Redazione RHC : 10 Gennaio 2024 09:04
Milizia cyber? Hacker National State? il problema è che il fronte Russo-Ucraino si sta incendiando sempre di più dal punto di vista cyber e questa non è assolutamente una cosa buona.
Un nuovo attacco informatico di rilievo sta creando grossi disagi a Mosca. La capitale russa si troverebbe di fronte ad un blackout digitale senza avere accesso a internet e ai servizi televisivi.
Un gruppo di hacker ucraini chiamati BlackJack è riuscito a infiltrarsi nel sistema del provider Internet moscovita M9com.
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«Il cyberbullismo è una delle minacce più insidiose e silenziose che colpiscono i nostri ragazzi. Non si tratta di semplici "bravate online", ma di veri e propri atti di violenza digitale, capaci di lasciare ferite profonde e spesso irreversibili nell’animo delle vittime. Non possiamo più permetterci di chiudere gli occhi».
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L’operazione potrebbe essere stata supportata dalle agenzie di intelligence. Infatti già in passato il gruppo blackjack era stato associato allo SBU (Servizio di sicurezza dell’Ucraina Служба безпеки України?) ucraino. Si tratta dell’agenzia dei servizi segreti e per il mantenimento dell’ordine pubblico dell’Ucraina, particolarmente attiva nel controspionaggio e nella lotta alla criminalità organizzata e al terrorismo.
L’attacco ha portato al collasso dei server, provocando l’interruzione della connettività e dei servizi di trasmissione televisiva in diverse zone di Mosca.
Le ripercussioni dell’attacco sono state notevoli: si stima che siano andati irrimediabilmente perduti circa 20 terabyte di dati della federazione russa. Inoltre, gli hacker hanno esfiltrato oltre 10 gigabyte di dati sensibili dal server rendendoli poi accessibili pubblicamente online.
Dati che, secondo la fonte, includerebbero anche informazioni aziendali e personali dei clienti dell’azienda. Oltre alle ovvie motivazioni geopolitiche, l’attacco rappresenta anche una sorta di ritorsione.
Gli hacker hanno dichiarato di aver agito in risposta all’attacco informatico subito il 12 dicembre da Kyivstar, una delle principali società di telecomunicazioni ucraine.
I criminali informatici sul loro sito Telegram hanno riportato quanto segue:
Ciao! Il nuovo anno 2024 non è andato bene per i provider Internet russi.
Accanto al traballante “Orso Siberiano”, il provider Internet di Mosca “M9com” con tutti i suoi dati e backup è stato hackerato senza troppe difficoltà per noi. Un ringraziamento speciale all'amministratore di sistema principale Yura Perezhilin, dal profondo del mio cuore, fratello.
L'unica cosa che ci ha sconvolto è che nessuno dei cittadini di Mosca apprezzerebbe il nostro lavoro. Dopotutto, non noteranno nemmeno la differenza con la mancanza di Internet. Accenderanno la TV e sentiranno che va tutto bene, stanno vincendo la guerra, le pensioni stanno crescendo, l'Occidente sta marcendo molto velocemente.
E se la TV dice che va tutto bene, allora va davvero tutto bene, anche senza Internet e la civiltà.
Ma aspetta, per ora non funziona neanche la TV, che peccato! Sarà interessante vedere se questo sia già un motivo sufficiente per indignarsi o, come al solito: “meglio prevenire che curare”.
Guarda e attendi gli aggiornamenti, presto arriverà tutto!
PS. L'attacco hacker a M9com è solo la continuazione della serie di atti di ritorsione di riscaldamento per la Kyivstar civile prima del boom adulto 👿
All’interno di un link riportato dagli hacktivisti di BlackJack sul loro canale Telegram, che punta ad un sito sulla rete onion, sono trapelati online più di 50GB di informazioni esfiltrate dal provider russo.
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