Attacco informatico alla Clinica Santa Chiara di Locarno. I dati esfiltrati non contengono dati sanitari
Red Hot Cyber
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza. La vera forza della cybersecurity risiede nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
Cerca
Enterprise BusinessLog 970x120 1
320x100 Itcentric
Attacco informatico alla Clinica Santa Chiara di Locarno. I dati esfiltrati non contengono dati sanitari

Attacco informatico alla Clinica Santa Chiara di Locarno. I dati esfiltrati non contengono dati sanitari

Redazione RHC : 9 Marzo 2023 07:38

La Clinica Santa Chiara di Locarno è stata oggetto di un attacco informatico la scorsa settimana, ma i dati sanitari dei pazienti non sono stati compromessi. 

Nonostante la richiesta di un riscatto da parte dei criminali informatici per ottenere la chiave di decifratura, il nosocomio ha rifiutato di pagare e ha isolato parzialmente il sistema informatico incaricando una ditta specializzata per trovare le cause e i responsabili dell’attacco. 

Il direttore del Gruppo Christian Camponovo, ha confermato la notizia dell’attacco e ha affermato che i dati sanitari non sono stati compromessi.


Cve Enrichment Redhotcyber

CVE Enrichment
Mentre la finestra tra divulgazione pubblica di una vulnerabilità e sfruttamento si riduce sempre di più, Red Hot Cyber ha lanciato un servizio pensato per supportare professionisti IT, analisti della sicurezza, aziende e pentester: un sistema di monitoraggio gratuito che mostra le vulnerabilità critiche pubblicate negli ultimi 3 giorni dal database NVD degli Stati Uniti e l'accesso ai loro exploit su GitHub.

Cosa trovi nel servizio:
✅ Visualizzazione immediata delle CVE con filtri per gravità e vendor.
✅ Pagine dedicate per ogni CVE con arricchimento dati (NIST, EPSS, percentile di rischio, stato di sfruttamento CISA KEV).
✅ Link ad articoli di approfondimento ed exploit correlati su GitHub, per ottenere un quadro completo della minaccia.
✅ Funzione di ricerca: inserisci un codice CVE e accedi subito a insight completi e contestualizzati.


Supporta Red Hot Cyber attraverso: 

  1. L'acquisto del fumetto sul Cybersecurity Awareness
  2. Ascoltando i nostri Podcast
  3. Seguendo RHC su WhatsApp
  4. Seguendo RHC su Telegram
  5. Scarica gratuitamente “Byte The Silence”, il fumetto sul Cyberbullismo di Red Hot Cyber

Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì.

Tuttavia, una parte consistente dei dati è stata criptata dai malintenzionati, rendendoli inutilizzabili. La clinica ha deciso di scegliere la via del ripristino dei dati invece di pagare il riscatto, anche se il processo è più lungo e tortuoso. 

Camponovo ha sottolineato che si gioca tutto sul tempo e che si è disposti ad investire ed eventualmente ad attendere per tornare a lavorare in piena operatività.

L’inchiesta in corso stabilirà esattamente ciò che è successo e quali sono state le esatte conseguenze dell’attacco informatico. Camponovo ha escluso la perdita dei dati sanitari, ma non il furto di altri dati. 

Nonostante gli inconvenienti causati dall’attacco, la gestione sanitaria ha garantito la sicurezza e la continuità dei processi di cura, grazie alla disponibilità del personale.

Camponovo ha sottolineato che la cifratura dei dati è diventata sempre più frequente negli ultimi tempi. Inoltre, è stata ricevuta via e-mail una richiesta di riscatto anche se l’importo richiesto non è stato ancora comunicato.

RHC monitorerà l’evoluzione della vicenda in modo da pubblicare ulteriori news sul blog, qualora ci fossero novità sostanziali. Nel caso in cui l’azienda voglia fornire una dichiarazione a RHC, saremo lieti di pubblicarla con uno specifico articolo dando risalto alla questione.

Qualora ci siano persone informate sui fatti che volessero fornire informazioni in modo anonimo possono accedere utilizzare la mail crittografata del whistleblower.

Immagine del sitoRedazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Immagine del sito
Leonardo presenta Michelangelo Dome: il sistema AI di difesa contro missili ipersonici
Di Redazione RHC - 30/11/2025

L’azienda italiana di difesa Leonardo ha presentato il suo nuovo sistema Michelangelo Dome. Secondo l’azienda, è progettato per contrastare missili ipersonici e attacchi di massa con droni. Duran...

Immagine del sito
Analisi forense choc: ecco i dati nascosti che WhatsApp registra sul tuo telefono
Di Redazione RHC - 30/11/2025

Secondo l’esperto di informatica forense Elom Daniel, i messaggi di WhatsApp possono contenere dati di geolocalizzazione nascosti anche quando l’utente non ha intenzionalmente condiviso la propria...

Immagine del sito
Attacco supply chain npm, Shai-Hulud diffonde codice malevolo in centinaia di pacchetti
Di Redazione RHC - 30/11/2025

L’ecosistema npm è nuovamente al centro di un vasto attacco alla supply chain attribuito alla campagna Shai-Hulud. Questa ondata ha portato alla diffusione di centinaia di pacchetti apparentemente ...

Immagine del sito
GrapheneOS chiude la sua infrastruttura in Francia per motivi di sicurezza e privacy
Di Redazione RHC - 29/11/2025

Il team di GrapheneOS annuncia la chiusura completa della sua infrastruttura in Francia. Gli sviluppatori stanno accelerando il passaggio dal provider di hosting OVH e accusano dalle autorità frances...

Immagine del sito
La Russia sta deteriorando la connettività WhatsApp e si prevede che presto verrà bloccato
Di Redazione RHC - 28/11/2025

Il Roskomnadzor della Federazione Russa ha annunciato che continua a imporre restrizioni sistematiche all’app di messaggistica WhatsApp a causa di violazioni della legge russa. Secondo l’agenzia, ...