
In Romania, almeno 18 ospedali hanno dovuto affrontare gravi problemi operativi. Il problema è stato causato da un massiccio attacco ransomware che ha paralizzato il sistema di gestione sanitaria locale.
Il sistema informativo Hipocrate (HIS), utilizzato dagli ospedali rumeni per gestire le attività mediche e i dati dei pazienti, è stato attaccato il fine settimana. Di conseguenza, il database di sistema è stato crittografato, rendendo HIS inaccessibile.
Il Ministero della Sanità rumeno ha denunciato l’incidente nella notte tra l’11 e il 12 febbraio. A seguito dell’attacco, i server di produzione su cui era in esecuzione il sistema HIS sono stati disabilitati.
Christmas Sale -40% 𝗖𝗵𝗿𝗶𝘀𝘁𝗺𝗮𝘀 𝗦𝗮𝗹𝗲! Sconto del 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮 del Corso "Dark Web & Cyber Threat Intelligence" in modalità E-Learning sulla nostra Academy!🚀
Fino al 𝟯𝟭 𝗱𝗶 𝗗𝗶𝗰𝗲𝗺𝗯𝗿𝗲, prezzi pazzi alla Red Hot Cyber Academy. 𝗧𝘂𝘁𝘁𝗶 𝗶 𝗰𝗼𝗿𝘀𝗶 𝘀𝗰𝗼𝗻𝘁𝗮𝘁𝗶 𝗱𝗲𝗹 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮.
Per beneficiare della promo sconto Christmas Sale, scrivici ad [email protected] o contattaci su Whatsapp al numero di telefono: 379 163 8765.
Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì. |
L’incidente è oggetto di indagine da parte di specialisti IT, tra cui esperti della Direzione nazionale rumena per la sicurezza informatica (DNSC). Attualmente si sta valutando la possibilità di ripristinare il sistema, mentre per altri ospedali non colpiti dall’attacco sono già state adottate misure precauzionali.
L’attacco ha colpito molti ospedali in tutta la Romania, compresi i centri regionali e quelli oncologici. Gli esperti di sicurezza informatica del DNSC stanno attualmente indagando sull’incidente e raccomandano che i team IT degli ospedali colpiti rimangano indisturbati per il momento in modo che possano concentrarsi sul ripristino di servizi e dati.
Al momento della pubblicazione di questa notizia non c’erano informazioni su quale specifico gruppo di criminali informatici fosse responsabile dell’attacco o se i dati personali o medici dei pazienti fossero stati rubati.
RSC, il fornitore di software per il sistema medico Hipocrate, non ha ancora rilasciato una dichiarazione pubblica in merito all’attacco informatico.
Seguici su Google News, LinkedIn, Facebook e Instagram per ricevere aggiornamenti quotidiani sulla sicurezza informatica. Scrivici se desideri segnalarci notizie, approfondimenti o contributi da pubblicare.


Una nuova vulnerabilità nei componenti FreeBSD responsabili della configurazione IPv6 consente l’esecuzione remota di codice arbitrario su un dispositivo situato sulla stessa rete locale dell’agg...

Dopo aver approfondito i delicati equilibri che vincolano gli operatori di Cyber Threat Intelligence(CTI) tra il GDPR e il rischio di Ricettazione, è fondamentale rivolgere l’attenzione a chiunque,...

Il mondo della tecnologia è un vero e proprio campo di battaglia, dove i geni del coding sfidano ogni giorno i malintenzionati a colpi di exploit e patch di sicurezza. Ecco perché la recente scopert...

Questa notizia ci arriva dal feed News & Research di Recorded Future (Insikt Group): Check Point Research ha documentato una nuova ondata di attività attribuita al threat actor China-linked Ink D...

La cultura del “tanto chi vuoi che mi attacchi?” gira ancora, testarda. Non è uno slogan, è proprio un modo di pensare. Una specie di alibi mentale che permette di rimandare, di non guardare tro...