Red Hot Cyber
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza. La vera forza della cybersecurity risiede nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
Cerca
970x120
Fortinet 320x100px
Babuk pubblica 250gb di dati della polizia di Washington DC.

Babuk pubblica 250gb di dati della polizia di Washington DC.

Redazione RHC : 13 Maggio 2021 18:59

Avevano chiesto 4 milioni di dollari, ma la polizia ne voleva pagare 100.000.

Babuk ha quindi pubblicato 250 GB di dati della polizia di Washington DC, dopo l’attacco ransomware delle scorse settimane.

“Pubblichiamo i dati completi del dipartimento di polizia… Anche la polizia voleva pagarci, ma l’importo si è rivelato troppo piccolo”

ha scritto Babuk sul suo sito nel darkweb giovedì, dopo che gli hacker avevano pubblicato una presunta conversazione con la polizia, indicando che il dipartimento aveva offerto un riscatto di 100.000 dollari.

“Guarda questo muro di vergogna, hai tutte le possibilità di non arrivarci, pagaci e basta!”

Il post arrivava con una foto tratta dal film dell’Accademia di Polizia, durante una scena in cui due personaggi, vicini l’uno all’altro, si gridano contro attraverso megafoni.

Il gruppo ha pubblicato collegamenti a due batch di dati: uno contrassegnato come “Human resource”, l’altro semplicemente etichettato “all”.

Il Dipartimento di Polizia Metropolitana (MPD) ha rifiutato di commentare, anche se in precedenza ha riconosciuto un attacco ai suoi sistemi IT e ha coinvolto l’FBI per assistere alle indagini.

Babuk ha iniziato a far trapelare dati ad aprile, poco prima che l’MPD confermasse di aver subito un attacco.

Nella sua prima serie di informazioni trapelate, c’era una piccola quantità di dati interni, che sembravano includere informazioni su sospetti criminali e fascicoli disciplinari.

Non molto tempo dopo, poiché le trattative per un riscatto non procedevano, Babuk fece trapelare le informazioni personali degli ufficiali.

Accanto a quella fuga di notizie c’erano alcune presunte conversazioni tra gli hacker e l’MPD, anche se la polizia deve ancora confermare o smentire i messaggi, in cui il dipartimento di polizia sembrava offrire 100.000 dollari per fermare la fughe delle informazioni.

Immagine del sitoRedazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Immagine del sito
Pericolo per gli utenti OneDrive: le DLL infette si nascondono nei file condivisi
Di Redazione RHC - 05/11/2025

Gli aggressori stanno utilizzando una tecnica avanzata che implica il caricamento laterale di DLL tramite l’applicazione Microsoft OneDrive. In questo modo riescono ad eseguire codice malevolo senza...

Immagine del sito
Furto del Louvre: Windows 2000 e Windows XP nelle reti oltre che a password banali
Di Redazione RHC - 04/11/2025

I ladri sono entrati attraverso una finestra del secondo piano del Musée du Louvre, ma il museo aveva avuto anche altri problemi oltre alle finestre non protette, secondo un rapporto di audit sulla s...

Immagine del sito
Trump non vuole esportare i chip Nvidia. La Cina risponde: “Tranquilli, facciamo da soli”
Di Redazione RHC - 04/11/2025

Reuters ha riferito che Trump ha detto ai giornalisti durante un’intervista preregistrata nel programma “60 Minutes” della CBS e sull’Air Force One durante il viaggio di ritorno: “I chip pi�...

Immagine del sito
Hanyuan-1: il computer quantistico cinese che funziona a temperatura ambiente e sfida gli USA
Di Redazione RHC - 04/11/2025

Il primo computer quantistico atomico cinese ha raggiunto un importante traguardo commerciale, registrando le sue prime vendite a clienti nazionali e internazionali, secondo quanto riportato dai media...

Immagine del sito
Dentro NVIDIA: Jensen Huang guida 36 manager, 36.000 dipendenti e legge 20.000 email al giorno
Di Redazione RHC - 03/11/2025

Il CEO di NVIDIA, Jen-Hsun Huang, oggi supervisiona direttamente 36 collaboratori suddivisi in sette aree chiave: strategia, hardware, software, intelligenza artificiale, pubbliche relazioni, networki...