Redazione RHC : 11 Marzo 2022 12:04
Ne avevamo parlato già a suo tempo, quando la cybergang LockBit 2.0 aveva avviato una ricerca di impiegati infedeli che li aiutassero nelle attività di violazione e avevamo previsto un largo utilizzo di questa nuova forma di rivendita degli accessi nel prossimo futuro.
Infatti, alcune violazioni da ransomware vengono svolte utilizzando impiegati che rivendono l’accesso ad una VPN ad un criminale informatico, il quale lo ricompensa con una somma di denaro.
Si tratta quindi di una nuova forma di “broker di accesso”, che non rivende una falla di sicurezza per poter accedere ad una intranet aziendale di una organizzazione, ma rivende delle chiavi di accesso autorizzate, di fatto velocizzando moltissimo la catena di attacco e di intrusione.
PARTE LA PROMO ESTATE -40%
RedHotCyber Academy lancia una promozione esclusiva e a tempo limitato per chi vuole investire nella propria crescita professionale nel mondo della tecnologia e della cybersecurity!
Approfitta del 40% di sconto sull’acquisto congiunto di 3 corsi da te scelti dalla nostra Academy. Ad esempio potresti fare un percorso formativo includendo Cyber Threat intelligence + NIS2 + Criptovalute con lo sconto del 40%. Tutto questo lo potrai fruire, dove e quando vuoi e con la massima flessibilità, grazie a lezioni di massimo 30 minuti ciascuna.
Contattaci tramite WhatsApp al 375 593 1011 per richiedere ulteriori informazioni oppure scriviti alla casella di posta [email protected]
Supporta RHC attraverso:
Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.
Detto questo, nella giornata di ieri, il gruppo LAPSUS$, che abbiamo incontrato più volte recentemente negli hack ad Nvidia e Samsung, ha riportato sul suo canale Telegram, che è alla ricerca di impiegati infedeli.
Tale messaggio ha ricevuto moltissimi Like (650 al momento della scrittura dell’articolo). Queste reazioni stanno scatenando un rapido interesse tra i suoi follower che ad oggi sono circa 29.000.
Il messaggio riporta quanto segue:
Reclutiamo dipendenti/addetti ai lavori presso le aziende!!!!
- Qualsiasi azienda fornitrice di telecomunicazioni (Claro, Telefonica, ATT e altre simili)
- Grandi società di software/giochi (Microsoft, Apple, EA, IBM e altre simili)
- Callcenter/BPM (Atento, Teleperformance e altri simili)
- Host server (OVH, Locaweb e altri simili)
NOTA: NON CERCHIAMO DATI, CERCHIAMO IL DIPENDENTE CHE CI FORNISCE UNA VPN O CITRIX ALLA RETE
Se non sei sicuro di essere necessario, invia un DM e ti risponderemo!!!!
Se non sei un dipendente ma hai comunque accesso alle VPN o VDI, allora siamo ancora interessati!!
Sarai pagato se lo desideri. Contattaci per discuterne
Pertanto, i punti salienti sono che LAPSUS$ sta cercando di violare delle specifiche aziende e che punta non solo ai dipendenti delle aziende stesse, ma anche ad altro personale che possa avere a disposizione l’accesso alle sue infrastrutture, come ad esempio i dipendenti di aziende di terze parti.
Curiosamente la cybergang riporta “Sarai pagato se lo desideri”, in quanto l’accesso potrebbe anche essere fornito da un dipendente insoddisfatto che vuole unicamente colpire l’azienda, senza trarne un beneficio economico.
Sasha Levin, sviluppatore di kernel Linux di lunga data, che lavora presso NVIDIA e in precedenza presso Google e Microsoft, ha proposto di aggiungere alla documentazione del kernel regole formali per...
Google sta trasformando il suo motore di ricerca in una vetrina per l’intelligenza artificiale, e questo potrebbe significare un disastro per l’intera economia digitale. Secondo un nuovo...
Il panorama delle minacce non dorme mai, ma stavolta si è svegliato con il botto. Il 18 luglio 2025, l’azienda di sicurezza Eye Security ha lanciato un allarme che ha subito trovato eco ne...
Nel corso di un’operazione internazionale coordinata, denominata “Operation Checkmate”, le forze dell’ordine hanno sferrato un duro colpo al gruppo ransomware BlackSuit (qu...
Il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti ha segnalato lo smantellamento di quattro piattaforme darknet utilizzate per la distribuzione di materiale pedopornografico. Contemporaneamente, un dicio...
Iscriviti alla newsletter settimanale di Red Hot Cyber per restare sempre aggiornato sulle ultime novità in cybersecurity e tecnologia digitale.
Copyright @ REDHOTCYBER Srl
PIVA 17898011006