
La Corte del distretto Tagansky di Mosca ha imposto una sanzione a Google LLC di oltre 21 miliardi di rubli per la ripetuta mancata rimozione delle informazioni vietate.
Come spiega Roskomnadzor sul suo sito Web ufficiale : “In particolare, l’hosting di video YouTube di proprietà di Google non ha limitato l’accesso a una serie di materiali contenenti contenuti vietati entro il periodo prescritto”. Tra questi materiali sul sito web sono elencati:
Per la ripetuta mancata rimozione di materiali proibiti, il tribunale ha inflitto a Google una sanzione per un importo di 21.077.392.317,8 rubli (pari a 358.323.540 euro), calcolato sulla base del fatturato annuo russo della società. Questo importo è un decimo delle entrate di Google e delle sue affiliate in Russia.
Christmas Sale -40% 𝗖𝗵𝗿𝗶𝘀𝘁𝗺𝗮𝘀 𝗦𝗮𝗹𝗲! Sconto del 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮 del Corso "Dark Web & Cyber Threat Intelligence" in modalità E-Learning sulla nostra Academy!🚀
Fino al 𝟯𝟭 𝗱𝗶 𝗗𝗶𝗰𝗲𝗺𝗯𝗿𝗲, prezzi pazzi alla Red Hot Cyber Academy. 𝗧𝘂𝘁𝘁𝗶 𝗶 𝗰𝗼𝗿𝘀𝗶 𝘀𝗰𝗼𝗻𝘁𝗮𝘁𝗶 𝗱𝗲𝗹 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮.
Per beneficiare della promo sconto Christmas Sale, scrivici ad [email protected] o contattaci su Whatsapp al numero di telefono: 379 163 8765.
Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì. |
Si sottolinea che prima di ciò, il Roskomnadzor ha inviato 17 notifiche a Google LLC con la richiesta di rimuovere da YouTube informazioni inaffidabili e screditanti sulle forze armate russe sul corso di un’operazione militare speciale.
Secondo i media, un rappresentante dell’azienda ha chiesto al tribunale di rinviare l’udienza, cambiare giurisdizione, chiedere informazioni all’ufficio delle imposte ed escludere alcune tabelle dalle prove. Tuttavia, il giudice ha respinto tutte e quattro le mozioni.
C’è da dire che questa è la seconda sanzione negoziabile inflitta a Google in Russia. Così, nel dicembre dello scorso anno. La società è stata multata con 7,2 miliardi di rubli, anche per la sistematica mancata rimozione di informazioni vietate nella Federazione Russa.
Questa è stata la prima multa per la mancata cancellazione di informazioni nella storia dei procedimenti legali russi. Nel maggio di quest’anno, si è saputo che Google, a quanto pare, ha pagato questa multa.
Seguici su Google News, LinkedIn, Facebook e Instagram per ricevere aggiornamenti quotidiani sulla sicurezza informatica. Scrivici se desideri segnalarci notizie, approfondimenti o contributi da pubblicare.


L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato italiana (AGCM) ha imposto una sanzione significativa ad Apple. La sanzione ammonta a 98,6 milioni di euro, ovvero circa 115 milioni di dollari. ed è relativa a al…

“Salve.” Non “Gentile”, non “Spettabile”, non nome e cognome.Solo “Salve.” A leggerla così, fa quasi tenerezza. Sembra l’inizio di una mail scritta di corsa, magari riciclata da un modello vecchio, senza nemmeno lo sforzo di…

In Italia la cybersicurezza non è più un tema da “reparto IT”. È una questione di sicurezza nazionale, resilienza economica e tenuta democratica. Se si leggono insieme tre livelli di fonte pubblica — Relazione annuale…

Gli hacker amano sfruttare i tool più innocui per infiltrarsi nelle reti dei loro obiettivi e questo noi tutti lo sappiamo. E, in questo caso, stanno puntando a PuTTY, il client SSH popolare. È come…

I criminali informatici stanno diventando sempre più furbi e hanno trovato un nuovo modo per sfruttare i protocolli di sicurezza aziendali. Sembra incredibile, ma è vero: stanno usando una funzionalità di autenticazione Microsoft legittima per…