
Redazione RHC : 7 Giugno 2021 09:00
Se ti chiami Bill Gates, Jeff Bezos o Elon Musk, con milioni di seguaci, probabilmente tutto quello che dici può avere un risvolto importante per il mercato e “cinguettare come un uccellino”, potrebbe non essere gradito a qualcuno, come in questo caso al gruppo hacktivista Anonymous.
Un video minaccioso contro Elon Musk, pubblicato il 5 giugno, ha raccolto più di un milione di visualizzazioni in 24 ore. “Questo è un messaggio di Anonymous, per Elon Musk”, così inizia il video di tre minuti e 47 secondi, che attacca il miliardario per essere “un altro ricco narcisista che è alla disperata ricerca di attenzioni”.
Sponsorizza la prossima Red Hot Cyber Conference! Il giorno Lunedì 18 maggio e martedì 19 maggio 2026 9 maggio 2026, presso il teatro Italia di Roma (a due passi dalla stazione termini e dalla metro B di Piazza Bologna), si terrà la V edizione della la RHC Conference.  Si tratta dell’appuntamento annuale gratuito, creato dalla community di RHC, per far accrescere l’interesse verso le tecnologie digitali, l’innovazione digitale e la consapevolezza del rischio informatico. Se sei interessato a sponsorizzare l'evento e a rendere la tua azienda protagonista del più grande evento della Cybersecurity Italiana, non perdere questa opportunità. E ricorda che assieme alla sponsorizzazione della conferenza, incluso nel prezzo, avrai un pacchetto di Branding sul sito di Red Hot Cyber composto da Banner più un numero di articoli che saranno ospitati all'interno del nostro portale. Quindi cosa stai aspettando? Scrivici subito a [email protected] per maggiori informazioni e per accedere al programma sponsor e al media Kit di Red Hot Cyber. 
 
 Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì.  | 
La spinta principale del video, al di là di una serie di dichiarazioni diffamatorie, mette in guardia Musk sui suoi post virali su Twitter riguardanti il Bitcoin.
“Sembra che quanto hai riportato sui mercati delle criptovalute abbiano distrutto molte cose”, afferma il video, aggiungendo che i tweet mostrano un “chiaro disprezzo per il lavoratore medio”.
Affermando che le persone laboriose hanno visto i loro “sogni liquidati” da “scoppi d’ira pubblici” di Musk. L’avvertimento termina in modo minaccioso:
“Potresti pensare di essere la persona più intelligente della tua stanza, ma ora hai trovato la tua partita. Siamo Anonymous! Noi siamo la legione. Aspettaci”.
L’account Twitter di Anonymous più popolare, YourAnonNews, ha circa 6,7 milioni di follower, ma ha già negato di essere dietro al video. Alla domanda se potevano confermare che il video è stato pubblicato da loro, la risposta su Twitter è stata “Ancora una volta, tutto il meglio, ma questo no”.
L’ account Anonymous @BscAnon, che afferma di opporsi “alla malevolenza che dilaga nello spazio delle criptovalute”, nega qualsiasi coinvolgimento. Ha twittato “Questo non è il nostro video a Elon Musk, pper la cronaca”.
Nel frattempo, YourAnonCentral, un account con 5,9 milioni di follower che sembra sostenere qualche affiliazione con il collettivo di hacking, ha dichiarato che il video è di Anonymous. In un post sul blog del 5 giugno, YourAnonCentral ha dichiarato: “Il gruppo di hacker Anonymous ha pubblicato un nuovo video in cui sfida il famigerato miliardario Elon Musk dopo che ha fatto crollare le azioni Bitcoin. Anonymous non ha perso tempo nell’accusare il controverso miliardario”.
Tornando al video stesso, la pagina YouTube di Anonymous, ha solo 152.000 iscritti e ha pubblicato solo tre video, incluso questo. L’ account YouTube ufficiale di Anonymous, invece, è attivo dal 24 gennaio 2012 e conta 3,51 milioni di iscritti, ma non ha pubblicato il video né alcun link ad esso.
La natura dell’essere anonimo, è proprio questa, chiunque può affermare di farne parte semplicemente intraprendendo azioni come la pubblicazione di un video.
Redazione
Il CEO di NVIDIA, Jen-Hsun Huang, oggi supervisiona direttamente 36 collaboratori suddivisi in sette aree chiave: strategia, hardware, software, intelligenza artificiale, pubbliche relazioni, networki...

OpenAI ha presentato Aardvark, un assistente autonomo basato sul modello GPT-5 , progettato per individuare e correggere automaticamente le vulnerabilità nel codice software. Questo strumento di inte...

Analisi RHC sulla rete “BHS Links” e sulle infrastrutture globali di Black Hat SEO automatizzato Un’analisi interna di Red Hot Cyber sul proprio dominio ha portato alla luce una rete globale di ...

Abbiamo recentemente pubblicato un approfondimento sul “furto del secolo” al Louvre, nel quale sottolineavamo come la sicurezza fisica – accessi, controllo ambientale, vigilanza – sia oggi str...

Una nuova e insidiosa campagna di phishing sta colpendo i cittadini lombardi. I truffatori inviano e-mail che sembrano provenire da una presunta agenzia di recupero crediti, chiedendo il pagamento di ...