Red Hot Cyber
La cybersecurity è condivisione. Riconosci il rischio, combattilo, condividi le tue esperienze ed incentiva gli altri a fare meglio di te.
Cerca

Arrestato in Italia un Hacker di Silk Typhoon, l’APT che colpì le infrastrutture di Microsoft Exchange

Redazione RHC : 8 Luglio 2025 15:15

Il 3 luglio, all’arrivo presso l’aeroporto di Malpensa, un uomo cinese di 33 anni è stato immediatamente fermato dalle autorità. Si è trattato di un mandato di cattura emesso dalle autorità degli Stati Uniti, nell’ambito di un’indagine condotta dall’Fbi.

L’uomo, probabilmente affiliato al gruppo Silk Typhoon è stato coinvolto in operazioni di spionaggio dal 2020. Si tratta di Xu Zewei, 33 anni, che svolge attività di tecnico per un’azienda di informatica, arrivato in Italia per le vacanze estive.

Silk Typhoon (HAFNIUM) è un gruppo National State Sponsored con sede in Cina. I principali obiettivi di Silk Typhoon sono le attività del settore sanitario, gli studi legali, gli istituti di istruzione superiore, gli appaltatori della difesa, think tank politici e organizzazioni non governative (ONG) con sede negli Stati Uniti, in Australia, Giappone e Vietnam.


Scarica Gratuitamente Byte The Silence, il fumetto sul Cyberbullismo di Red Hot Cyber

«Il cyberbullismo è una delle minacce più insidiose e silenziose che colpiscono i nostri ragazzi. Non si tratta di semplici "bravate online", ma di veri e propri atti di violenza digitale, capaci di lasciare ferite profonde e spesso irreversibili nell’animo delle vittime. Non possiamo più permetterci di chiudere gli occhi». Così si apre la prefazione del fumetto di Massimiliano Brolli, fondatore di Red Hot Cyber, un’opera che affronta con sensibilità e realismo uno dei temi più urgenti della nostra epoca. Distribuito gratuitamente, questo fumetto nasce con l'obiettivo di sensibilizzare e informare. È uno strumento pensato per scuole, insegnanti, genitori e vittime, ma anche per chi, per qualsiasi ragione, si è ritrovato nel ruolo del bullo, affinché possa comprendere, riflettere e cambiare. Con la speranza che venga letto, condiviso e discusso, Red Hot Cyber è orgogliosa di offrire un contributo concreto per costruire una cultura digitale più consapevole, empatica e sicura.

Contattaci tramite WhatsApp al numero 375 593 1011 per richiedere ulteriori informazioni oppure alla casella di posta [email protected]


Supporta RHC attraverso:
  • L'acquisto del fumetto sul Cybersecurity Awareness
  • Ascoltando i nostri Podcast
  • Seguendo RHC su WhatsApp
  • Seguendo RHC su Telegram
  • Scarica gratuitamente "Dark Mirror", il report sul ransomware di Dark Lab


  • Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.


    Silk Typhoon si concentra sulla ricognizione e sulla raccolta dei dati cercando in siti Web aperti eventuali dati persi sull’infrastruttura colpita, oltre a usare strumenti come China Chopper e a sfruttare vulnerabilità zero-day. Il lavoro più conosciuto di Silk Typhoon riguarda un attacco a Microsoft Exchange, durante il quale gli aggressori hanno rubato documenti sensibili relativi alla politica del governo degli Stati Uniti, agli appaltatori della difesa e altro ancora.

    Inoltre si sospetta che Xu Zewei abbia preso parte ad attività di spionaggio che hanno consentito alla Cina di approvvigionare importanti informazioni sui vaccini anti-COVID. Per l’Fbi l’attività di spionaggio sarebbe stata effettuata dal 33enne (e dal team) per conto di autorità appartenenti al governo cinese anche se potrebbe trattarsi di uno scambio di persona dato il nome molto comune.

    Il 4 luglio, la giudice Veronica Tallarida della quinta penale d’appello di Milano ha convalidato l’arresto e ha emesso la custodia cautelare in carcere (ora è detenuto a Busto Arsizio, provincia di Varese), dopo che il provvedimento degli Usa era stato eseguito il giorno prima, verso le 11, dalla Polizia a Malpensa.

    Gli Stati Uniti lo accusano, come risulta dagli atti, di vari reati: frode telematica e furto di identità aggravato, punibili con un massimo di 5 anni di reclusione; associazione a delinquere finalizzata alla frode telematica, con una pena massima di 20 anni; accesso non autorizzato a computer protetti, che può essere punito con fino a 5 anni.

    Esiste per il giudice un concreto rischio di evasione, considerando che l’uomo è recentemente arrivato in Italia tramite un volo proveniente da Shanghai e non sembra avere alcun legame stabile in Italia. L’udienza di domani mattina sarà limitata esclusivamente all'”identificazione personale e al possibile consenso all’estradizione.

    Redazione
    La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

    Lista degli articoli

    Articoli in evidenza

    Spyware sotto tiro! Apple rilascia una patch critica per uno 0day usato su iOS e iPadOS
    Di Redazione RHC - 21/08/2025

    Un’implementazione di sicurezza urgente è stata distribuita da Apple per iOS e iPadOS al fine di sanare una falla critica zero-day. Questa vulnerabilità, riconosciuta con l’ide...

    LastPass, 1Password e Keeper sotto tiro! Rilevati diffusi bug 0day e milioni di utenti a rischio
    Di Redazione RHC - 21/08/2025

    Un esperto di sicurezza informatica ha individuato falle zero-day che coinvolgono undici noti gestori di password, mettendo a rischio potenzialmente decine di milioni di utenti per il furto di credenz...

    Nike sotto Tiro! In vendita l’accesso alle infrastrutture IT da Un Initial Access Broker
    Di Redazione RHC - 20/08/2025

    Un Initial Access Broker mette in vendita accesso ai server di Nike USA in un celebre forum underground. Un post apparso recentemente su un forum del dark web ha sollevato nuove preoccupazioni in meri...

    Il Cyberpandino taglia il traguardo! L’importante è il percorso, non la destinazione
    Di Redazione RHC - 20/08/2025

    Il Cyberpandino ha compiuto l’impensabile: attraversare continenti, deserti e catene montuose fino a raggiungere il traguardo del Mongol Rally. Un’impresa folle e visionaria, nata dall&#...

    McDonald’s hackerato da BobDaHacker! Meglio lui che i criminali informatici veri
    Di Redazione RHC - 20/08/2025

    Il ricercatore BobDaHacker ha scoperto che la convalida dei punti premio dell’App di McDonalds veniva gestita solo lato client, consentendo agli utenti di richiedere articoli gratuiti come i nu...