Redazione RHC : 24 Maggio 2023 18:01
L’ultimo attacco informatico ad un profilo Facebook è avvenuto ai danni di Diego Armando Maradona, con oltre 12 milioni di follower, preso di mira dai malintenzionati.
L’azione criminale ha scatenato una serie di post fuorvianti e messaggi macabri, lasciando i fan del campione argentino sgomenti e indignati.
In primo piano spiccano immagini manipolate, tra cui un sorprendente “Viva Pelè” con la foto del leggendario calciatore brasiliano che sostituisce l’immagine del profilo di Maradona.
Iscriviti GRATIS ai WorkShop Hands-On della RHC Conference 2025 (Giovedì 8 maggio 2025)
Il giorno giovedì 8 maggio 2025 presso il teatro Italia di Roma (a due passi dalla stazione termini e dalla metro B di Piazza Bologna), si terranno i workshop "hands-on", creati per far avvicinare i ragazzi (o persone di qualsiasi età) alla sicurezza informatica e alla tecnologia. Questo anno i workshop saranno:
Supporta RHC attraverso:
Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.
Inoltre viene riportato un altro post dove Maradona viene raffigurato al secondo gradino del podio dopo il grande Pelè.
Questo gesto provocatorio ha scatenato ulteriori controversie tra i sostenitori dei due grandi campioni del calcio.
Oltre alle immagini fuorvianti, sono state pubblicate foto celebrative di Cristiano Ronaldo, un giocatore che non è mai stato particolarmente apprezzato da Maradona a causa della storica rivalità con Lionel Messi.
Questo tentativo di strumentalizzare l’attacco hacker per alimentare la rivalità tra i fan di Ronaldo e Messi ha sollevato ulteriori polemiche sul web.
Ancora più preoccupante, tra le immagini pubblicate, si sono verificati anche messaggi macabri che hanno turbato profondamente i sostenitori di Maradona.
Questa forma di offesa e mancanza di rispetto verso il leggendario calciatore e la sua memoria ha scatenato una forte reazione da parte dei fan, che hanno chiesto azioni immediate per ripristinare l’integrità della pagina.
Al momento, i proprietari della pagina stanno lavorando per ripristinare completamente la piattaforma e rimuovere tutti i contenuti offensivi. La comunità online dei fan di Maradona resta in attesa di un ritorno alla normalità, mentre si richiede un’indagine approfondita per individuare gli autori dell’attacco e assicurarli alla giustizia.
L’episodio dell’attacco hacker alla pagina Facebook di Diego Maradona mette in evidenza l’importanza di una maggiore sicurezza online e la necessità di proteggere le identità digitali dei personaggi pubblici e delle comunità online. Gli utenti sono invitati a rimanere vigili e adottare misure di sicurezza adeguate per proteggere le proprie informazioni personali e le piattaforme che utilizzano.
Una nuova campagna di phishing sta circolando in queste ore con un obiettivo ben preciso: spaventare le vittime con la minaccia di una multa stradale imminente e gonfiata, apparentemente proveniente d...
Negli ultimi giorni, NS Power, una delle principali aziende elettriche canadesi, ha confermato di essere stata vittima di un attacco informatico e ha pubblicato degli update all’interno della H...
1° Maggio, un giorno per onorare chi lavora, chi lotta per farlo in modo dignitoso e chi, troppo spesso, perde la vita mentre svolge la propria mansione. Nel 2025, l’Italia continua a pian...
Domani celebreremo uno degli elementi più iconici – e al tempo stesso vulnerabili – della nostra vita digitale: la password. Da semplice chiave d’accesso inventata negli anni...
Ci sono luoghi nel web dove la normalità cede il passo all’illecito, dove l’apparenza di un marketplace moderno e funzionale si trasforma in una vetrina globale per ogni tipo di rea...
Copyright @ REDHOTCYBER Srl
PIVA 17898011006