Microsoft avverte: vulnerabilità critiche in Office! Utenti e Admin a rischio
Red Hot Cyber
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza. La vera forza della cybersecurity risiede nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
Cerca
UtiliaCS 970x120
Banner Mobile
Microsoft avverte: vulnerabilità critiche in Office! Utenti e Admin a rischio

Microsoft avverte: vulnerabilità critiche in Office! Utenti e Admin a rischio

Redazione RHC : 12 Settembre 2025 08:13

Il 9 settembre 2025 sono state individuate due vulnerabilità significative in Microsoft Office, per le quali sono state create patch dedicate; queste vulnerabilità, qualora sfruttate da malintenzionati, permettono l’esecuzione di codice dannoso sui sistemi coinvolti. Le vulnerabilità, identificate come CVE-2025-54910 e CVE-2025-54906, hanno sollevato preoccupazioni per la sicurezza degli utenti, poiché hanno interessato varie versioni della nota suite di produttività.

Considerando che Microsoft reputa poco probabile lo sfruttamento di queste vulnerabilità nello stato attuale, tuttavia, la possibilità di eseguire codice remoto richiede un intervento urgente da parte degli utenti e degli amministratori di sistema. La sicurezza degli utenti è a rischio a causa di tali vulnerabilità.

A causa di tali vulnerabilità, individuate come CVE-2025-54910 e CVE-2025-54906, la sicurezza degli utenti risulta essere a rischio, avendo esse interessato diverse versioni della popolare suite di produttività. Sebbene Microsoft ritenga poco probabile lo sfruttamento di queste vulnerabilità allo stato attuale, l’eventualità di eseguire codice remoto necessita di un intervento tempestivo da parte degli utenti e degli amministratori.


Christmas Sale

Christmas Sale -40%
𝗖𝗵𝗿𝗶𝘀𝘁𝗺𝗮𝘀 𝗦𝗮𝗹𝗲! Sconto del 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮 del Corso "Dark Web & Cyber Threat Intelligence" in modalità E-Learning sulla nostra Academy!🚀 Fino al 𝟯𝟭 𝗱𝗶 𝗗𝗶𝗰𝗲𝗺𝗯𝗿𝗲, prezzi pazzi alla Red Hot Cyber Academy. 𝗧𝘂𝘁𝘁𝗶 𝗶 𝗰𝗼𝗿𝘀𝗶 𝘀𝗰𝗼𝗻𝘁𝗮𝘁𝗶 𝗱𝗲𝗹 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮.
Per beneficiare della promo sconto Christmas Sale, scrivici ad [email protected] o contattaci su Whatsapp al numero di telefono: 379 163 8765.


Supporta Red Hot Cyber attraverso: 

  1. L'acquisto del fumetto sul Cybersecurity Awareness
  2. Ascoltando i nostri Podcast
  3. Seguendo RHC su WhatsApp
  4. Seguendo RHC su Telegram
  5. Scarica gratuitamente “Byte The Silence”, il fumetto sul Cyberbullismo di Red Hot Cyber

Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì.

Le due vulnerabilità presentano differenze sia nei metodi di sfruttamento sia nella loro gravità, essendo una classificata come Critica e l’altra come Importante. La falla più severa, contraddistinta da CVE-2025-54910, risulta essere una vulnerabilità critica causata da un heap buffer overflow.

Questo tipo di vulnerabilità, catalogata come CWE-122, può consentire a un aggressore non autorizzato di eseguire codice arbitrario localmente su una macchina target. Un aspetto particolarmente pericoloso di questa vulnerabilità è che il riquadro di anteprima di Microsoft Office funge da vettore di attacco.

Ciò significa che un aggressore potrebbe potenzialmente attivare l’exploit senza alcuna interazione da parte dell’utente, se non quella di ricevere e visualizzare un file dannoso in una finestra di Explorer. La seconda vulnerabilità, CVE-2025-54906, è classificata come high e deriva da una condizione Use-After-Free, tracciata come CWE-416.

Questa falla consente anche l’esecuzione di codice remoto, ma il suo vettore di sfruttamento differisce significativamente dall’overflow basato su heap. Per sfruttare questa vulnerabilità, un aggressore deve creare un file dannoso e indurre l’utente ad aprirlo tramite ingegneria sociale.

A differenza dell’altra falla, il riquadro di anteprima non è un vettore di attacco per il CVE-2025-54906, il che significa che l’utente deve interagire attivamente con il contenuto dannoso. Questa necessità di interazione da parte dell’utente è una delle ragioni principali del suo livello di gravità inferiore rispetto alla vulnerabilità del riquadro di anteprima.

Microsoft ha rilasciato aggiornamenti di sicurezza per risolvere queste vulnerabilità per la maggior parte dei software interessati. L’azienda consiglia ai clienti di applicare tutti gli aggiornamenti offerti per il software installato sui propri sistemi per garantire una protezione completa.

Le vulnerabilità individuate in Microsoft Office, CVE-2025-54910 e CVE-2025-54906, rappresentano una minaccia significativa per la sicurezza degli utenti, consentendo potenzialmente l’esecuzione di codice dannoso sui sistemi coinvolti. Sebbene Microsoft consideri poco probabile lo sfruttamento di tali vulnerabilità allo stato attuale, è fondamentale applicare tempestivamente le patch di sicurezza rilasciate per mitigare il rischio.

  • #vulnerabilità
  • aggiornamenti
  • amministratori
  • critico
  • CVE-2025-54906
  • CVE-2025-54910
  • esecuzione codice
  • heap buffer overflow
  • importante
  • microsoft office
  • patch
  • protezione
  • sicurezza
  • sistema
  • use-after-free
  • utenti
Immagine del sitoRedazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Immagine del sito
L’interruzione di Cloudflare del 5 dicembre 2025 dovuta alle patch su React Server. L’analisi tecnica
Di Redazione RHC - 07/12/2025

Cloudflare ha registrato un’interruzione significativa nella mattina del 5 dicembre 2025, quando alle 08:47 UTC una parte della propria infrastruttura ha iniziato a generare errori interni. L’inci...

Immagine del sito
GlobalProtect di Palo Alto Networks è sotto scansioni Attive. Abilitate la MFA!
Di Redazione RHC - 07/12/2025

Una campagna sempre più aggressiva, che punta direttamente alle infrastrutture di accesso remoto, ha spinto gli autori delle minacce a tentare di sfruttare attivamente le vulnerabilità dei portali V...

Immagine del sito
Rilasciata FreeBSD 15.0: ecco le novità e i miglioramenti della nuova versione
Di Redazione RHC - 06/12/2025

Dietro molte delle applicazioni e servizi digitali che diamo per scontati ogni giorno si cela un gigante silenzioso: FreeBSD. Conosciuto soprattutto dagli addetti ai lavori, questo sistema operativo U...

Immagine del sito
React2Shell: due ore tra la pubblicazione dell’exploit e lo sfruttamento attivo
Di Redazione RHC - 06/12/2025

Molto spesso parliamo su questo sito del fatto che la finestra tra la pubblicazione di un exploit e l’avvio di attacchi attivi si sta riducendo drasticamente. Per questo motivo diventa sempre più f...

Immagine del sito
Cloudflare dichiara guerra a Google e alle AI. 416 miliardi di richieste di bot bloccate
Di Redazione RHC - 05/12/2025

Dal 1° luglio, Cloudflare ha bloccato 416 miliardi di richieste da parte di bot di intelligenza artificiale che tentavano di estrarre contenuti dai siti web dei suoi clienti. Secondo Matthew Prince, ...