
Gli exploit PoC per le vulnerabilità nei router della serie Netgear Orbi 750 sono stati pubblicati online.
Netgear Orbi è un popolare sistema mesh per gli utenti domestici, che fornisce una copertura affidabile e un throughput elevato su un massimo di 40 dispositivi connessi contemporaneamente in un’area da 465 a 1160 metri quadrati.
I difetti nel sistema Netgear sono stati scoperti dal team di Cisco Talos e risolti dal produttore il 30 agosto 2022. Cisco incoraggia gli utenti ad aggiornare il firmware all’ultima versione 4.6.14.3 rilasciata il 19 gennaio 2023.
Christmas Sale -40% 𝗖𝗵𝗿𝗶𝘀𝘁𝗺𝗮𝘀 𝗦𝗮𝗹𝗲! Sconto del 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮 del Corso "Dark Web & Cyber Threat Intelligence" in modalità E-Learning sulla nostra Academy!🚀
Fino al 𝟯𝟭 𝗱𝗶 𝗗𝗶𝗰𝗲𝗺𝗯𝗿𝗲, prezzi pazzi alla Red Hot Cyber Academy. 𝗧𝘂𝘁𝘁𝗶 𝗶 𝗰𝗼𝗿𝘀𝗶 𝘀𝗰𝗼𝗻𝘁𝗮𝘁𝗶 𝗱𝗲𝗹 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮.
Per beneficiare della promo sconto Christmas Sale, scrivici ad [email protected] o contattaci su Whatsapp al numero di telefono: 379 163 8765.
Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì. |
Al momento della presente divulgazione, Cisco non era a conoscenza di alcun sfruttamento attivo delle suddette vulnerabilità. Tuttavia, data la disponibilità dei PoC per il CVE-2022-37337, gli hacker potrebbero cercare di trovare router pubblici mal configurati da sfruttare.
La buona notizia è che questi exploit richiedono l’accesso locale, credenziali di accesso valide o una console di amministrazione pubblica, rendendo lo sfruttamento molto più difficile.

Tuttavia, una ricerca di Shodan ha trovato quasi 10.000 dispositivi Orbi disponibili online, la maggior parte negli Stati Uniti. Se qualcuno utilizza le credenziali di amministratore predefinite, potrebbe essere potenzialmente vulnerabile agli attacchi.
Sebbene Orbi supporti l’installazione automatica degli aggiornamenti, il nuovo firmware non è stato installato automaticamente e i dispositivi rilevati utilizzavano software rilasciato nell’agosto 2022. Pertanto, i proprietari dei dispositivi Netgear Orbi 750 dovrebbero verificare manualmente se dispongono dell’ultima versione e, in caso contrario, aggiornare il firmware il prima possibile.
Seguici su Google News, LinkedIn, Facebook e Instagram per ricevere aggiornamenti quotidiani sulla sicurezza informatica. Scrivici se desideri segnalarci notizie, approfondimenti o contributi da pubblicare.

Cyber ItaliaMentre la consapevolezza sulla cybersicurezza cresce, il mercato nero dei dati personali non accenna a fermarsi. Un recente post apparso su un noto forum frequentato da criminali informatici in lingua russa, scoperto dai ricercatori di…
Innovazioneprima di leggere questo articolo, vogliamo dire una cosa fondamentale: la robotica sta avanzando più velocemente degli approcci per proteggerla. Le macchine stanno diventando più intelligenti e accessibili, ma la sicurezza delle interfacce, dei protocolli…
CybercrimeC’è un momento preciso, quasi sempre notturno, in cui la curiosità supera la prudenza. Un repository appena aperto, poche stelle ma un exploit dal punteggio altissimo, il file README scritto bene quanto basta da sembrare…
CybercrimeUna campagna di cyberspionaggio su larga scala, caratterizzata da un elevato livello di automazione, sta colpendo in modo sistematico l’infrastruttura cloud che supporta numerose applicazioni web moderne. In meno di 48 ore, decine di migliaia…
InnovazionePier Giorgio Perotto (per chi non conosce questo nome), è stato un pioniere italiano dell’elettronica, che negli anni 60 quando lavorava presso la Olivetti, guidò il team di progettazione che costruì il Programma 101 (o…