Repka Pi: Il Raspberry made in Russia, che utilizza componenti Russe e Cinesi e ha prestazioni migliori del 15%
Red Hot Cyber
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza. La vera forza della cybersecurity risiede nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
Cerca
Banner Desktop
2nd Edition GlitchZone RHC 320x100 2
Repka Pi: Il Raspberry made in Russia, che utilizza componenti Russe e Cinesi e ha prestazioni migliori del 15%

Repka Pi: Il Raspberry made in Russia, che utilizza componenti Russe e Cinesi e ha prestazioni migliori del 15%

Redazione RHC : 17 Agosto 2022 08:00

Lo sviluppo di tecnologia proprietaria si sta facendo largo tra sanzioni e fuoriuscite di aziende dalla Federazione Russa. Ma era prevedibile, le sanzioni creano una forte spinta verso il nazionalismo e paesi come Cine e Russia, non stanno li a guardare.

Sicuramente nel breve tempo è una soluzione veloce ad arginare l’avanzata della Cina e un colpo duro per la Russia, ma questi stati da molto tempo si stavano organizzando a produrre “tecnologia domestica”. Di fatto le sanzioni non sono altro che una forte spinta a velocizzare il passaggio a tecnologie proprietarie, oltre che una strategia miope da parte degli Stati Uniti D’America che si rivelerà nel tempo sbagliata, oltre ad un modo per destabilizzare il mondo.

In questa ottica, uno sviluppatore Russo della Skolkovo Innovation Center nel Mozhaysky District in Moscow, insieme al partner NPO Intellect, ha sviluppato un sostituto per il computer britannico Raspberry Pi.


Christmas Sale

Christmas Sale -40%
𝗖𝗵𝗿𝗶𝘀𝘁𝗺𝗮𝘀 𝗦𝗮𝗹𝗲! Sconto del 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮 del Corso "Dark Web & Cyber Threat Intelligence" in modalità E-Learning sulla nostra Academy!🚀 Fino al 𝟯𝟭 𝗱𝗶 𝗗𝗶𝗰𝗲𝗺𝗯𝗿𝗲, prezzi pazzi alla Red Hot Cyber Academy. 𝗧𝘂𝘁𝘁𝗶 𝗶 𝗰𝗼𝗿𝘀𝗶 𝘀𝗰𝗼𝗻𝘁𝗮𝘁𝗶 𝗱𝗲𝗹 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮.
Per beneficiare della promo sconto Christmas Sale, scrivici ad [email protected] o contattaci su Whatsapp al numero di telefono: 379 163 8765.


Supporta Red Hot Cyber attraverso: 

  1. L'acquisto del fumetto sul Cybersecurity Awareness
  2. Ascoltando i nostri Podcast
  3. Seguendo RHC su WhatsApp
  4. Seguendo RHC su Telegram
  5. Scarica gratuitamente “Byte The Silence”, il fumetto sul Cyberbullismo di Red Hot Cyber

Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì.

La novità è stata chiamata non senza umorismo: Repka Pi

“Repka Pi, come la sua nota controparte Raspberry Pi 3 dal Regno Unito, è progettato per un’ampia gamma di attività, principalmente come piattaforma per l’insegnamento dell’IT. Il computer può anche essere utilizzato per interagire tramite interfacce industriali con vari dispositivi, come sistema integrato per la raccolta di dati, il controllo e la trasmissione di informazioni”

si legge nel messaggio.

Si noti che sebbene le dimensioni, le interfacce principali e l’aspetto siano identici al Raspberry Pi 3, il Repka Pi Russo mostra prestazioni migliori del 15-20%. Inoltre, la sua base di elementi è costruita su componenti provenienti da Russia e Cina.

Secondo gli sviluppatori della novità, il Repka Pi PC opera sulla base di un processore ARM 64 con quattro core dell’architettura Cortex A53. RainbowSoft ha sottolineato che la creazione e la produzione avverranno interamente presso un’impresa russa.L’inizio della produzione è previsto per ottobre di quest’anno.

Specifiche single-board di Repka Pi 3:

  • Processor: Allwinner H5 (CPU + GPU) Cores ARMv8 Cortex-A53
  • 1.3GHz
  • Technical process: 40 nm
  • Graphics Adapter: Mali 450 MP4
  • RAM: 1GB SDRAM DDR3 (1333 MHz)
  • Video input: 1 x CSI-1 to connect the camera via DVP
  • Video Output: HDMI
  • Network: 100 MW RJ45
  • Wireless network: Wi-Fi 802.11a/b/g/n/ac and Bluetooth 5.0, Bluetooth Low Energy provided by the module AW859A
  • Peripheral interface: USB 4pc, GPIO, I2C, SPI, UART
  • Audio input/output: Dupont 2.45 connector on PCB for external microphone/Jack 3.5mm, HDMI
  • Power supply: 5 V, 2-2.5 A via micro-USB or GPIO port
  • Power consumption: 350 mA (1.75 W) on average (standby), 1.65 A (8.25 W) maximum, under stress (monitor, keyboard, mouse and Wi-Fi connected)
  • Operating System: Linux OS

Immagine del sitoRedazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Immagine del sito
Vulnerabilità critica in FortiOS e altri prodotti Fortinet: aggiornamenti urgenti
Di Redazione RHC - 10/12/2025

Una vulnerabilità critica, monitorata con il codice CVE-2025-59719, riguarda le linee di prodotti FortiOS, FortiWeb, FortiProxy e FortiSwitchManager è stata segnalata da Fortinet tramite un avviso d...

Immagine del sito
Gli attacchi ransomware diminuiscono nel 2024, ma l’economia criminale rimane in espansione
Di Redazione RHC - 09/12/2025

Secondo un rapporto pubblicato di recente dal Financial Crimes Enforcement Network (FinCEN), l’attività globale del ransomware ha raggiunto il picco nel 2023, per poi crollare nel 2024. Questo calo...

Immagine del sito
Vulnus vs. Bug: il Coaching tra maschere pirandelliane e patch di sistema
Di Daniela Linda - 09/12/2025

Siamo connessi, connessi a tutto, iperconnessi. La nostra vita professionale e sociale è scandita da deadline strettissime e da un’asticella che viene continuamente alzata, dobbiamo spingere. Ci im...

Immagine del sito
Il 12 Dicembre a Roma, il summit IISFA: Cybercrime e Intelligenza Artificiale
Di Redazione RHC - 09/12/2025

Il Centro Congressi Frentani ospiterà il 12 dicembre la conferenza “Cybercrime, Artificial Intelligence & Digital Forensics”, l’evento annuale organizzato da IISFA – Associazione Italiana...

Immagine del sito
Quale e-commerce italiano presto sarà compromesso? La vendita degli accessi nel Dark Web
Di Redazione RHC - 09/12/2025

Un nuovo post pubblicato poche ore fa sul forum underground Exploit rivela l’ennesima offerta criminale legata alla vendita di accessi a siti compromessi. L’inserzionista, un utente storico del fo...