Red Hot Cyber
La cybersecurity è condivisione. Riconosci il rischio, combattilo, condividi le tue esperienze ed incentiva gli altri a fare meglio di te.
Cerca

Cosa hanno in comune gli hacker e il Jack Daniel?

Redazione RHC : 20 Agosto 2020 20:37

Il gigante statunitense del vino e degli alcolici Brown-Forman è diventato l’ultimo grande marchio a subire una grave violazione dei dati correlata al #ransomware.

Il creatore di Jack Daniel ha rilasciato alcuni dettagli sull’incidente, ma ha affermato di aver impedito con successo agli aggressori di #crittografare i suoi file.

“Stiamo lavorando a stretto contatto con le forze dell’ordine, nonché con esperti di sicurezza dei dati di terze parti di livello mondiale, per mitigare e risolvere questa situazione il prima possibile”, ha aggiunto in una breve dichiarazione. “Non ci sono negoziati attivi.”

Vuoi diventare un esperto del Dark Web e della Cyber Threat Intelligence (CTI)?
Stiamo per avviare il corso intermedio in modalità "Live Class", previsto per febbraio.
A differenza dei corsi in e-learning, disponibili online sulla nostra piattaforma con lezioni pre-registrate, i corsi in Live Class offrono un’esperienza formativa interattiva e coinvolgente.
Condotti dal professor Pietro Melillo, le lezioni si svolgono online in tempo reale, permettendo ai partecipanti di interagire direttamente con il docente e approfondire i contenuti in modo personalizzato. Questi corsi, ideali per aziende, consentono di sviluppare competenze mirate, affrontare casi pratici e personalizzare il percorso formativo in base alle esigenze specifiche del team, garantendo un apprendimento efficace e immediatamente applicabile.
Per ulteriori informazioni, scrivici ad [email protected] oppure scrivici su Whatsapp al 379 163 8765 

Supporta RHC attraverso:


Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.

Tuttavia, come spesso accade, gli aggressori sembrano aver intrapreso ulteriori misure per forzare il pagamento del riscatto da parte dell’azienda.

Hanno detto a #Bloomberg di aver sottratto 1 TB di dati e che ora molto probabilmente saranno trapelati online per aumentare la pressione sull’azienda con sede a #Louisville, nel #Kentucky.

Il gruppo apparentemente responsabile di questo attacco è #Sodinokibi (#REvil), che, come #Maze e altre bande di RaaS, mantiene un sito dedicato su cui pubblicare i dati rubati.

Come da prassi, sono stati condivisi #screenshot dei nomi di file come prova, alcuni di questi risalenti a oltre 10 anni fa.

#redhotcyber #cybersecurity

https://www.infosecurity-magazine.com/news/jack-danielsmaker-suffers-revil/

Redazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Skitnet: Il Malware che Sta Conquistando il Mondo del Ransomware

Gli esperti hanno lanciato l’allarme: i gruppi ransomware stanno utilizzando sempre più spesso il nuovo malware Skitnet (noto anche come Bossnet) per lo sfruttamento successivo delle ...

Bypass di Microsoft Defender mediante Defendnot: Analisi Tecnica e Strategie di Mitigazione

Nel panorama delle minacce odierne, Defendnot rappresenta un sofisticato malware in grado di disattivare Microsoft Defender sfruttando esclusivamente meccanismi legittimi di Windows. A differenza di a...

Falso Mito: Se uso una VPN, sono completamente al sicuro anche su reti WiFi Aperte e non sicure

Molti credono che l’utilizzo di una VPN garantisca una protezione totale durante la navigazione, anche su reti WiFi totalmente aperte e non sicure. Sebbene le VPN siano strumenti efficaci per c...

In Cina il CNVD premia i migliori ricercatori di sicurezza e la collaborazione tra istituzioni e aziende

Durante una conferenza nazionale dedicata alla sicurezza informatica, sono stati ufficialmente premiati enti, aziende e professionisti che nel 2024 hanno dato un contributo significativo al National I...

Quando l’MFA non basta! Abbiamo Violato il Login Multi-Fattore Per Capire Come Difenderci Meglio

Nel mondo della cybersecurity esiste una verità scomoda quanto inevitabile: per difendere davvero qualcosa, bisogna sapere come violarlo. L’autenticazione multi-fattore è una delle co...