Red Hot Cyber
La cybersecurity è condivisione. Riconosci il rischio, combattilo, condividi le tue esperienze ed incentiva gli altri a fare meglio di te.
Cerca

WhatsApp bandito dal Congresso USA: troppo rischioso per la cybersecurity

Redazione RHC : 25 Giugno 2025 17:09

A causa di potenziali problemi di sicurezza, la Camera dei rappresentanti degli Stati Uniti ha vietato l’installazione e l’uso di WhatsApp su tutti i dispositivi appartenenti al personale del Congresso. Il divieto si applica ai telefoni cellulari, ai computer portatili, ai computer desktop e a tutti i browser web utilizzati sui dispositivi governativi.

Tuttavia, i membri del Congresso possono continuare a usare WhatsApp sui propri dispositivi personali, che, in base alle norme vigenti, non possono essere utilizzati per riunioni informative riservate e strutture protette. La Camera dei Rappresentanti degli Stati Uniti è la camera bassa del Congresso degli Stati Uniti, composta da rappresentanti degli stati in numero proporzionale alla loro popolazione. La Camera dei Rappresentanti è responsabile della creazione delle leggi, dell’approvazione dei bilanci e della rappresentanza del pubblico attraverso 435 rappresentanti eletti.

Secondo Axios , il divieto è stato presentato con un’e-mail interna trapelata e inviata ai dipendenti, che sostanzialmente classifica WhatsApp come una piattaforma di comunicazione “ad alto rischio”. La responsabile amministrativa della Camera, Catherine Szpindor, ha confermato ai media che tale lettera e tale divieto sono effettivamente in vigore.

Prompt Engineering & Sicurezza: diventa l’esperto che guida l’AI

Vuoi dominare l’AI generativa e usarla in modo sicuro e professionale? Con il Corso Prompt Engineering: dalle basi alla cybersecurity, guidato da Luca Vinciguerra, data scientist ed esperto di sicurezza informatica, impari a creare prompt efficaci, ottimizzare i modelli linguistici e difenderti dai rischi legati all’intelligenza artificiale. Un percorso pratico e subito spendibile per distinguerti nel mondo del lavoro.
Non restare indietro: investi oggi nelle tue competenze e porta il tuo profilo professionale a un nuovo livello.
Guarda subito l'anteprima gratuita del corso su academy.redhotcyber.com
Contattaci per ulteriori informazioni tramite WhatsApp al 375 593 1011 oppure scrivi a [email protected]



Supporta RHC attraverso:
 

  1. L'acquisto del fumetto sul Cybersecurity Awareness
  2. Ascoltando i nostri Podcast
  3. Seguendo RHC su WhatsApp
  4. Seguendo RHC su Telegram
  5. Scarica gratuitamente “Byte The Silence”, il fumetto sul Cyberbullismo di Red Hot Cyber

Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì.
 

“Proteggere la Camera dei rappresentanti è la nostra massima priorità e monitoriamo e analizziamo costantemente i potenziali rischi per la sicurezza informatica che potrebbero compromettere i dati dei membri e del personale della Camera”, ha affermato Spindor, aggiungendo che l’elenco delle app approvate viene regolarmente rivisto per riflettere i rischi per la sicurezza informatica.

Il divieto di WhatsApp rientra in un’iniziativa più ampia della Camera per limitare l’uso di piattaforme e app tecnologiche potenzialmente pericolose, tra cui le app ByteDance come TikTok e gli strumenti di intelligenza artificiale come ChatGPT, consentito solo in una versione speciale.

Ora i dipendenti sono incoraggiati a scegliere uno dei seguenti programmi come sostituto di WhatsApp: Microsoft Teams, Wickr, Signal, iMessage e FaceTime. I rappresentanti di WhatsApp affermano di essere fortemente in disaccordo con la posizione del Direttore amministrativo della Camera.

“Sappiamo che i membri della Camera dei Rappresentanti e il loro staff usano regolarmente WhatsApp e non vediamo l’ora che i membri della Camera si uniscano formalmente ai loro colleghi del Senato [dove WhatsApp è ufficialmente approvato]. I messaggi di WhatsApp sono crittografati end-to-end per impostazione predefinita, il che significa che possono essere visualizzati solo dai destinatari e non da WhatsApp stessa. Si tratta di un livello di sicurezza superiore rispetto alla maggior parte delle app presenti nell’elenco approvato, che non offrono questo livello di protezione”, ha affermato il messenger.

Il problema è che sono in circolazione moltissime 0day e moltissime piattaforme spyware che possono hackerare un telefono e accedere alle chat crittografate di whatsapp perchè lavorano nativamente sullo smartphone del suo proprietario.

Redazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Un grave attacco informatico colpisce gli aeroporti europei. Voli fermi
Di Redazione RHC - 20/09/2025

Sabato 20 settembre 2025 un attacco informatico ha colpito un fornitore di servizi utilizzati da diversi aeroporti europei, tra cui Bruxelles, Berlino e Londra-Heathrow. L’incidente ha causato notev...

L’Italia passa al contrattacco cyber! Dopo il decreto Aiuti, nuovo provvedimento alla camera
Di Redazione RHC - 19/09/2025

Un disegno di legge volto a potenziare la presenza delle Forze Armate nello spazio cibernetico è stato sottoposto all’esame della Camera. Il provvedimento, sostenuto dal presidente della Commission...

Due ragazzi militanti in Scattered Spider colpevoli per l’attacco informatico alla TfL
Di Redazione RHC - 19/09/2025

Due ragazzi militanti nel gruppo Scattered Spider sono stati incriminati nell’ambito delle indagini della National Crime Agency su un attacco informatico a Transport for London (TfL). Il 31 agosto 2...

Questo ennesimo articolo “contro” ChatControl sarà assolutamente inutile?
Di Stefano Gazzella - 18/09/2025

Avevamo già parlato della proposta di regolamento “ChatControl” quasi due anni fa, ma vista la roadmap che è in atto ci troviamo nell’imbarazzo di doverne parlare nuovamente. Sembra però un d...

RHC intervista ShinyHunters: “I sistemi si riparano, le persone restano vulnerabili!”
Di RHC Dark Lab - 17/09/2025

ShinyHunters è un gruppo noto per il coinvolgimento in diversi attacchi informatici di alto profilo. Formatosi intorno al 2020, il gruppo ha guadagnato notorietà attraverso una serie di attacchi mir...