Red Hot Cyber
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza. La vera forza della cybersecurity risiede nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza.
La vera forza della cybersecurity risiede
nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
Banner Desktop
LECS 320x100 1
Addio Rydox: le forze dell’ordine fermano il mercato nero dei dati rubati

Addio Rydox: le forze dell’ordine fermano il mercato nero dei dati rubati

21 Dicembre 2024 22:22

Alla fine della scorsa settimana, le forze dell’ordine hanno annunciato la liquidazione del mercato Rydox (rydox[.]cc), dove venivano scambiati dati personali rubati e strumenti antifrode. Tre presunti amministratori del sito sono già stati accusati.

Il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti afferma che nell’ambito della chiusura di Rydox tre cittadini kosovari sono stati arrestati e sospettati di essere amministratori della piattaforma commerciale.

Due sono stati arrestati dalle forze dell’ordine del Kosovo e sono ora in attesa di estradizione negli Stati Uniti, mentre un terzo sospettato è stato arrestato in Albania e dovrebbe essere accusato e processato in quel paese. Tutti e tre sono già accusati di furto d’identità aggravato, frode sui dispositivi di accesso e riciclaggio di denaro.


Christmas Sale

Christmas Sale -40%
𝗖𝗵𝗿𝗶𝘀𝘁𝗺𝗮𝘀 𝗦𝗮𝗹𝗲! Sconto del 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮 del Corso "Dark Web & Cyber Threat Intelligence" in modalità E-Learning sulla nostra Academy!🚀 Fino al 𝟯𝟭 𝗱𝗶 𝗗𝗶𝗰𝗲𝗺𝗯𝗿𝗲, prezzi pazzi alla Red Hot Cyber Academy. 𝗧𝘂𝘁𝘁𝗶 𝗶 𝗰𝗼𝗿𝘀𝗶 𝘀𝗰𝗼𝗻𝘁𝗮𝘁𝗶 𝗱𝗲𝗹 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮.
Per beneficiare della promo sconto Christmas Sale, scrivici ad [email protected] o contattaci su Whatsapp al numero di telefono: 379 163 8765.


Supporta Red Hot Cyber attraverso: 

  1. L'acquisto del fumetto sul Cybersecurity Awareness
  2. Ascoltando i nostri Podcast
  3. Seguendo RHC su WhatsApp
  4. Seguendo RHC su Telegram
  5. Scarica gratuitamente “Byte The Silence”, il fumetto sul Cyberbullismo di Red Hot Cyber

Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì.

Secondo gli investigatori, Rydox era operativo almeno da febbraio 2016 e contava più di 18.000 utenti. Questo mercato vendeva informazioni personali rubate, dati di carte bancarie e credenziali di accesso associate a migliaia di residenti negli Stati Uniti.

In totale, su Rydox sono state effettuate più di 7.600 transazioni illegali, generando almeno 230.000 dollari di entrate per i criminali. Inoltre, Rydox addebitava agli utenti registrati una commissione una tantum (che variava da $ 200 a $ 500 in criptovaluta) per diventare un venditore autorizzato. Questi venditori autorizzati hanno ricevuto il 60% di ogni vendita e il restante 40% è stato preso dagli amministratori del mercato.

Secondo le stime delle forze dell’ordine, il sito ha venduto almeno 321.372 prodotti per criminali informatici, inclusi nomi, indirizzi, numeri di previdenza sociale rubati, credenziali rubate, informazioni su carte bancarie, pagine di destinazione già pronte per truffatori, registri e persino tutorial (ad esempio, sullo spam).

Nell’ambito dell’operazione di liquidazione del mercato, le forze dell’ordine americane hanno ottenuto l’autorizzazione giudiziaria a confiscare il dominio rydox[.]cc e hanno anche sequestrato i server del mercato insieme alla polizia malese. È stato inoltre riferito che circa 225.000 dollari in criptovalute sono stati sequestrati in conti controllati dagli amministratori di Rydox.

Ti è piaciutno questo articolo? Ne stiamo discutendo nella nostra Community su LinkedIn, Facebook e Instagram. Seguici anche su Google News, per ricevere aggiornamenti quotidiani sulla sicurezza informatica o Scrivici se desideri segnalarci notizie, approfondimenti o contributi da pubblicare.

  • attacchi informatici
  • CTI
  • cyber threat intelligence
  • cybercrime
  • sicurezza informatica
  • Threat Actors
Cropped RHC 3d Transp2 1766828557 300x300
La redazione di Red Hot Cyber è composta da professionisti del settore IT e della sicurezza informatica, affiancati da una rete di fonti qualificate che operano anche in forma riservata. Il team lavora quotidianamente nell’analisi, verifica e pubblicazione di notizie, approfondimenti e segnalazioni su cybersecurity, tecnologia e minacce digitali, con particolare attenzione all’accuratezza delle informazioni e alla tutela delle fonti. Le informazioni pubblicate derivano da attività di ricerca diretta, esperienza sul campo e contributi provenienti da contesti operativi nazionali e internazionali.

Articoli in evidenza

Immagine del sitoCybercrime
La schizofrenia USA è alle stelle! Europa, hai capito che sulla tecnologia ci si gioca tutto?
Chiara Nardini - 30/12/2025

Nel 2025 il dibattito sull’intelligenza artificiale ha smesso di essere una questione per addetti ai lavori. È diventato pubblico, rumoroso, spesso scomodo. Non si parla più solo di efficienza o di nuovi modelli, ma di…

Immagine del sitoCybercrime
La mangiatoia del gatto ti sta spiando? I bug di sicurezza vanno oltre le semplici CAM
Redazione RHC - 30/12/2025

È stata scoperta una serie di vulnerabilità nel popolare ecosistema di distributori automatici di cibo per animali domestici Petlibro. Nel peggiore dei casi, queste vulnerabilità consentivano a un aggressore di accedere all’account di qualcun altro,…

Immagine del sitoCybercrime
La filiera Apple nel mirino degli hacker: incidente segnalato in Cina
Redazione RHC - 30/12/2025

Nel corso della prima metà di dicembre, un’azienda cinese impegnata nell’assemblaggio di dispositivi per Apple è stata colpita da un attacco informatico avanzato che potrebbe aver esposto informazioni sensibili legate a una linea produttiva. L’episodio…

Immagine del sitoCyber Italia
MEF nel mirino degli hacker? Un post su BreachForums ipotizza un accesso ai sistemi
Redazione RHC - 30/12/2025

Un post apparso su BreachForums, noto forum underground frequentato da attori della cybercriminalità informatica, ipotizza una presunta compromissione dei sistemi del Ministero dell’Economia e delle Finanze italiano (MEF). La segnalazione effettuata da un membro della…

Immagine del sitoCybercrime
MongoBleed (CVE-2025-14847): il database che “non perde”, sanguina
Sandro Sana - 29/12/2025

Analisi e correlazioni costruite anche grazie alla piattaforma Recorded Future (Insikt Group), che in questi casi è utile per mettere ordine nel caos tra segnali, rumor e priorità operative. C’è una tradizione natalizia che nessuno…