Redazione RHC : 2 Ottobre 2024 08:15
Il National Institute of Standards and Technology (NIST), un ente federale statunitense che stabilisce gli standard tecnologici per agenzie governative, organizzazioni di standardizzazione e aziende private, ha proposto di rivedere alcuni dei suoi requisiti per le password. In particolare, si propone di eliminare le reimpostazioni obbligatorie, i requisiti o le restrizioni sull’uso di determinati caratteri e le domande di sicurezza.
Il fatto è che spesso è molto difficile rispettare le regole sulla password. Spesso queste regole, apparentemente progettate per aumentare il livello di sicurezza, in realtà lo minano.
A settembre, il NIST ha pubblicato la seconda bozza pubblica di SP 800-63-4 , l’ultima versione delle Linee guida sull’identità digitale. Questo documento contiene, tra le altre cose, requisiti tecnici e raccomandazioni sui metodi per determinare la validità delle identità digitali utilizzate per l’autenticazione su Internet. Le organizzazioni che interagiscono online con il governo federale degli Stati Uniti sono tenute a rispettare questi requisiti.
Vuoi diventare un esperto del Dark Web e della Cyber Threat Intelligence (CTI)?
Stiamo per avviare il corso intermedio in modalità "Live Class", previsto per febbraio.
A differenza dei corsi in e-learning, disponibili online sulla nostra piattaforma con lezioni pre-registrate, i corsi in Live Class offrono un’esperienza formativa interattiva e coinvolgente.
Condotti dal professor Pietro Melillo, le lezioni si svolgono online in tempo reale, permettendo ai partecipanti di interagire direttamente con il docente e approfondire i contenuti in modo personalizzato.
Questi corsi, ideali per aziende, consentono di sviluppare competenze mirate, affrontare casi pratici e personalizzare il percorso formativo in base alle esigenze specifiche del team, garantendo un apprendimento efficace e immediatamente applicabile.
Per ulteriori informazioni, scrivici ad [email protected] oppure scrivici su Whatsapp al 379 163 8765
Supporta RHC attraverso:
Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.
La sezione sulle password contiene un gran numero di regole che contraddicono gli standard generalmente accettati oggi. Ad esempio, si suggerisce che agli utenti finali non venga richiesto di modificare periodicamente la propria password.
Questo requisito risale a diversi decenni fa, quando la sicurezza delle password era ancora poco conosciuta e le persone spesso sceglievano come password nomi e parole semplici che potevano essere facilmente indovinati.
Da allora, la maggior parte dei servizi ha iniziato a richiedere l’uso di password più complesse costituite da caratteri o frasi casuali. Se le password vengono scelte correttamente, richiederne la modifica periodica (ogni uno o tre mesi) può portare a una diminuzione della sicurezza, poiché è già noto che ciò incoraggia solo gli utenti a utilizzare password più deboli e più facili da trovare e ricordare.
Un altro requisito che secondo il NIST fa più male che bene è richiedere o vietare l’uso di determinati caratteri nelle password. Ad esempio, una password deve contenere almeno un numero, un carattere speciale, una lettera maiuscola e una lettera minuscola. Se le password stesse sono sufficientemente lunghe e casuali, anche tali restrizioni non offrono alcun vantaggio.
Di conseguenza, le linee guida NIST aggiornate stabiliscono che determinate pratiche devono essere vietate affinché un’organizzazione possa soddisfare gli standard:
In questo caso, “Verificatori” nel linguaggio del NIST è riferito alle organizzazioni che verificano l’identità del proprietario di un account confermando i suoi dati di autenticazione. E un credential service providers (CSP) è un’entità fidata che assegna o registra i Verificatori per i titolari di account.
Il documento aggiornato contiene anche una serie di altre raccomandazioni:
Le nuove raccomandazioni del NIST, se adottate nel documento finale, non saranno vincolanti per tutti, ma potrebbero costituire un valido motivo per eliminare molte pratiche obsolete.
Gli inestimabili documenti scientifici del leggendario crittografo Alan Turing sono sfuggiti per un pelo dalla distruzione e sono destinati a essere messi all’asta nel tentativo di ricavare dec...
Intraprendere un percorso di apprendimento nelle nuove tecnologie e sulla sicurezza informatica oggi può fare la differenza, soprattutto in ambiti innovativi e altamente specialistici. Per questo...
Google ci porta nel futuro con le traduzioni simultanee in Google Meet! In occasione del suo evento annuale Google I/O 2025, Google ha presentato uno dei suoi aggiornamenti più entusia...
“Ciao Italia! L’attacco all’ospedale italiano è riuscito. Ci siamo stabiliti nel sistema, caricando un exploit sul server, ottenendo molte informazioni utili dalle schede dei...
il 22 maggio 2025, è emersa la notizia di un attacco ransomware ai danni della divisione Emirati Arabi della Coca-Cola Company, rivendicato dal gruppo Everest. La compromissione sarebbe avvenuta ...
Copyright @ REDHOTCYBER Srl
PIVA 17898011006