Red Hot Cyber
La cybersecurity è condivisione. Riconosci il rischio, combattilo, condividi le tue esperienze ed incentiva gli altri a fare meglio di te.
Cerca
Attacco informatico alla ASP Palermo. Dopo i disservizi, il comunicato dell’organizzazione

Attacco informatico alla ASP Palermo. Dopo i disservizi, il comunicato dell’organizzazione

Redazione RHC : 22 Giugno 2025 19:12

PALERMO, 19 GIUGNO 2025 Dopo le difficoltà operative registrate negli ultimi giorni, l’Azienda Sanitaria Provinciale di Palermo ha confermato ufficialmente di essere stata colpita da un attacco informatico. Il comunicato, pubblicato sul sito istituzionale dell’ente, chiarisce che l’incidente si è verificato il 18 giugno 2025 e ha coinvolto circa 45 postazioni di lavoro aziendali.

Secondo quanto dichiarato, non è ancora possibile individuare con certezza tutte le strutture aziendali collegate alle postazioni compromesse.

Descrizione
L'Azienda Sanitaria Provinciale di Palermo informa i propri utenti che in data 18 giugno 2025 ha subito un attacco informatico che ha interessato circa 45 postazioni di lavoro aziendali; non è ancora possibile individuare con certezza tutte le strutture aziendali collegate alle postazioni di lavoro eventualmente compromesse.

TIPOLOGIE DI DATI POTENZIALMENTE COINVOLTI:

Dati Anagrafici e Identificativi
Dati di contatto
Dati relativi a pratiche amministrative
Altri Dati in fase di individuazione
L'identificazione puntuale dei soggetti coinvolti non è al momento integralmente possibile.

La presente comunicazione ha quindi valore di misura alternativa di notifica, ai sensi dell'Art. 34, paragrafo 3, Lettera C) del GDPR.

MISURE ADOTTATE DALL' AZIENDA:

Immediato isolamento delle postazioni compromesse;
Attivazione delle procedure interne di sicurezza e analisi forense;
Notifica dell'incidente al Garante per la Protezione dei Dati Personali, come previsto dall'Articolo 33 del GDPR;
Collaborazione con le Autorità competenti per le indagini in corso;
RACCOMANDAZIONI AGLI UTENTI POTENZIALMENTE INTERESSATI:

Non rispondere a messaggi sospetti;
Verificare attentamente l'indirizzo e-mail del mittente e l'oggetto del messaggio;
Si consiglia, inoltre, di monitorare attentamente i propri account e di segnalare eventuali attività sospette;
Prestare particolare attenzione a comunicazioni inattese che richiedono informazioni personali, specialmente via e-mail o telefono;
In caso di dubbi o sospetti, contattare direttamente l'ASP di Palermo.
Per ulteriori informazioni o chiarimenti, è possibile contattare l'ASP di Palermo ai seguenti recapiti:

Responsabile della Protezione dei Dati (RPD)
E-mail: [email protected]
L'Azienda Sanitaria Provinciale di Palermo si scusa per l'accaduto e assicura la massima trasparenza, adottando tutte le misure necessarie per la tutela dei dati personali.

Ultimo aggiornamento: 20/06/2025, 14:51

Tipologie di dati potenzialmente coinvolti




Sponsorizza la prossima Red Hot Cyber Conference!

Il giorno Lunedì 18 maggio e martedì 19 maggio 2026 9 maggio 2026, presso il teatro Italia di Roma (a due passi dalla stazione termini e dalla metro B di Piazza Bologna), si terrà la V edizione della la RHC Conference
Si tratta dell’appuntamento annuale gratuito, creato dalla community di RHC, per far accrescere l’interesse verso le tecnologie digitali, l’innovazione digitale e la consapevolezza del rischio informatico. 
Se sei interessato a sponsorizzare l'evento e a rendere la tua azienda protagonista del più grande evento della Cybersecurity Italiana, non perdere questa opportunità. E ricorda che assieme alla sponsorizzazione della conferenza, incluso nel prezzo, avrai un pacchetto di Branding sul sito di Red Hot Cyber composto da Banner più un numero di articoli che saranno ospitati all'interno del nostro portale. 
Quindi cosa stai aspettando? Scrivici subito a [email protected] per maggiori informazioni e per accedere al programma sponsor e al media Kit di Red Hot Cyber.


Supporta Red Hot Cyber attraverso: 

  1. L'acquisto del fumetto sul Cybersecurity Awareness
  2. Ascoltando i nostri Podcast
  3. Seguendo RHC su WhatsApp
  4. Seguendo RHC su Telegram
  5. Scarica gratuitamente “Byte The Silence”, il fumetto sul Cyberbullismo di Red Hot Cyber

Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì.

L’ASP di Palermo ha specificato che i dati che potrebbero essere stati esfiltrati includono:

  • Dati anagrafici e identificativi
  • Dati di contatto
  • Dati relativi a pratiche amministrative
  • Altri dati in fase di individuazione

Al momento, non è possibile identificare puntualmente i soggetti coinvolti, motivo per cui – in conformità all’Art. 34, par. 3, lett. C del GDPR – la comunicazione pubblica assume valore di notifica alternativa.

Misure adottate dall’ASP

Per contenere l’attacco e prevenirne l’ulteriore diffusione, l’Azienda ha avviato una serie di misure immediate:

  • Isolamento delle postazioni compromesse
  • Attivazione delle procedure di sicurezza informatica e analisi forense
  • Notifica dell’incidente al Garante per la Protezione dei Dati Personali (Art. 33 del GDPR)
  • Collaborazione con le autorità competenti per le indagini in corso

Raccomandazioni agli utenti potenzialmente coinvolti

L’ASP di Palermo invita l’utenza a mantenere la massima prudenza, fornendo alcune precauzioni fondamentali:

  • Non rispondere a messaggi sospetti
  • Verificare l’indirizzo e-mail e l’oggetto di eventuali comunicazioni
  • Monitorare i propri account e segnalare eventuali attività anomale
  • Prestare attenzione a richieste di dati personali via email o telefono
  • In caso di dubbi, contattare direttamente l’ASP

Per chiarimenti o ulteriori informazioni, è possibile contattare il Responsabile della Protezione dei Dati (RPD) dell’Azienda all’indirizzo e-mail: [email protected].

L’ASP di Palermo si scusa per l’accaduto e assicura la massima trasparenza, ribadendo il proprio impegno nel garantire la sicurezza e la tutela dei dati personali degli utenti.

Redazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Allenza tra gruppi ransomware: LockBit, DragonForce e Qilin uniscono le forze
Di Redazione RHC - 09/10/2025

Tre importanti gruppi di ransomware – DragonForce, Qilin e LockBit – hanno annunciato un’alleanza. Si tratta essenzialmente di un tentativo di coordinare le attività di diversi importanti opera...

Arriva Google CodeMender! Quando l’AI, trova il bug nel codice e lo ripara da sola
Di Redazione RHC - 07/10/2025

Sarebbe fantastico avere un agente AI capace di analizzare automaticamente il codice dei nostri progetti, individuare i bug di sicurezza, generare la correzione e pubblicarla subito in produzione. Epp...

L’ascesa dei Partner Digitali: l’AI diventa il rifugio per i wiresexual perché sicura, comoda e controllabile
Di Redazione RHC - 07/10/2025

La disillusione nei confronti degli incontri online spinge sempre più le donne a cercare intimità emotiva nel mondo virtuale. Sempre più donne si rivolgono all’intelligenza artificiale, ovvero ai...

RediShell: una RCE da score 10 vecchia di 13 anni è stata aggiornata in Redis
Di Redazione RHC - 07/10/2025

Una falla critica di 13 anni, nota come RediShell, presente in Redis, permette l’esecuzione di codice remoto (RCE) e offre agli aggressori la possibilità di acquisire il pieno controllo del sistema...

L’Italia nel mondo degli Zero Day c’è! Le prime CNA Italiane sono Leonardo e Almaviva!
Di Massimiliano Brolli - 06/10/2025

Se n’è parlato molto poco di questo avvenimento, che personalmente reputo strategicamente molto importante e segno di un forte cambiamento nella gestione delle vulnerabilità non documentate in Ita...