Redazione RHC : 3 Agosto 2022 19:28
Secondo le forze dell’ordine statunitensi, Argishti Khudaverdyan possedeva un negozio che ha collaborato con T-Mobile.
Dal 2014 al 2019, un uomo ha utilizzato le credenziali rubate di oltre 50 dipendenti di T-Mobile per sbloccare gli smartphone in modo che potessero lavorare con schede SIM di altri operatori.
Per 5 anni, Khudaverdyan è riuscito a sbloccare centinaia di migliaia di smartphone.
Cybersecurity Awareness per la tua azienda? Scopri BETTI RHC!Sei un'azienda innovativa, che crede nella diffusione di concetti attraverso metodi "non convenzionali"? Red hot cyber ha sviluppato da diversi anni una Graphic Novel, l'unica nel suo genere nel mondo, che consente di formare i dipendenti sulla sicurezza informatica attraverso la lettura di un fumetto. Scopri di più sul corso a fumetti di Red Hot Cyber. Contattaci tramite WhatsApp al numero 375 593 1011 per richiedere ulteriori informazioni oppure alla casella di posta [email protected]
Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì. |
Per ottenere le credenziali, l’intraprendente americano ha utilizzato attacchi di phishing e social engineering, costringendo i dipendenti di T-Mobile a fornirgli login e password. Khudaverdyan ha fatto di tutto: ha rimosso le protezioni dagli smartphone rubati e smarriti, e ha anche fornito i suoi servizi online, rimuovendo le protezioni da remoto.
Vale la pena notare che l’uomo non ha lavorato da solo, ma con un complice: Alain Garehbagl.
Entrambi sono stati accusati di frode e accesso illegale ai sistemi informatici.
Khudaverdyan rischia almeno due anni di carcere per furto di identità aggravato e fino a 165 anni per frode telematica, riciclaggio di denaro e accesso non autorizzato ai computer. La giuria lo ha già ritenuto colpevole. L’annuncio della sentenza è previsto per il 17 ottobre 2022.
Un nuovo e insolito metodo di jailbreaking, ovvero l’arte di aggirare i limiti imposti alle intelligenze artificiali, è arrivato in redazione. A idearlo è stato Alin Grigoras, ricercatore di sicur...
Nel suo ultimo aggiornamento, il colosso della tecnologia ha risolto 175 vulnerabilità che interessano i suoi prodotti principali e i sistemi sottostanti, tra cui due vulnerabilità zero-day attivame...
Nonostante Internet Explorer sia ufficialmente fuori supporto dal giugno 2022, Microsoft ha recentemente dovuto affrontare una minaccia che sfrutta la modalità Internet Explorer (IE Mode) in Edge, pr...
Datacenter nello spazio, lander lunari, missioni marziane: il futuro disegnato da Bezos a Torino. Ma la vera rivelazione è l’aneddoto del nonno che ne svela il profilo umano Anche quest’anno Tori...
E’ stata individuata dagli analisti di Sophos, una complessa operazione di malware da parte di esperti in sicurezza, che utilizza il noto servizio di messaggistica WhatsApp come mezzo per diffondere...