Red Hot Cyber
La cybersecurity è condivisione. Riconosci il rischio, combattilo, condividi le tue esperienze ed incentiva gli altri a fare meglio di te.
Cerca

E se il ransomware non crittografasse più i dati e li eliminasse dopo averli rubati? Siamo pronti?

Redazione RHC : 26 Settembre 2022 18:15

La cyber gang BlackCat ha aggiornato il suo software con una nuova funzione di corruzione dei dati, rivoluzionando le tattiche di attacco degli affiliati.

Il nuovo campione è stato scoperto dalla società di sicurezza informatica Cyderes e poi consegnato al team di ricerca sulle minacce di Stairwell per ulteriori analisi. 

Si chiama Exmatter ed è stato utilizzato dagli affiliati di BlackMatter almeno da ottobre 2021, ma questa è la prima volta che Exmatter viene visto come un modulo di distruzione dei dati.

Vorresti toccare con mano la Cybersecurity e la tecnologia? Iscriviti GRATIS ai WorkShop Hands-On della RHC Conference 2025 (Giovedì 8 maggio 2025)

Se sei un ragazzo delle scuole medie, superiori o frequenti l'università, oppure banalmente un curioso di qualsiasi età, il giorno giovedì 8 maggio 2025 presso il teatro Italia di Roma (a due passi dalla stazione termini e dalla metro B di Piazza Bologna), si terranno i workshop "hands-on", creati per far avvicinare i ragazzi alla sicurezza informatica e alla tecnologia. Questo anno i workshop saranno:

  • Creare Un Sistema Ai Di Visual Object Tracking (Hands on)
  • Social Engineering 2.0: Alla Scoperta Delle Minacce DeepFake
  • Doxing Con Langflow: Stiamo Costruendo La Fine Della Privacy?
  • Come Hackerare Un Sito WordPress (Hands on)
  • Il Cyberbullismo Tra Virtuale E Reale
  • Come Entrare Nel Dark Web In Sicurezza (Hands on)

  • Potete iscrivervi gratuitamente all'evento, che è stato creato per poter ispirare i ragazzi verso la sicurezza informatica e la tecnologia.
    Per ulteriori informazioni, scrivi a [email protected] oppure su Whatsapp al 379 163 8765


    Supporta RHC attraverso:


    Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.

    Gli esperti di Cyderes hanno affermato che quando i file vengono caricati sul server dell’attaccante, vengono messi in coda per l’elaborazione da parte di una classe Erase.

    Un segmento di dati dimensioni arbitrarie che inizia all’inizio del secondo file viene letto in un buffer e quindi scritto all’inizio del primo file, sovrascrivendolo e danneggiandolo.

    Questa tattica di utilizzare i dati da un file estratto per corrompere un altro file può essere un tentativo di eludere il rilevamento o l’analisi euristica. Come hanno scoperto gli Stairwell Threat Researchers, le capacità di distruzione dei dati di Exmatter sono ancora in fase di sviluppo:

    • Exmatter non ha un meccanismo per rimuovere i file dalla coda, il che significa che alcuni file potrebbero essere sovrascritti molte volte prima che il programma esca e altri potrebbero non essere mai selezionati per l’elaborazione;
    • La funzione che crea un’istanza della classe Erase non è completamente implementata e viene decompilata in modo errato. La lunghezza del frammento del secondo file, utilizzato per sovrascrivere il primo file, è determinata in modo casuale e può essere anche di un solo byte.
    Corruzione dei dati con Exmatter

    I ricercatori ritengono che la nuova funzionalità di danneggiamento dei dati potrebbe sostituire i tradizionali attacchi ransomware in cui i dati vengono rubati e quindi crittografati con attacchi in cui i dati vengono rubati e quindi eliminati o danneggiati. 

    Con la crittografia convenzionale, gli aggressori corrono il rischio che la vittima trovi un modo per decrittografare i dati e non pagare il riscatto. Distruggere i dati sensibili dopo che sono stati esfiltrati dal server fornirà un ulteriore incentivo per le vittime a pagare il riscatto, e l’assenza di una fase di crittografia accelera il processo di attacco.

    Questi fattori portano gli affiliati ad abbandonare il modello della crittografia a favore di ransomware che semplicemente distrugge i dati.

    Redazione
    La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

    Lista degli articoli

    Articoli in evidenza

    Hai cambiato la password? Tranquillo, RDP se ne frega! La Scoperta Shock su Windows

    Microsoft ha confermato che il protocollo RDP (Remote Desktop Protocol) consente l’accesso ai sistemi Windows anche utilizzando password già modificate o revocate. L’azienda ha chia...

    Attenti italiani! Una Finta Multa da pagare tramite PagoPA vuole svuotarti il conto

    Una nuova campagna di phishing sta circolando in queste ore con un obiettivo ben preciso: spaventare le vittime con la minaccia di una multa stradale imminente e gonfiata, apparentemente proveniente d...

    Italia sarai pronta al Blackout Digitale? Dopo La Spagna l’attacco informatico alla NS Power

    Negli ultimi giorni, NS Power, una delle principali aziende elettriche canadesi, ha confermato di essere stata vittima di un attacco informatico e ha pubblicato degli update all’interno della H...

    Sicurezza è Lavoro: dal cantiere al cloud, dobbiamo proteggere chi costruisce l’Italia!

    1° Maggio, un giorno per onorare chi lavora, chi lotta per farlo in modo dignitoso e chi, troppo spesso, perde la vita mentre svolge la propria mansione. Nel 2025, l’Italia continua a pian...

    Buon World Password Day! Tra MIT, Hacker, Infostealer e MFA. Perchè sono così vulnerabili

    Domani celebreremo uno degli elementi più iconici – e al tempo stesso vulnerabili – della nostra vita digitale: la password. Da semplice chiave d’accesso inventata negli anni...