Red Hot Cyber
La cybersecurity è condivisione. Riconosci il rischio, combattilo, condividi le tue esperienze ed incentiva gli altri a fare meglio di te.
Cerca

KillSec Annuncia la Nuova Piattaforma Ransomware-as-a-Service (RaaS)

RHC Dark Lab : 25 Giugno 2024 15:53

5 Giugno 2024 – KillSec, un noto gruppo di hacktivisti, ha annunciato sul loro canale Telegram il lancio della loro ultima offerta: KillSec RaaS (Ransomware-as-a-Service). Questa nuova piattaforma promette di migliorare le capacità dei cybercriminali in erba fornendo strumenti avanzati e funzionalità user-friendly.

Post dal canale telegram di Killsec

Locker Avanzato in C++

Una delle caratteristiche principali di KillSec RaaS è il suo locker avanzato, scritto in C++. Questo linguaggio di programmazione è noto per la sua efficienza e prestazioni, rendendo il locker sia potente che veloce. Il locker è progettato per crittografare i file sulla macchina della vittima, rendendoli inaccessibili senza una chiave di decrittazione, che viene fornita solo dopo il pagamento di un riscatto.

Pannello User-Friendly tramite Tor

Iscriviti GRATIS ai WorkShop Hands-On della RHC Conference 2025 (Giovedì 8 maggio 2025)

Il giorno giovedì 8 maggio 2025 presso il teatro Italia di Roma (a due passi dalla stazione termini e dalla metro B di Piazza Bologna), si terranno i workshop "hands-on", creati per far avvicinare i ragazzi (o persone di qualsiasi età) alla sicurezza informatica e alla tecnologia. Questo anno i workshop saranno:

  • Creare Un Sistema Ai Di Visual Object Tracking (Hands on)
  • Social Engineering 2.0: Alla Scoperta Delle Minacce DeepFake
  • Doxing Con Langflow: Stiamo Costruendo La Fine Della Privacy?
  • Come Hackerare Un Sito WordPress (Hands on)
  • Il Cyberbullismo Tra Virtuale E Reale
  • Come Entrare Nel Dark Web In Sicurezza (Hands on)

  • Potete iscrivervi gratuitamente all'evento, che è stato creato per poter ispirare i ragazzi verso la sicurezza informatica e la tecnologia.
    Per ulteriori informazioni, scrivi a [email protected] oppure su Whatsapp al 379 163 8765


    Supporta RHC attraverso:


    Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.

    Il servizio include un pannello user-friendly accessibile tramite la rete Tor. Tor è ampiamente utilizzato per mantenere l’anonimato su internet, rendendolo una scelta adatta per attività cybercriminali. Il pannello offre varie funzionalità tra cui:

    • Statistiche: Gli utenti possono monitorare le prestazioni delle loro campagne ransomware, incluso il numero di infezioni e i pagamenti dei riscatti ricevuti.
    • Chat: Una funzione di chat integrata permette agli utenti di comunicare con il team di supporto di KillSec o potenzialmente con altri cybercriminali che utilizzano il servizio.
    • Builder: Il pannello include uno strumento di builder che semplifica la creazione e il deployment del ransomware. Gli utenti possono personalizzare il ransomware con diverse opzioni e configurazioni.

    Funzionalità in Arrivo

    KillSec ha anche annunciato diverse funzionalità in arrivo che saranno integrate nel pannello, migliorandone ulteriormente le capacità:

    • Stresser: Uno strumento progettato per lanciare attacchi di denial-of-service distribuito (DDoS).
    • Chiamate Telefoniche: Funzionalità che abilitano chiamate telefoniche automatizzate alle vittime, potenzialmente per aumentare la pressione per il pagamento dei riscatti.
    • Advanced Stealer: Uno strumento avanzato per rubare informazioni sensibili come password, dettagli delle carte di credito e altri dati personali.

    Prezzo

    Il prezzo per accedere a KillSec RaaS è fissato a $250. Questa tariffa concede agli utenti l’accesso al locker avanzato, al pannello user-friendly e a tutte le funzionalità attuali e future man mano che vengono rilasciate.

    Informazioni su KillSec

    KillSec è un gruppo di hacktivisti attivo dal 2021, allineato con il movimento Anonymous. Il gruppo si è fatto conoscere per vari attacchi di defacement di siti web, furto di dati e richieste di riscatto. Tra le loro attività recenti, KillSec ha rivendicato la violazione dei siti web della polizia del traffico di Delhi e del Kerala, offrendo di modificare lo stato delle multe non pagate in cambio di informazioni personali​​​​​​​​​​.

    KillSec utilizza tattiche come lo sfruttamento di vulnerabilità dei siti web, il furto di credenziali e l’uso di dati rubati per estorsioni. Le loro motivazioni sono spesso miste tra l’ideologia e l’opportunismo finanziario, dimostrando un’evoluzione delle minacce cyber attuali da parte di collettivi hacktivisti.

    Implicazioni per la Cybersecurity

    Il lancio di KillSec RaaS rappresenta un significativo sviluppo nel panorama del cybercrimine. Le piattaforme di Ransomware-as-a-Service abbassano la barriera all’ingresso per i cybercriminali, permettendo anche a coloro con limitate competenze tecniche di lanciare attacchi ransomware sofisticati. Questa democratizzazione degli strumenti del cybercrimine porterà probabilmente a un aumento degli incidenti ransomware a livello globale.

    Le organizzazioni sono consigliate di rafforzare le loro difese di cybersecurity per mitigare il rischio di attacchi ransomware. Misure chiave includono backup regolari dei dati, formazione dei dipendenti su phishing e ingegneria sociale, e l’implementazione di soluzioni di protezione degli endpoint robuste.

    Conclusione

    La nuova piattaforma RaaS di KillSec è una testimonianza dell’evoluzione delle minacce cyber. Con l’accessibilità di questi strumenti in aumento, l’importanza di misure proattive di cybersecurity non può essere sottovalutata. Rimanere informati sugli ultimi sviluppi nel cybercrimine e aggiornare continuamente i protocolli di sicurezza sarà cruciale nella lotta contro il ransomware e altre minacce cyber.

    RHC Dark Lab
    RHC Dark Lab è un gruppo di esperti della community di Red Hot Cyber dedicato alla Cyber Threat Intelligence guidato da Pietro Melillo. Partecipano al collettivo, Sandro Sana, Alessio Stefan, Raffaela Crisci, Vincenzo Di Lello, Edoardo Faccioli e altri membri che vogliono rimanere anonimi. La loro missione è diffondere la conoscenza sulle minacce informatiche per migliorare la consapevolezza e le difese digitali del paese, coinvolgendo non solo gli specialisti del settore ma anche le persone comuni. L'obiettivo è diffondere i concetti di Cyber Threat Intelligence per anticipare le minacce.

    Lista degli articoli

    Articoli in evidenza

    Italia sarai pronta al Blackout Digitale? Dopo La Spagna l’attacco informatico alla NS Power

    Negli ultimi giorni, NS Power, una delle principali aziende elettriche canadesi, ha confermato di essere stata vittima di un attacco informatico e ha pubblicato degli update all’interno della H...

    Sicurezza è Lavoro: dal cantiere al cloud, dobbiamo proteggere chi costruisce l’Italia!

    1° Maggio, un giorno per onorare chi lavora, chi lotta per farlo in modo dignitoso e chi, troppo spesso, perde la vita mentre svolge la propria mansione. Nel 2025, l’Italia continua a pian...

    Buon World Password Day! Tra MIT, Hacker, Infostealer e MFA. Perchè sono così vulnerabili

    Domani celebreremo uno degli elementi più iconici – e al tempo stesso vulnerabili – della nostra vita digitale: la password. Da semplice chiave d’accesso inventata negli anni...

    Benvenuti su Mist Market: dove con un click compri droga, identità e banconote false

    Ci sono luoghi nel web dove la normalità cede il passo all’illecito, dove l’apparenza di un marketplace moderno e funzionale si trasforma in una vetrina globale per ogni tipo di rea...

    La Cina Accusa la NSA di aver usato Backdoor Native su Windows per hackerare i Giochi Asiatici

    Le backdoor come sappiamo sono ovunque e qualora presenti possono essere utilizzate sia da chi le ha richieste ma anche a vantaggio di chi le ha scoperte e questo potrebbe essere un caso emblematico s...