Red Hot Cyber
La cybersecurity è condivisione. Riconosci il rischio, combattilo, condividi le tue esperienze ed incentiva gli altri a fare meglio di te.
Cerca
Red Hot Cyber Academy

Attacco REvil a Kaseya: La storia dell’attacco ransomware distribuito più grave di sempre.

Redazione RHC : 23 Dicembre 2021 13:57

La cittadina di Dubrovitsa, vicino al confine settentrionale dell’Ucraina con la Bielorussia, è la città natale di Yaroslav Vasinsky, accusato dalle autorità statunitensi di aver compiuto attacchi utilizzando il ransomware REvil (noto anche come Sodinokibi).

Vasinsky, 22 anni, è stato il responsabile di un attacco ransomware al fornitore di software Kaseya che alla fine ha colpito centinaia di clienti.

Sponsorizza la prossima Red Hot Cyber Conference!

Il giorno Lunedì 18 maggio e martedì 19 maggio 2026 9 maggio 2026, presso il teatro Italia di Roma (a due passi dalla stazione termini e dalla metro B di Piazza Bologna), si terrà la V edizione della la RHC Conference
Si tratta dell’appuntamento annuale gratuito, creato dalla community di RHC, per far accrescere l’interesse verso le tecnologie digitali, l’innovazione digitale e la consapevolezza del rischio informatico. 
Se sei interessato a sponsorizzare l'evento e a rendere la tua azienda protagonista del più grande evento della Cybersecurity Italiana, non perdere questa opportunità. E ricorda che assieme alla sponsorizzazione della conferenza, incluso nel prezzo, avrai un pacchetto di Branding sul sito di Red Hot Cyber composto da Banner più un numero di articoli che saranno ospitati all'interno del nostro portale. 
Quindi cosa stai aspettando? Scrivici subito a [email protected] per maggiori informazioni e per accedere al programma sponsor e al media Kit di Red Hot Cyber.



Supporta RHC attraverso:
 

  1. L'acquisto del fumetto sul Cybersecurity Awareness
  2. Ascoltando i nostri Podcast
  3. Seguendo RHC su WhatsApp
  4. Seguendo RHC su Telegram
  5. Scarica gratuitamente “Byte The Silence”, il fumetto sul Cyberbullismo di Red Hot Cyber

Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì.
 

Come riportato da Bloomberg, sui social network e nella sua città natale, Vasinsky ha discusso dei suoi interessi e delle sue aspirazioni future: un giovane genio del computer e appassionato di basket che voleva lasciare Dubrovitsa. Un ex insegnante, il preside e un compagno di classe lo hanno descritto come tranquillo e amichevole.

Già al liceo, Vasinsky poteva facilmente disattivare la protezione installata sui personal computer degli studenti e spegnere il telecomando dell’insegnante senza conoscere la sua password.

Secondo l’insegnante di informatica Sergei Beresten, a Vasinsky non è piaciuto quando gli è stato detto di essere stato scoperto.

“Era una specie di genio, un uomo che vedeva ogni compito in modo diverso. Ha sempre avuto il suo punto di vista. Quando gli ho dato un incarico, ha cercato di risolverlo in modo non convenzionale”

ha osservato Beresten.

Al liceo, Vasinsky ha iniziato a lavorare riparando telefoni cellulari e creando siti Web come libero professionista, cosa che gli ha permesso di guadagnare soldi per pagare l’università a Lublino, nella Polonia orientale.

Negli ultimi anni, Vasinsky ha svolto alcuni lavori freelance per il sito di notizie Liga Inform.

Secondo la conclusione dell’accusa, dall’inizio di marzo 2019 all’agosto 2021 Vasinsky e i suoi associati hanno avuto accesso alle reti di computer a quasi una dozzina di aziende e organizzazioni in Texas e altrove, quindi hanno installato il ransomware e hanno chiesto un riscatto. In diversi casi, dopo essere entrati nei computer, gli hacker si sono infiltrati anche nelle reti dei clienti, aumentando notevolmente il numero delle vittime.

Come riportato nei documenti del tribunale, Vasinsky ha agito come partner del gruppo estorsionista REvil. Il giovane si faceva chiamare con gli pseudonimi Yarik45, Yaroslav2468 e Rabotnik.

All’inizio di luglio 2019, il criminale informatico che utilizzava lo pseudonimo di Unknown associato al gruppo REvil, ha pubblicato un annuncio in cerca di partner per poter distribuire il ransomware Sodinokibi.

Il socio aveva inizialmente diritto a una quota del 60% del buyout, e poi del 70% dopo tre pagamenti. A metà dicembre dello stesso anno, Vasinsky inviò un messaggio a Unknown su un forum underground e offrì la sua cooperazione per poter sviluppare un codice di aggiornamento che consentisse di installare il ransomware sui sistemi satelliti delle vittime.

Vasinsky è stato arrestato l’8 ottobre di quest’anno mentre attraversava il confine tra Ucraina e Polonia. Dovrebbe essere estradato negli Stati Uniti e rischia ad oggi 115 anni di reclusione.

Insomma un giovane hacker molto bravo e promettente arrestato per crimini informatici.

Alla fine, uno tra i tanti.

Redazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Apple nel mirino? Presunta rivendicazione di data breach da 9 GB su Darkforums
Di Inva Malaj - 05/10/2025

Autore: Inva Malaj e Raffaela Crisci 04/10/2025 – Darkforums.st: “303” Rivendica Data Breach di 9 GB su Apple.com Nelle prime ore del 4 ottobre 2025, sul forum underground Darkforums è comparsa...

SoopSocks: il pacchetto PyPI che sembrava un proxy ma era una backdoor per Windows
Di Antonio Piazzolla - 04/10/2025

La storia di SoopSocks è quella che, purtroppo, conosciamo bene: un pacchetto PyPI che promette utilità — un proxy SOCKS5 — ma in realtà introduce un impianto malevolo ben orchestrato. Non stia...

L’informatica non è più una carriera sicura! Cosa sta cambiando per studenti e aziende
Di Redazione RHC - 04/10/2025

Per decenni, l’informatica è stata considerata una scelta professionale stabile e ricca di opportunità. Oggi, però, studenti, università e imprese si trovano davanti a un panorama radicalmente m...

Quando l’hacker si ferma al pub! Tokyo a secco di birra Asahi per un attacco informatico
Di Redazione RHC - 03/10/2025

Lunedì scorso, Asahi Group, il più grande produttore giapponese di birra, whisky e bevande analcoliche, ha sospeso temporaneamente le sue operazioni in Giappone a seguito di un attacco informatico c...

Criminal Hacker contro Anziani! Arriva Datzbro: Facebook e smartphone nel mirino
Di Redazione RHC - 03/10/2025

Una nuova campagna malevola sta utilizzando Facebook come veicolo per diffondere Datzbro, un malware Android che combina le caratteristiche di un trojan bancario con quelle di uno spyware. L’allarme...