’ora in poi, Wa...