
“L’arte è lo specchio che riflette l’anima di chi la osserva.” Questa citazione, che racchiude l’essenza della nostra esperienza con il cinema, assume un significato cruciale quando si parla di cybersecurity.
Il film “Her” (2013) di Spike Jonze è l’esempio più emblematico di questa dinamica.
La relazione del protagonista, Theodore Twombly, con il sistema operativo Samantha non è un film sull’intelligenza artificiale, ma sulla vulnerabilità umana nell’era della connessione digitale. Theodore si fida ciecamente di Samantha, le apre la sua vita e le affida le sue emozioni più intime.
Christmas Sale -40% 𝗖𝗵𝗿𝗶𝘀𝘁𝗺𝗮𝘀 𝗦𝗮𝗹𝗲! Sconto del 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮 del Corso "Dark Web & Cyber Threat Intelligence" in modalità E-Learning sulla nostra Academy!🚀
Fino al 𝟯𝟭 𝗱𝗶 𝗗𝗶𝗰𝗲𝗺𝗯𝗿𝗲, prezzi pazzi alla Red Hot Cyber Academy. 𝗧𝘂𝘁𝘁𝗶 𝗶 𝗰𝗼𝗿𝘀𝗶 𝘀𝗰𝗼𝗻𝘁𝗮𝘁𝗶 𝗱𝗲𝗹 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮.
Per beneficiare della promo sconto Christmas Sale, scrivici ad [email protected] o contattaci su Whatsapp al numero di telefono: 379 163 8765.
Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì. |
Questa fiducia assoluta, pur emotivamente comprensibile, riflette un rischio concreto: la nostra crescente disponibilità a concedere accesso a ogni aspetto della nostra vita a sistemi digitali. La storia di Theodore non è solo una metafora della solitudine, ma un avvertimento sui rischi del phishing evoluto.
Immagina un’IA addestrata a imitare la voce di un tuo familiare o partner, capace di sfruttare le tue vulnerabilità emotive per estorcerti dati sensibili o denaro. La vera minaccia non è l’algoritmo, ma la nostra vulnerabilità psicologica che l’algoritmo impara a sfruttare.
L’IA cinematografica è un potente catalizzatore per la nostra evoluzione interiore e per la nostra consapevolezza di sicurezza. Ogni volta che un androide o un sistema operativo si interroga sulla sua esistenza, ci costringe a fare lo stesso. E così facendo, ci invita a chiederci: come possiamo distinguere il vero dal falso in un’era di deepfake e intelligenza artificiale generativa?
Prendiamo, per esempio, il celebre monologo di Roy Batty in “Blade Runner” (1982). Le sue parole, “Ho visto cose che voi umani non potreste immaginare” non sono solo un grido straziante di un replicante, ma una riflessione sulla percezione della realtà.
La difficoltà di distinguere i replicanti dagli umani è la metafora perfetta per la minaccia del deepfake video e audio. Come facciamo a sapere che la videochiamata del nostro CEO è autentica e non un’immagine generata dall’IA per una truffa? Roy Batty è il precursore di una minaccia che mette in discussione l’autenticità di ogni contenuto che consumiamo online.
Questa dinamica si ritrova innumerevoli volte, ad esempio:
Come un vero coach, l’IA cinematografica non ci dà risposte, ma ci fa le domande giuste.
Ci invita a smantellare le nostre difese e ad abbracciare la nostra autenticità, che in un’ottica di cybersecurity significa:
Seguici su Google News, LinkedIn, Facebook e Instagram per ricevere aggiornamenti quotidiani sulla sicurezza informatica. Scrivici se desideri segnalarci notizie, approfondimenti o contributi da pubblicare.


L’Open Source Intelligence (OSINT) è emersa, negli ultimi anni, come una delle discipline più affascinanti, ma anche più insidiose, nel panorama dell’informazione e della sicurezza. La sua esse...

La psicologia delle password parte proprio da qui: cercare di capire le persone prima dei sistemi. Benvenuti in “La mente dietro le password”, la rubrica che guarda alla cybersecurityda un’angol...

Le estensioni del browser sono da tempo un modo comune per velocizzare il lavoro e aggiungere funzionalità utili, ma un altro caso dimostra con quanta facilità questo comodo strumento possa trasform...

Una nuova versione, la 8.8.9, del noto editor di testo Notepad++, è stata distribuita dagli sviluppatori, risolvendo una criticità nel sistema di aggiornamento automatico. Questo problema è venuto ...

Questa non è la classica violazione fatta di password rubate e carte di credito clonate.È qualcosa di molto più delicato. Il data breach che ha coinvolto Pornhub nel dicembre 2025 rappresenta uno d...