Redazione RHC : 29 Maggio 2025 11:10
I ricercatori di Socket hanno scoperto una campagna attiva che utilizza decine di pacchetti npm dannosi in grado di raccogliere e rubare informazioni dai sistemi delle vittime.
Secondo gli esperti, nelle ultime due settimane, aggressori hanno pubblicato 60 pacchetti in npm contenenti un piccolo script che viene attivato durante l’installazione. Lo script è responsabile della raccolta di nomi host, indirizzi IP, elenchi di server DNS e percorsi di directory e della successiva trasmissione di queste informazioni agli aggressori tramite un webhook Discord.
Lo script è rivolto agli utenti Windows, Linux e macOS, utilizza controlli di base per bypassare la sandbox ed è progettato specificamente per rilevare l’impronta digitale di qualsiasi sistema che interagisca con uno dei pacchetti dannosi.
Distribuisci i nostri corsi di formazione diventando un nostro Affiliato
Se sei un influencer, gestisci una community, un blog, un profilo social o semplicemente hai tanta voglia di diffondere cultura digitale e cybersecurity, questo è il momento perfetto per collaborare con RHC Academy. Unisciti al nostro Affiliate Program: potrai promuovere i nostri corsi online e guadagnare provvigioni ad ogni corso venduto. Fai parte del cambiamento. Diffondi conoscenza, costruisci fiducia, genera valore.
Contattaci tramite WhatsApp al 375 593 1011 per richiedere ulteriori informazioni oppure scriviti alla casella di posta [email protected]
Supporta RHC attraverso:
Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.
I ricercatori hanno identificato tre account npm, ciascuno dei quali ha pubblicato 20 pacchetti dannosi: bbbb335656, cdsfdfafd1232436437 e sdsds656565. Tutti i pacchetti contenevano lo stesso codice per raccogliere i dati e li passavano allo stesso webhook Discord.
“Il numero totale di download di pacchetti supera attualmente i 3.000, consentendo agli aggressori di creare una mappa delle reti di sviluppatori e aziende che potrebbe diventare una vera e propria roadmap per gli attacchi futuri. Al momento in cui scriviamo, tutti i pacchetti sono ancora disponibili su npm. Abbiamo presentato una richiesta per rimuoverli”, affermano gli esperti nel loro rapporto.
Secondo Socket, poiché lo script dannoso raccoglie identificatori di rete sia interni che esterni, consente agli aggressori di collegare ambienti di sviluppo privati a infrastrutture pubbliche.
Sul forum underground russo XSS è apparso un post che offre una “Collection di Lead Verificati Italia 2025” con oltre 1 milione di record. Questo tipo di inserzioni evidenzia la con...
Nel cuore dei conflitti contemporanei, accanto ai carri armati, ai droni e alle truppe, si combatte una guerra invisibile, silenziosa e spesso sottovalutata: la cyber war. Non è solo uno scenario...
Le autorità iberiche sono impegnate in un’indagine riguardante un pirata informatico che ha divulgato informazioni sensibili relative a funzionari pubblici e figure politiche di spicco. Tr...
Un insolito esempio di codice dannoso è stato scoperto in un ambiente informatico reale , che per la prima volta ha registrato un tentativo di attacco non ai classici meccanismi di difesa, ma dir...
Prendi una Fiat Panda seconda serie del 2003, con 140.000 km sul groppone, il classico motore Fire 1.1, e nessuna dotazione moderna. Ora immagina di trasformarla in una specie di Cybertruck in miniatu...
Copyright @ REDHOTCYBER Srl
PIVA 17898011006