Redazione RHC : 17 Gennaio 2023 07:38
Brave Browser ha recentemente effettuato un aggiornamento, che ha aggiunto la funzione Snowflake. Offre agli utenti la possibilità di trasformare i propri dispositivi in veri server proxy, consentendo ad altre persone di connettersi alla rete Tor se viene loro negato l’accesso a causa di blocchi locali.
Nella precedente versione di Brave 1.44, gli sviluppatori hanno già implementato il supporto per Tor Bridges, che ha dato agli utenti l’opportunità di aggirare le restrizioni stesse utilizzando le risorse di Brave.
A partire dalla versione 1.47, gli utenti possono partecipare a iniziative di volontariato per promuovere un Internet gratuito, aiutando i bisognosi ad accedervi.
CORSO NIS2 : Network and Information system 2
La direttiva NIS2 rappresenta una delle novità più importanti per la sicurezza informatica in Europa, imponendo nuovi obblighi alle aziende e alle infrastrutture critiche per migliorare la resilienza contro le cyber minacce.
Con scadenze stringenti e penalità elevate per chi non si adegua, comprendere i requisiti della NIS2 è essenziale per garantire la compliance e proteggere la tua organizzazione.
Accedi All'Anteprima del Corso condotto dall'Avv. Andrea Capelli sulla nostra Academy e segui l'anteprima gratuita.
Per ulteriori informazioni, scrivici ad [email protected] oppure scrivici su Whatsapp al 379 163 8765
Supporta RHC attraverso:
Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.
I Tor Bridge sono relè che aiutano gli utenti ad aggirare i blocchi. Ciò è stato implementato assegnando un punto di ingresso alternativo alla rete Onion, che non può essere bloccato dalle autorità locali o dai provider Internet, poiché gli indirizzi dei bridge non sono disponibili al pubblico.
I bridge possono essere attivati dalle impostazioni del browser. Sezione “Privacy e sicurezza” → sottosezione “Tor Windows”.
Snowflake è un sistema di connessione del traffico di rete peer-to-peer creato dal progetto Tor. Combina un server proxy con il protocollo WebRTC per assegnare automaticamente bridge Tor effimeri.
Questa struttura rende il sistema di attraversamento molto più robusto e più difficile da rintracciare o limitare in qualche modo.
Non ci sono rischi noti associati all’esecuzione dei proxy Snowflake. Il sistema non divulga i dati dei volontari. Tutti gli indirizzi IP rimangono privati per garantire la funzionalità del sistema.
Non dovresti attivare Snowflake solo per quegli utenti che hanno Tor bloccato a livello statale ma anche per coloro la cui connessione Internet è limitata in termini di velocità o traffico.
“Se non paghi per il servizio, il prodotto sei tu. Vale per i social network, ma anche per le VPN gratuite: i tuoi dati, la tua privacy, sono spesso il vero prezzo da pagare. I ricercatori del ...
Kali Linux 2025.2 segna un nuovo passo avanti nel mondo del penetration testing, offrendo aggiornamenti che rafforzano ulteriormente la sua reputazione come strumento fondamentale per la sicurezza inf...
Nel mondo del cybercrime moderno, dove le frontiere tra criminalità e imprenditoria si fanno sempre più sfumate, il gruppo ransomware LockBit rappresenta un caso di studio affascinante. Atti...
Microsoft 365 Copilot è uno strumento di intelligenza artificiale integrato in applicazioni Office come Word, Excel, Outlook, PowerPoint e Teams. I ricercatori hanno recentemente scoperto che lo ...
Una vulnerabilità di sicurezza critica nei Servizi Desktop remoto di Windows, monitorata con il codice CVE-2025-32710, consente ad aggressori non autorizzati di eseguire codice arbitrario in...
Copyright @ REDHOTCYBER Srl
PIVA 17898011006