Red Hot Cyber
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza. La vera forza della cybersecurity risiede nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza.
La vera forza della cybersecurity risiede
nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
970x120
Redhotcyber Banner Sito 320x100px Uscita 101125
Banche neozelandesi e ufficio postale colpite da un attacco informatico.

Banche neozelandesi e ufficio postale colpite da un attacco informatico.

9 Settembre 2021 06:42

Il Computer Emergency Response Team (CERT) del paese ha dichiarato di essere a conoscenza di un attacco DDoS (distributed denial of service) che ha preso di mira un certo numero di organizzazioni nel paese.

Il CERT ha affermato che sta “monitorando la situazione e lavorando con le parti interessate dove possibile”, sul suo sito web.

Alcuni dei siti Web interessati dall’attacco, secondo i resoconti dei media locali, includevano il sito neozelandese di Australia e New Zealand Banking Group e NZ Post.

In un post su Facebook, ANZ ha detto ai clienti di essere consapevole che molte persone non erano in grado di accedere ai servizi bancari online.

“Il nostro team tecnico sta lavorando duramente per risolvere il problema, ci scusiamo per gli eventuali disagi che ciò potrebbe causare”

si legge nel post.

I rappresentanti dell’ANZ non hanno risposto immediatamente alle richieste di commento.

NZ Post ha affermato che le “interruzioni intermittenti” sul suo sito Web erano dovute a un problema presso uno dei suoi fornitori di terze parti.

Diversi clienti hanno fatto ricorso ai social media per segnalare interruzioni a Kiwibank, un azienda di prestiti in parte di proprietà di NZ Post. Kiwibank si è scusata con i clienti in un post su Twitter e ha affermato che stava lavorando per correggere “l’accesso intermittente” ai servizi nella sua app, internet banking, phone banking e sito web.

Negli attacchi DDoS, i server delle istituzioni, vengono inondati dal traffico in entrata con richieste superflue cercando di annegarlo fino a quando non risponderà più alle richieste leggittime.

A gennaio, un attacco informatico ha portato a una grave violazione dei dati presso la banca centrale della Nuova Zelanda, mentre a maggio, un gruppo di hacker ha preso di mira anche gli ospedali.

Seguici su Google News, LinkedIn, Facebook e Instagram per ricevere aggiornamenti quotidiani sulla sicurezza informatica. Scrivici se desideri segnalarci notizie, approfondimenti o contributi da pubblicare.

Immagine del sito
Redazione

La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Immagine del sitoCyber Italia
26 milioni di nomi e numeri telefonici di italiani messi all’asta nel Dark Web
Redazione RHC - 24/12/2025

Mentre la consapevolezza sulla cybersicurezza cresce, il mercato nero dei dati personali non accenna a fermarsi. Un recente post apparso su un noto forum frequentato da criminali informatici in lingua russa, scoperto dai ricercatori di…

Immagine del sitoInnovazione
Le botnet robot stanno arrivando! Gli umanoidi propagano malware autonomo
Redazione RHC - 24/12/2025

prima di leggere questo articolo, vogliamo dire una cosa fondamentale: la robotica sta avanzando più velocemente degli approcci per proteggerla. Le macchine stanno diventando più intelligenti e accessibili, ma la sicurezza delle interfacce, dei protocolli…

Immagine del sitoCybercrime
Webrat: quando la voglia di imparare sicurezza informatica diventa un vettore d’attacco
Redazione RHC - 24/12/2025

C’è un momento preciso, quasi sempre notturno, in cui la curiosità supera la prudenza. Un repository appena aperto, poche stelle ma un exploit dal punteggio altissimo, il file README scritto bene quanto basta da sembrare…

Immagine del sitoCybercrime
Cloud sotto tiro: la campagna PCPcat compromette 59.128 server in 48 ore
Redazione RHC - 24/12/2025

Una campagna di cyberspionaggio su larga scala, caratterizzata da un elevato livello di automazione, sta colpendo in modo sistematico l’infrastruttura cloud che supporta numerose applicazioni web moderne. In meno di 48 ore, decine di migliaia…

Immagine del sitoInnovazione
Piergiorgio Perotto, L’inventore del P101, Spiega il Perché l’Italia è Destinata ad Essere Un Perenne Follower
Massimiliano Brolli - 24/12/2025

Pier Giorgio Perotto (per chi non conosce questo nome), è stato un pioniere italiano dell’elettronica, che negli anni 60 quando lavorava presso la Olivetti, guidò il team di progettazione che costruì il Programma 101 (o…