Redazione RHC : 10 Settembre 2025 13:58
Jaguar Land Rover (JLR), una delle più grandi case automobilistiche britanniche, è stata colpita da un attacco informatico che ha paralizzato i suoi sistemi IT. La produzione negli stabilimenti nel Regno Unito e all’estero è stata interrotta da fine agosto, con i concessionari impossibilitati a immatricolare le nuove auto e i clienti impossibilitati a ricevere i veicoli pagati nei tempi previsti. I tempi di fermo costano all’azienda circa 5 milioni di sterline di mancati profitti al giorno.
Come riportato dalla BBC, l’ex ingegnere capo di Land Rover Charles Tennant ha ricordato che in condizioni normali l’azienda guadagna circa 75 milioni di sterline al giorno. Secondo lui, una settimana di fermo macchina si traduce in perdite per decine di milioni di sterline. L’azienda non divulga dati ufficiali, limitandosi a scusarsi con clienti, fornitori e partner.
L’attacco arriva in un momento inopportuno per Jaguar Land Rover. Settembre segna l’inizio delle immatricolazioni nel Regno Unito per le auto con targhe nuove, uno dei periodi di punta per le vendite.
Scarica Gratuitamente Byte The Silence, il fumetto sul Cyberbullismo di Red Hot Cyber
«Il cyberbullismo è una delle minacce più insidiose e silenziose che colpiscono i nostri ragazzi. Non si tratta di semplici "bravate online", ma di veri e propri atti di violenza digitale, capaci di lasciare ferite profonde e spesso irreversibili nell’animo delle vittime. Non possiamo più permetterci di chiudere gli occhi».
Così si apre la prefazione del fumetto di Massimiliano Brolli, fondatore di Red Hot Cyber, un’opera che affronta con sensibilità e realismo uno dei temi più urgenti della nostra epoca.
Distribuito gratuitamente, questo fumetto nasce con l'obiettivo di sensibilizzare e informare. È uno strumento pensato per scuole, insegnanti, genitori e vittime, ma anche per chi, per qualsiasi ragione, si è ritrovato nel ruolo del bullo, affinché possa comprendere, riflettere e cambiare.
Con la speranza che venga letto, condiviso e discusso, Red Hot Cyber è orgogliosa di offrire un contributo concreto per costruire una cultura digitale più consapevole, empatica e sicura.
Contattaci tramite WhatsApp al numero 375 593 1011 per richiedere ulteriori informazioni oppure alla casella di posta [email protected]
Come ha osservato Charles Tennant, gli hacker “hanno scelto il momento peggiore possibile”, quando l’azienda contava sulla crescita del fatturato. Di conseguenza, l’azienda sta perdendo non solo volumi di produzione, ma anche l’opportunità di sfruttare la domanda stagionale.
Un gruppo di giovani hacker che in precedenza aveva preso di mira il rivenditore britannico Marks & Spencer (M&S) ha rivendicato pubblicamente il proprio coinvolgimento nell’attacco hacker a JLR. Nel caso di M&S, il rivenditore ha stimato il danno a circa 300 milioni di sterline.
L’incidente non ha colpito solo Jaguar Land Rover. Un fornitore di ricambi ha già definito la chiusura “preoccupante”.
Le catene di approvvigionamento sono interrotte e, nell’industria automobilistica globale, anche poche settimane di fermo possono portare a interruzioni prolungate. Per i clienti, il rischio è chiaro: non ricevono puntualmente le auto per cui hanno pagato, il che mina la fiducia nel marchio.
Jaguar Land Rover, di proprietà del gruppo indiano Tata Motors, rimane il più grande produttore di automobili del Regno Unito. Negli ultimi anni, l’azienda ha dovuto affrontare una crescente concorrenza nel mercato dei veicoli elettrici e l’aumento dei costi.
L’attacco informatico, che ha coinciso con la ristrutturazione aziendale, ha aggravato la crisi: i sistemi di controllo e protezione digitale hanno mostrato vulnerabilità, trasformando i rischi informatici in un fattore di instabilità strategica per l’intero settore automobilistico.
Questo attacco deve essere un monito per tutti: la sicurezza informatica non è un costo da rimandare, ma un investimento strategico. Se non la paghi prima, la pagherai dopo — e i danni possono essere enormi, sia in termini economici che reputazionali. Nel mondo iperconnesso di oggi, la resilienza digitale è ciò che distingue chi riesce a riprendersi rapidamente da chi rischia di non rialzarsi più.
SAP ha reso disponibili degli aggiornamenti per la sicurezza Martedì, con l’obiettivo di risolvere varie vulnerabilità. Tra queste vulnerabilità, ve ne sono tre particolarmente critiche che si ve...
Ci stiamo avviando a passi da gigante vero l’uroboro, ovvero il serpente che mangia la sua stessa coda. Ne avevamo parlato qualche settimana fa che il traffico umano su internet è in calo vertigino...
A fine agosto, GreyNoise ha registrato un forte aumento dell’attività di scansione mirata ai dispositivi Cisco ASA. Gli esperti avvertono che tali ondate spesso precedono la scoperta di nuove vulne...
Con una drammatica inversione di tendenza, il Nepal ha revocato il blackout nazionale sui social media imposto la scorsa settimana dopo che aveva scatenato massicce proteste giovanili e causato almeno...
Le aziende italiane che utilizzano piattaforme di telefonia online (VoIP) basate su software open-source come Asterisk e Vicidial, si affidano a questi sistemi per contattare quotidianamente i cittadi...