Redazione RHC : 1 Febbraio 2025 08:55
Google ha annunciato una nuova funzionalità di sicurezza chiamata Identity Check per Android che proteggerà le impostazioni sensibili del dispositivo utilizzando l’autenticazione biometrica quando l’utente non si trova in una posizione attendibile.
La nuova funzionalità fa parte di una serie di misure antifurto, insieme al Blocco rilevamento furto introdotto lo scorso anno, che ora si applica a tutti i nuovi modelli di dispositivi Android. Il controllo dell’identità è inoltre progettato per rafforzare la protezione contro i furti e richiederà l’autenticazione biometrica per accedere alle impostazioni critiche dell’account e del dispositivo quando il dispositivo non si trova in posizioni attendibili.
La protezione del controllo dell’identità coprirà una varietà di attività, tra cui:
Vorresti toccare con mano la Cybersecurity e la tecnologia? Iscriviti GRATIS ai WorkShop Hands-On della RHC Conference 2025 (Giovedì 8 maggio 2025)
Se sei un ragazzo delle scuole medie, superiori o frequenti l'università, oppure banalmente un curioso di qualsiasi età, il giorno giovedì 8 maggio 2025 presso il teatro Italia di Roma (a due passi dalla stazione termini e dalla metro B di Piazza Bologna), si terranno i workshop "hands-on", creati per far avvicinare i ragazzi alla sicurezza informatica e alla tecnologia. Questo anno i workshop saranno:
Supporta RHC attraverso:
Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.
È stato riferito che al momento del lancio, la funzione di controllo dell’identità sarà disponibile solo per gli utenti di Google Pixel con Android 15 e Samsung Galaxy con One UI 7.
Ricordiamo che la funzionalità Theft Detection Lock protegge i dati personali e riservati degli utenti in caso di furto o smarrimento del dispositivo. Il blocco automatico dello schermo è alimentato dall’intelligenza artificiale e dagli accelerometri. Blocca lo schermo se i dati dei sensori integrati rilevano movimenti improvvisi associati a un tentativo di furto (ad esempio, quando un ladro strappa il dispositivo dalle mani del proprietario).
In precedenza, la funzionalità era disponibile solo sui dispositivi Google Pixel, ma ora Google sta estendendo il blocco rilevamento furti a tutti i telefoni con Android 10 e versioni successive. Questa funzionalità potrebbe essere presente anche sui dispositivi che non ricevono più aggiornamenti di sicurezza.
Google afferma inoltre che sta lavorando a stretto contatto con la GSMA per sviluppare nuovi sistemi per combattere il furto di dispositivi mobili, ma maggiori dettagli al riguardo verranno rivelati in futuro.
1° Maggio, un giorno per onorare chi lavora, chi lotta per farlo in modo dignitoso e chi, troppo spesso, perde la vita mentre svolge la propria mansione. Nel 2025, l’Italia continua a pian...
Domani celebreremo uno degli elementi più iconici – e al tempo stesso vulnerabili – della nostra vita digitale: la password. Da semplice chiave d’accesso inventata negli anni...
Ci sono luoghi nel web dove la normalità cede il passo all’illecito, dove l’apparenza di un marketplace moderno e funzionale si trasforma in una vetrina globale per ogni tipo di rea...
Le backdoor come sappiamo sono ovunque e qualora presenti possono essere utilizzate sia da chi le ha richieste ma anche a vantaggio di chi le ha scoperte e questo potrebbe essere un caso emblematico s...
Il 25 febbraio 2025 WindTre ha rilevato un accesso non autorizzato ai sistemi informatici utilizzati dai propri rivenditori. L’intrusione, riconosciuta come un’azione malevola, è st...
Copyright @ REDHOTCYBER Srl
PIVA 17898011006