
Redazione RHC : 23 Novembre 2022 08:20
Su diversi forum underground già dalla giornata del di lunedì 21 ottobre 2022, sono apparsi una serie di post che mostrano che l’azienda 3p proprietaria del sito dropshipping.3p-srl.com è stata violata.
Si parla di 25TB di informazioni e di un file contenente i campo Nome, Email Gruppo, Telefono, Cap, Paese, Stato/Provincia e altro ancora.
All’interno del primo canale telegram viene riportato un indirizzo di contatto per poter effettuare la transizione con il criminale informatico per acquistare l’intero stock di dati.

Prova la Demo di Business Log! Adaptive SOC italiano Log management non solo per la grande Azienda, ma una suite di Audit file, controllo USB, asset, sicurezza e un Security Operation Center PERSONALE, che ti riporta tutte le operazioni necessarie al tuo PC per tutelare i tuoi dati e informati in caso di problemi nel tuo ambiente privato o di lavoro.
Scarica ora la Demo di Business Log per 30gg
Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì. |
In un altro canale underground invece viene riportato lo stesso samples del precedente, e accanto al dominio del sito web, il numero delle occorrenze in esso contenute, che sono pari a 19.000.
Anche in questo post, i campi riportati coincidono con il precedente.
Il samples in formato CSV presente in entrambi i post, riporta un file CSV contenente 19.685 record dove troviamo appunto delle informazioni relativamente recenti, in quanto le ultime date di registrazione dei clienti sono del 08/11/2022, quindi 3 settimane fa.


Gli ID di numerazione di questo file iniziano da un numero superiore a 21.000 e questo lascia pensare che si tratti di una sola parte dell’intero database messo in vendita dai criminali informatici.

Intanto il sito dell’azienda presenta un errore nella sua Home Page con un testo che dice “Non configurato per le vednite”, sinonimo che l’azienda stia lavorando per comprendere meglio l’accaduto.

Nel caso in cui l’azienda voglia fornire una dichiarazione a RHC, saremo lieti di pubblicarla con uno specifico articolo sulle nostre pagine per dare risalto alla questione.
Qualora ci siano persone informate sui fatti che volessero fornire informazioni sulla vicenda od effettuare una dichiarazione, possono accedere alla sezione contatti, oppure in forma anonima utilizzando la mail crittografata del whistleblower.
Redazione
Numerosi apprezzamenti stanno arrivando per Elon Musk, che continua a guidare con destrezza le molteplici attività del suo impero, tra cui Tesla, SpaceX, xAI e Starlink, mantenendo salda la sua posiz...

Tre ex dipendenti di DigitalMint, che hanno indagato sugli incidenti ransomware e negoziato con i gruppi di ransomware, sono accusati di aver hackerato le reti di cinque aziende americane. Secondo il ...

Cisco ha reso noto recentemente di aver scoperto una nuova tipologia di attacco informatico mirato a compromettere i dispositivi che operano con i software Cisco Secure Firewall Adaptive Security Appl...

Nel mese di Settembre è uscita una nuova vulnerabilità che riguarda Notepad++. La vulnerabilità è stata identificata con la CVE-2025-56383 i dettagli possono essere consultati nel sito del NIST. L...

Gli aggressori stanno utilizzando una tecnica avanzata che implica il caricamento laterale di DLL tramite l’applicazione Microsoft OneDrive. In questo modo riescono ad eseguire codice malevolo senza...