Apple riceve una multa di 6 milioni di dollari dallo CNIL per monitoraggio abusivo degli utenti
Red Hot Cyber
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza. La vera forza della cybersecurity risiede nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
Cerca
Fortinet 970x120px
2nd Edition GlitchZone RHC 320x100 2
Apple riceve una multa di 6 milioni di dollari dallo CNIL per monitoraggio abusivo degli utenti

Apple riceve una multa di 6 milioni di dollari dallo CNIL per monitoraggio abusivo degli utenti

Redazione RHC : 23 Dicembre 2022 08:50

La Commissione nazionale francese per l’informatica e la libertà (CNIL) ha multato Apple di 6 milioni di euro per “aver monitorato gli utenti senza il loro consenso”.

La CNIL ha avviato un’indagine su Apple a seguito di una denuncia di Francia Digitale, un gruppo che sostiene le startup, che lo scorso anno ha accusato l’azienda di violare le leggi sulla privacy dell’UE.

Francia Digitale ha dichiarato che la politica sulla privacy di Apple non si applica alle proprie app e servizi. In altre parole, Apple tiene traccia dei suoi utenti senza il loro esplicito consenso e non offre loro la possibilità di rinunciare.


Christmas Sale

Christmas Sale -40%
𝗖𝗵𝗿𝗶𝘀𝘁𝗺𝗮𝘀 𝗦𝗮𝗹𝗲! Sconto del 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮 del Corso "Dark Web & Cyber Threat Intelligence" in modalità E-Learning sulla nostra Academy!🚀 Fino al 𝟯𝟭 𝗱𝗶 𝗗𝗶𝗰𝗲𝗺𝗯𝗿𝗲, prezzi pazzi alla Red Hot Cyber Academy. 𝗧𝘂𝘁𝘁𝗶 𝗶 𝗰𝗼𝗿𝘀𝗶 𝘀𝗰𝗼𝗻𝘁𝗮𝘁𝗶 𝗱𝗲𝗹 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮.
Per beneficiare della promo sconto Christmas Sale, scrivici ad [email protected] o contattaci su Whatsapp al numero di telefono: 379 163 8765.


Supporta Red Hot Cyber attraverso: 

  1. L'acquisto del fumetto sul Cybersecurity Awareness
  2. Ascoltando i nostri Podcast
  3. Seguendo RHC su WhatsApp
  4. Seguendo RHC su Telegram
  5. Scarica gratuitamente “Byte The Silence”, il fumetto sul Cyberbullismo di Red Hot Cyber

Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì.

In una dichiarazione, Francia Digitale afferma che agli utenti di iOS 14 potrebbe essere impedito di inviare il proprio ID utilizzato per annunci mirati, ma le impostazioni predefinite consentivano ad Apple di eseguire le proprie campagne pubblicitarie mirate senza chiedere informazioni all’utente.

Il rappresentante della CNIL ha accolto la denuncia del gruppo e ha multato Apple di 6 milioni di euro (6,3 milioni di dollari) per aver violato la direttiva ePrivacy dell’Unione europea, la direttiva 2002/58/CE

La direttiva, entrata in vigore nel 2011, stabilisce che le aziende non possono memorizzare dati sulla posizione dell’utente o cookie senza autorizzazione. Apple ha infranto queste regole in iOS 14.6, sebbene fossero già rispettate in iOS 15.

Il capo della privacy di Apple, Gary Davis, non è d’accordo con la decisione e ha affermato che eventuali sanzioni CNIL dovrebbero essere “ammorbidite e chiuse”. 

Secondo lui, l’assenza di qualsiasi gravità della violazione significa che l’importo dell’ammenda dovrebbe essere ridotto. I rappresentanti della CNIL non hanno ancora preso una decisione in merito.

Immagine del sitoRedazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Immagine del sito
React Server: Nuovi bug critici portano a DoS e alla divulgazione del codice sorgente
Di Redazione RHC - 12/12/2025

La saga sulla sicurezza dei componenti di React Server continua questa settimana. Successivamente alla correzione di una vulnerabilità critica relativa all’esecuzione di codice remoto (RCE) che ha ...

Immagine del sito
700.000 record di un Registro Professionale Italiano in vendita nel Dark Web
Di Redazione RHC - 11/12/2025

Un nuovo allarme arriva dal sottobosco del cybercrime arriva poche ore fa. A segnalarlo l’azienda ParagonSec, società specializzata nel monitoraggio delle attività delle cyber gang e dei marketpla...

Immagine del sito
L’EDR è inutile! Gli hacker di DeadLock hanno trovato un “kill switch” universale
Di Redazione RHC - 11/12/2025

Cisco Talos ha identificato una nuova campagna ransomware chiamata DeadLock: gli aggressori sfruttano un driver antivirus Baidu vulnerabile (CVE-2024-51324) per disabilitare i sistemi EDR tramite la t...

Immagine del sito
DDoSia e NoName057(16): le indagini di RHC confermate dal Dipartimento di Giustizia USA
Di Redazione RHC - 11/12/2025

Quanto avevamo scritto nell’articolo “Codice Patriottico: da DDoSia e NoName057(16) al CISM, l’algoritmo che plasma la gioventù per Putin” su Red Hot Cyber il 23 luglio scorso trova oggi pien...

Immagine del sito
Supply chain: Notepad++ rafforza la sicurezza dopo un grave incidente di dirottamento del traffico
Di Redazione RHC - 11/12/2025

Notepad++ è spesso preso di mira da malintenzionati perché il software è popolare e ampiamente utilizzato. Una vulnerabilità recentemente scoperta nell’editor di testo e codice open source Notep...