Red Hot Cyber
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza. La vera forza della cybersecurity risiede nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
Cerca
Enterprise BusinessLog 970x120 1
TM RedHotCyber 320x100 042514
Attacchi DDoS contro gli Ospedali Italiani: ServerKillers Colpisce i Sistemi Sanitari

Attacchi DDoS contro gli Ospedali Italiani: ServerKillers Colpisce i Sistemi Sanitari

Redazione RHC : 4 Gennaio 2025 17:06

Un gruppo di hacktivisti filorussi chiamati ServerKiller, le cui operazioni sono iniziate il 3 aprile del 2023, hanno colpito strutture sanitarie italiane lo scorso 3 gennaio. La tecnica è sempre quella del Distributed Denial of Service (DDoS). Tra i bersagli dichiarati figurano ospedali e cliniche di rilevanza nazionale, come il Policlinico Gemelli, l’Istituto Europeo di Oncologia e altri ancora.

Analogamente al gruppo di hacktivisti filorussi NoName057(16), anche ServerKiller sfrutta attacchi informatici per promuovere la propaganda russa e contrastare il sostegno dei paesi NATO all’Ucraina. Entrambi i gruppi utilizzano principalmente attacchi DDoS per colpire siti web governativi, aziendali e infrastrutture critiche, cercando di destabilizzare e intimidire le nazioni che supportano l’Ucraina. Queste azioni evidenziano una strategia coordinata volta a influenzare l’opinione pubblica e le politiche internazionali attraverso il cyberspazio

Gli attacchi DDoS, come spesso sottolineiamo, non causano danni permanenti ai sistemi, ma si limitano a sovraccaricarli con un flusso anomalo di richieste, causando temporanei disservizi. Una volta cessato il traffico malevolo, i server tornano operativi come prima.

Il nostro viaggio in Italia non è ancora finito. In meno di un'ora saremo catapultati nelle infrastrutture degli ospedali italiani.

L’attacco agli Ospedali italiani da parte di ServerKiller


Byte The Silence

Scarica Gratuitamente Byte The Silence, il fumetto sul Cyberbullismo di Red Hot Cyber
"Il cyberbullismo è una delle minacce più insidiose e silenziose che colpiscono i nostri ragazzi. Non si tratta di semplici "bravate online", ma di veri e propri atti di violenza digitale, capaci di lasciare ferite profonde e spesso irreversibili nell’animo delle vittime. 
Non possiamo più permetterci di chiudere gli occhi". Così si apre la prefazione del fumetto di Massimiliano Brolli, fondatore di Red Hot Cyber, un’opera che affronta con sensibilità e realismo uno dei temi più urgenti della nostra epoca.
 Distribuito gratuitamente, questo fumetto nasce con l'obiettivo di sensibilizzare e informare. È uno strumento pensato per scuole, insegnanti, genitori e vittime, ma anche per chi, per qualsiasi ragione, si è ritrovato nel ruolo del bullo, affinché possa comprendere, riflettere e cambiare. 
Con la speranza che venga letto, condiviso e discusso, Red Hot Cyber è orgogliosa di offrire un contributo concreto per costruire una cultura digitale più consapevole, empatica e sicura. Contattaci tramite WhatsApp al numero 375 593 1011 per richiedere ulteriori informazioni oppure alla casella di posta [email protected]


Supporta Red Hot Cyber attraverso: 

  1. L'acquisto del fumetto sul Cybersecurity Awareness
  2. Ascoltando i nostri Podcast
  3. Seguendo RHC su WhatsApp
  4. Seguendo RHC su Telegram
  5. Scarica gratuitamente “Byte The Silence”, il fumetto sul Cyberbullismo di Red Hot Cyber

Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì.

Il problema principale, però, non risiede nei danni tecnici ai sistemi, bensì nelle conseguenze per i pazienti come in quiesto caso. L’impossibilità di accedere ai portali delle strutture sanitarie per prenotare visite, consultare risultati di analisi o gestire documentazione medica può avere un impatto significativo sulla salute delle persone, causando ritardi nella diagnosi e nel trattamento.

Negli ultimi anni, le strutture sanitarie sono diventate sempre più vulnerabili a minacce informatiche, non solo attraverso attacchi DDoS, ma anche tramite campagne ransomware. Questi attacchi hanno spesso portato all’esfiltrazione di dati sensibili, tra cui informazioni preziose per l’industria farmaceutica e medica. È quindi fondamentale che le strutture sanitarie adottino misure di protezione avanzate per garantire la continuità operativa e la tutela della privacy dei pazienti.

Infrastruttura: Ospedali - Il settore sanitario italiano è stato abbandonato a causa del supporto all'Ucraina con aiuti militari

https://upmc.it/
https://check-host.net/check-report/21dc5905k40f

https://www.ifo.it
https://check-host.net/check-report/21db0dbakac

https://www.ieo.it
https://check-host.net/check-report/21db110ck805

Home
https://check-host.net/check-report/21daff24k8b7 https://www.salvatormundi.it https://check-host.net/check-report/21db0c4ck552 https://www.ptvonline.it/ https://check-host.net/check-report/21dd0aaak694 #ServerKillers

Conclusioni

Gli ospedali sono bersagli particolarmente vulnerabili agli attacchi DDoS (Distributed Denial of Service), che possono compromettere l’accesso a servizi critici e mettere a rischio la vita dei pazienti. Per proteggere queste strutture, è fondamentale implementare strategie di mitigazione DDoS efficaci. Queste includono l’adozione di soluzioni tecnologiche avanzate, come firewall specifici e sistemi di rilevamento delle intrusioni, oltre alla formazione del personale per riconoscere e rispondere tempestivamente alle minacce.

Il gruppo, ServerKiller, attivo dal 2023 è ancora poco conosciuto in Italia, ha iniziato a operare con modalità simili a quelle di KillNet e Noname057(16) anche a livello di propaganda mediatica.

Questo gruppo ha effettuato in passato operazioni nel nostro paese e ha stretto alleanze con altri gruppi filorussi. È probabile che in futuro sentiremo parlare ancora di loro, rendendo ancora più urgente l’adozione di misure di sicurezza adeguate per proteggere le infrastrutture sanitarie

Immagine del sitoRedazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Immagine del sito
Furto al Louvre: la password “LOUVRE” del sistema di sorveglianza ha messo in crisi il museo
Di Redazione RHC - 02/11/2025

Abbiamo recentemente pubblicato un approfondimento sul “furto del secolo” al Louvre, nel quale sottolineavamo come la sicurezza fisica – accessi, controllo ambientale, vigilanza – sia oggi str...

Immagine del sito
Allarme phishing in Lombardia: usano dati sanitari reali per chiedere pagamenti
Di Redazione RHC - 02/11/2025

Una nuova e insidiosa campagna di phishing sta colpendo i cittadini lombardi. I truffatori inviano e-mail che sembrano provenire da una presunta agenzia di recupero crediti, chiedendo il pagamento di ...

Immagine del sito
Scopri cos’è il ransomware. Tecniche, tattiche e procedure del cybercrime da profitto
Di Massimiliano Brolli - 02/11/2025

Capire davvero cos’è il ransomware non è semplice: tra notizie frammentate e articoli tecnici, chi cerca risposte rischia di perdersi in un mare di informazioni confuse. Questo articolo nasce per ...

Immagine del sito
Scopri il Dark Web: accesso, segreti e link utili della rete onion
Di Redazione RHC - 02/11/2025

Hai sempre pensato che il Dark Web sia frequentato dai criminali informatici? Hai sempre pensato che il Dark Web sia una rete pericolosa e piena di insidie? Oggi vogliamo sfatare questo mito e creare ...

Immagine del sito
OpenAI potrebbe aver perso 12 miliardi di dollari nell’ultimo trimestre fiscale
Di Redazione RHC - 01/11/2025

Il rapporto finanziario di Microsoft indica che OpenAI potrebbe aver perso 12 miliardi di dollari nell’ultimo trimestre fiscale. Una spesa nel rapporto sugli utili di Microsoft (517.81, -7.95, -1.51...