Red Hot Cyber
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza. La vera forza della cybersecurity risiede nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
Cerca
Banner Ancharia Desktop 1 1
Crowdstrike 320×100
Tre Zeroday critici sfruttati attivamente minacciano i device Apple

Tre Zeroday critici sfruttati attivamente minacciano i device Apple

Redazione RHC : 1 Aprile 2025 17:38

Come abbiamo visto, Apple ha rilasciato aggiornamenti di sicurezza per i vecchi modelli di iPhone e iPad, correggendo tre vulnerabilità critiche che venivano sfruttate attivamente. Sono state aggiunte correzioni alle versioni precedenti di iOS, iPadOS e macOS, consentendo di correggere le vulnerabilità anche su dispositivi che da tempo non erano supportati.

Il primo problema risolto è un errore di tipo use-after-free nel componente Core Media ( CVE-2025-24085 ), che ha consentito a un’applicazione dannosa di ottenere privilegi elevati. Sebbene il punteggio CVSS sia 7,8, la presenza di un exploit in un attacco reale ne aumenta significativamente la pericolosità. Il problema è stato risolto in macOS Sonoma 14.7.5Impresa 13.7.5 e Versione iPadOS 17.7.6 .

Il secondo bug, il CVE-2025-24200, con CVSS: 6.1 è associato al componente Accessibilità. Il bug consentiva a un aggressore di disattivare la modalità con restrizioni USB su un dispositivo bloccato. Ciò ha aperto la porta ai cosiddetti attacchi cyber fisici, che implicano l’accesso ai dati tramite il contatto fisico con il dispositivo. Sono stati rilasciati aggiornamenti che risolvono il problema per le versioni iOS e iPadOS 15.8.4 E 16.7.11 .


Enterprise

Prova la Demo di Business Log! Adaptive SOC italiano
Log management non solo per la grande Azienda, ma una suite di Audit file, controllo USB, asset, sicurezza e un Security Operation Center PERSONALE, che ti riporta tutte le operazioni necessarie al tuo PC per tutelare i tuoi dati e informati in caso di problemi nel tuo ambiente privato o di lavoro. Scarica ora la Demo di Business Log per 30gg


Supporta Red Hot Cyber attraverso: 

  1. L'acquisto del fumetto sul Cybersecurity Awareness
  2. Ascoltando i nostri Podcast
  3. Seguendo RHC su WhatsApp
  4. Seguendo RHC su Telegram
  5. Scarica gratuitamente “Byte The Silence”, il fumetto sul Cyberbullismo di Red Hot Cyber

Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì.

La vulnerabilità riconosciuta come la più grave è il CVE-2025-24201 (CVSS: 8.8) relativo al componente WebKit. Questo bug consente la diffusione di contenuti dannosi al di fuori dell’ambiente isolato del browser, il che può portare all’esecuzione di codice arbitrario all’apertura di un sito web appositamente predisposto. Gli aggiornamenti iOS includono anche delle correzioni. 15.8.4, 16.7.11 e le versioni corrispondenti di iPadOS.

Apple non solo ha corretto le vulnerabilità presenti nelle versioni correnti del sistema operativo, ma ha anche rilasciato patch per i dispositivi che da tempo non ricevevano aggiornamenti regolari. Tra questi rientrano l‘iPhone 6s, l’iPhone 7, l’SE di prima generazione, l’iPad Air 2, l’iPad mini di quarta generazione e persino l’iPod touch di settima generazione. Anche gli iPhone 8, 8 Plus, X, diversi modelli di iPad Pro e gli iPad di quinta e sesta generazione hanno ricevuto aggiornamenti.

Contemporaneamente, Apple ha introdotto importanti aggiornamenti ai suoi sistemi principali. iOS 18.4 e iPadOS 18.4 includono correzioni per 62 vulnerabilità, macOS Sequoia 15.4 ne include 131, tvOS 18.4 ne include 36, visionOS 2.4 ne include 38 e Safari 18.4 ne include 14. Sebbene nessuna di queste vulnerabilità sia stata ancora sfruttata dagli aggressori, l’azienda consiglia di installare gli aggiornamenti il ​​prima possibile.

Il rilascio di aggiornamenti come questi dimostra che anche i dispositivi da tempo fuori supporto continuano a essere sotto l’attenzione di Apple, soprattutto quando si tratta di problemi di sicurezza critici. Ciò evidenzia anche l’importanza di aggiornare regolarmente il software, anche se il dispositivo sembra obsoleto: negli attacchi nel mondo reale, sono proprio questi i modelli a diventare gli obiettivi prioritari.

Immagine del sitoRedazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Immagine del sito
Sicurezza Wi-Fi: Evoluzione da WEP a WPA3 e Reti Autodifensive
Di Francesco Demarcus - 11/11/2025

Dalle fragilità del WEP ai progressi del WPA3, la sicurezza delle reti Wi-Fi ha compiuto un lungo percorso. Oggi, le reti autodifensive rappresentano la nuova frontiera: sistemi intelligenti capaci d...

Immagine del sito
Inside Out: perché la Tristezza è il tuo miglior firewall
Di Daniela Farina - 11/11/2025

Siamo ossessionati da firewall e crittografia. Investiamo miliardi in fortezze digitali, ma le statistiche sono inesorabili: la maggior parte degli attacchi cyber non inizia con un difetto nel codice,...

Immagine del sito
Alle Origini di UNIX: il Nastro dei Bell Labs ritrovato in uno scantinato dell’Università dello Utah
Di Redazione RHC - 10/11/2025

Un raro ritrovamento risalente ai primi giorni di Unix potrebbe riportare i ricercatori alle origini stesse del sistema operativo. Un nastro magnetico etichettato “UNIX Original From Bell Labs V4 (V...

Immagine del sito
21 anni di Firefox: una storia di innovazione e indipendenza
Di Redazione RHC - 10/11/2025

Il 9 novembre ha segnato il 21° anniversario di Firefox 1.0. Nel 2004, è stata la prima versione stabile del nuovo browser di Mozilla, che si è subito posizionato come un’alternativa semplice e s...

Immagine del sito
TIM e Poste lanciano il cloud sovrano: nasce il polo dell’AI e dell’innovazione made in Italy
Di Redazione RHC - 10/11/2025

Era tempo che l’Italia aspettasse un segnale chiaro nel campo della sovranità digitale. L’unione di due giganti come TIM e Poste Italiane non rappresenta una semplice partnership commerciale, ma ...