Attacco informatico alla metropolitana di New York City.
Red Hot Cyber
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza. La vera forza della cybersecurity risiede nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
Cerca
2nd Edition GlitchZone RHC 970x120 2
320x100 Itcentric
Attacco informatico alla metropolitana di New York City.

Attacco informatico alla metropolitana di New York City.

3 Giugno 2021 20:29

Secondo il NY Times, i sistemi informatici della Metropolitan Transportation Authority (MTA) di New York sono stati violati, a seguito di un attacco informatico al più grande sistema di trasporto pubblico del Nord America

L’agenzia ha ricevuto un avviso dall’FBI e da altre agenzie governative che 3 dei suoi 18 sistemi informatici erano stati attaccati dai criminali informatici.


Christmas Sale

Christmas Sale -40%
𝗖𝗵𝗿𝗶𝘀𝘁𝗺𝗮𝘀 𝗦𝗮𝗹𝗲! Sconto del 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮 del Corso "Dark Web & Cyber Threat Intelligence" in modalità E-Learning sulla nostra Academy!🚀 Fino al 𝟯𝟭 𝗱𝗶 𝗗𝗶𝗰𝗲𝗺𝗯𝗿𝗲, prezzi pazzi alla Red Hot Cyber Academy. 𝗧𝘂𝘁𝘁𝗶 𝗶 𝗰𝗼𝗿𝘀𝗶 𝘀𝗰𝗼𝗻𝘁𝗮𝘁𝗶 𝗱𝗲𝗹 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮.
Per beneficiare della promo sconto Christmas Sale, scrivici ad [email protected] o contattaci su Whatsapp al numero di telefono: 379 163 8765.


Supporta Red Hot Cyber attraverso: 

  1. L'acquisto del fumetto sul Cybersecurity Awareness
  2. Ascoltando i nostri Podcast
  3. Seguendo RHC su WhatsApp
  4. Seguendo RHC su Telegram
  5. Scarica gratuitamente “Byte The Silence”, il fumetto sul Cyberbullismo di Red Hot Cyber

Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì.

L’MTA ha insistito che avrebbe fermato l’attacco il prima possibile. Secondo la società, una successiva analisi forense ha rilevato che nessuna informazione critica è stata rubata e che il servizio ferroviario per milioni di passeggeri ogni giorno e altre attività non sono state compromesse o interrotte in nessun momento.

Rafail Portnoy, chief technology officer dell’MTA, ha dichiarato:

“È importante sottolineare che i sistemi di sicurezza multilivello esistenti dell’MTA hanno funzionato come previsto, prevenendo la diffusione dell’attacco e continuiamo a rafforzare questi sistemi completi e rimaniamo vigili poiché gli attacchi informatici sono una crescente minaccia globale”

Il New York Times ha rivelato per la prima volta l’attacco informatico mercoledì, citando un documento interno che non è stato reso pubblico. Secondo il Times, si credeva che l’intrusione avesse collegamenti cinesi.

L’MTA non ha menzionato la Cina nella sua dichiarazione. Il Department of Homeland Security, che sta indagando sulla vicenda, non ha risposto immediatamente alle richieste di commento.

Secondo FireEye, l’attacco all’MTA non ha comportato richieste finanziarie e sembra invece essere parte di una recente serie di intrusioni diffuse da parte di sofisticati hacker ritenuti supportati dal governo cinese. La diffusa campagna di hacking, scoperta alla fine di aprile, ha colpito, tra le altre, dozzine di agenzie governative, appaltatori della difesa e organizzazioni finanziarie.

Non si sa perché l’MTA sia stato preso di mira, ma gli investigatori hanno molte opzioni. Uno si concentra sulla ricerca della Cina per dominare l’industria multimiliardaria dei vagoni ferroviari, uno sforzo che potrebbe trarre vantaggio dalla comprensione del funzionamento interno di un sistema di trasporto che assegna grandi contratti.

Secondo il documento MTA, gli hacker hanno avuto accesso ai sistemi di New York City Transit (che gestisce la metropolitana e gli autobus), nonché alla Long Island Rail Road e alla Metro-North Railroad.

https://news.softpedia.com/news/m-t-a-hit-by-massive-cyberattack-chinese-hackers-suspected-533118.shtml

Seguici su Google News, LinkedIn, Facebook e Instagram per ricevere aggiornamenti quotidiani sulla sicurezza informatica. Scrivici se desideri segnalarci notizie, approfondimenti o contributi da pubblicare.

Immagine del sito
Redazione

La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Immagine del sito
Un bambino, una mutazione, un algoritmo: così l’AI ha sconfitto una malattia mortale
Redazione RHC - 19/12/2025

Solo un anno fa, i medici non potevano dire con certezza se KJ Muldoon sarebbe sopravvissuto al suo primo anno di vita. Oggi sta muovendo i primi passi a casa, con la sua famiglia al suo fianco. Quest...

Immagine del sito
Vulnerabilità critica in FreeBSD: eseguibile codice arbitrario via IPv6
Redazione RHC - 19/12/2025

Una nuova vulnerabilità nei componenti FreeBSD responsabili della configurazione IPv6 consente l’esecuzione remota di codice arbitrario su un dispositivo situato sulla stessa rete locale dell’agg...

Immagine del sito
Navigare nel Dark Web: distinzioni concettuali e il paradosso dell’anonimato
Paolo Galdieri - 19/12/2025

Dopo aver approfondito i delicati equilibri che vincolano gli operatori di Cyber Threat Intelligence(CTI) tra il GDPR e il rischio di Ricettazione, è fondamentale rivolgere l’attenzione a chiunque,...

Immagine del sito
La prima CVE del codice Rust nel kernel Linux è già un bug critico
Redazione RHC - 19/12/2025

Il mondo della tecnologia è un vero e proprio campo di battaglia, dove i geni del coding sfidano ogni giorno i malintenzionati a colpi di exploit e patch di sicurezza. Ecco perché la recente scopert...

Immagine del sito
Ink Dragon alza l’asticella in Europa: ShadowPad su IIS, FinalDraft su Graph API
Sandro Sana - 19/12/2025

Questa notizia ci arriva dal feed News & Research di Recorded Future (Insikt Group): Check Point Research ha documentato una nuova ondata di attività attribuita al threat actor China-linked Ink D...