Red Hot Cyber
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza. La vera forza della cybersecurity risiede nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza.
La vera forza della cybersecurity risiede
nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
HackTheBox 970x120 1
Banner Mobile
15.000 Dispositivi FortiGate Compromessi: Belsen Pubblica Dati sul Dark Web a Scopo Promozionale

15.000 Dispositivi FortiGate Compromessi: Belsen Pubblica Dati sul Dark Web a Scopo Promozionale

16 Gennaio 2025 17:32

Il Gruppo Belsen ha pubblicato file di configurazione, indirizzi IP e credenziali VPN per 15.000 dispositivi FortiGate sul dark web, consentendo ad altri criminali di accedere facilmente a queste informazioni sensibili.

Il Gruppo Belsen è stato avvistato recentemente sui social network e nei forum di hacking. Per motivi di autopromozione, il gruppo ha creato un sito sulla darknet, dove ha pubblicato un dump gratuito con le informazioni dei dispositivi FortiGate, ora liberamente disponibili ad altri criminali.

“All’inizio dell’anno, e come inizio positivo per noi, e per consolidare il nome del nostro gruppo nella vostra memoria, siamo orgogliosi di annunciare la nostra prima operazione ufficiale: saranno pubblicati dati sensibili di oltre 15.000 obiettivi in ​​tutto il mondo (sia governativi che privati) che sono stati hackerati e i cui dati sono stati estratti”


Christmas Sale

Christmas Sale -40%
𝗖𝗵𝗿𝗶𝘀𝘁𝗺𝗮𝘀 𝗦𝗮𝗹𝗲! Sconto del 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮 del Corso "Dark Web & Cyber Threat Intelligence" in modalità E-Learning sulla nostra Academy!🚀 Fino al 𝟯𝟭 𝗱𝗶 𝗗𝗶𝗰𝗲𝗺𝗯𝗿𝗲, prezzi pazzi alla Red Hot Cyber Academy. 𝗧𝘂𝘁𝘁𝗶 𝗶 𝗰𝗼𝗿𝘀𝗶 𝘀𝗰𝗼𝗻𝘁𝗮𝘁𝗶 𝗱𝗲𝗹 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮.
Per beneficiare della promo sconto Christmas Sale, scrivici ad [email protected] o contattaci su Whatsapp al numero di telefono: 379 163 8765.


Supporta Red Hot Cyber attraverso: 

  1. L'acquisto del fumetto sul Cybersecurity Awareness
  2. Ascoltando i nostri Podcast
  3. Seguendo RHC su WhatsApp
  4. Seguendo RHC su Telegram
  5. Scarica gratuitamente “Byte The Silence”, il fumetto sul Cyberbullismo di Red Hot Cyber

Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì.

L’archivio rilasciato da 1,6 GB include cartelle ordinate per paese. All’interno di ciascuna di queste sono presenti sottocartelle contenenti dati per ciascun indirizzo IP FortiGate. Secondo l’esperto di sicurezza Kevin Beaumont, ogni cartella con un indirizzo IP contiene un file Configuration.conf (un dump della configurazione di FortiGate), nonché un file vpn-passwords.txt, in cui alcune password sono scritte in chiaro. I file di configurazione contengono anche dati sensibili, comprese chiavi private e regole del firewall.

Beaumont ritiene che questa fuga di notizie sia legata alla vulnerabilità zero-day CVE-2022-40684, che è stata attivamente sfruttata dagli aggressori anche prima del rilascio delle patch. “Ho esaminato uno dei dispositivi nell’organizzazione interessata e gli artefatti presenti su di esso indicavano lo sfruttamento di CVE-2022-40684. Ho anche potuto confermare che i nomi utente e le password del dump corrispondevano ai dati del dispositivo”, spiega Beaumont.

I dati raccolti, secondo il ricercatore, risalgono all’ottobre 2022, quando la vulnerabilità è stata attivamente esposta agli attacchi. Il motivo per cui il dump è divenuto pubblico solo ora, più di due anni dopo questi eventi, non è chiaro.

Ricordiamo che nel 2022 Fortinet ha avvertito che gli aggressori stavano utilizzando CVE-2022-40684 per scaricare file di configurazione dai dispositivi FortiGate e creare nuovi account super_admin denominati fortigate-tech-support. Come riportato all’epoca dagli analisti di Heise, la fuga di notizie riguardava dispositivi con versioni FortiOS 7.0.0–7.0.6 e 7.2.0–7.2.2. Allo stesso tempo, in FortiOS 7.2.2 il problema CVE-2022-40684 era già stato risolto, quindi non è del tutto chiaro come siano stati interessati anche i dispositivi di questa versione.

Sebbene la fuga di notizie risalga al 2022, Beaumont avverte che i dati trapelati potrebbero ancora contenere informazioni critiche, comprese regole e credenziali del firewall. L’esperto ha affermato che intende pubblicare un elenco degli indirizzi IP interessati in modo che gli amministratori di FortiGate possano verificare se i loro dispositivi sono presenti in questo elenco.

Ti è piaciutno questo articolo? Ne stiamo discutendo nella nostra Community su LinkedIn, Facebook e Instagram. Seguici anche su Google News, per ricevere aggiornamenti quotidiani sulla sicurezza informatica o Scrivici se desideri segnalarci notizie, approfondimenti o contributi da pubblicare.

  • attacchi informatici
  • CTI
  • cyber threat intelligence
  • cybercrime
  • Malware
  • sicurezza informatica
  • Threat Actors
Cropped RHC 3d Transp2 1766828557 300x300
La redazione di Red Hot Cyber è composta da professionisti del settore IT e della sicurezza informatica, affiancati da una rete di fonti qualificate che operano anche in forma riservata. Il team lavora quotidianamente nell’analisi, verifica e pubblicazione di notizie, approfondimenti e segnalazioni su cybersecurity, tecnologia e minacce digitali, con particolare attenzione all’accuratezza delle informazioni e alla tutela delle fonti. Le informazioni pubblicate derivano da attività di ricerca diretta, esperienza sul campo e contributi provenienti da contesti operativi nazionali e internazionali.

Articoli in evidenza

Immagine del sitoCybercrime
La schizofrenia USA è alle stelle! Europa, hai capito che sulla tecnologia ci si gioca tutto?
Chiara Nardini - 30/12/2025

Nel 2025 il dibattito sull’intelligenza artificiale ha smesso di essere una questione per addetti ai lavori. È diventato pubblico, rumoroso, spesso scomodo. Non si parla più solo di efficienza o di nuovi modelli, ma di…

Immagine del sitoCybercrime
La mangiatoia del gatto ti sta spiando? I bug di sicurezza vanno oltre le semplici CAM
Redazione RHC - 30/12/2025

È stata scoperta una serie di vulnerabilità nel popolare ecosistema di distributori automatici di cibo per animali domestici Petlibro. Nel peggiore dei casi, queste vulnerabilità consentivano a un aggressore di accedere all’account di qualcun altro,…

Immagine del sitoCybercrime
La filiera Apple nel mirino degli hacker: incidente segnalato in Cina
Redazione RHC - 30/12/2025

Nel corso della prima metà di dicembre, un’azienda cinese impegnata nell’assemblaggio di dispositivi per Apple è stata colpita da un attacco informatico avanzato che potrebbe aver esposto informazioni sensibili legate a una linea produttiva. L’episodio…

Immagine del sitoCyber Italia
MEF nel mirino degli hacker? Un post su BreachForums ipotizza un accesso ai sistemi
Redazione RHC - 30/12/2025

Un post apparso su BreachForums, noto forum underground frequentato da attori della cybercriminalità informatica, ipotizza una presunta compromissione dei sistemi del Ministero dell’Economia e delle Finanze italiano (MEF). La segnalazione effettuata da un membro della…

Immagine del sitoCybercrime
MongoBleed (CVE-2025-14847): il database che “non perde”, sanguina
Sandro Sana - 29/12/2025

Analisi e correlazioni costruite anche grazie alla piattaforma Recorded Future (Insikt Group), che in questi casi è utile per mettere ordine nel caos tra segnali, rumor e priorità operative. C’è una tradizione natalizia che nessuno…