
Redazione RHC : 6 Novembre 2024 14:38
In seguito a una violazione dei dati personali e bancari che ha coinvolto i clienti di Intesa Sanpaolo Spa, il Garante per la Protezione dei Dati Personali ha imposto all’istituto bancario un termine di 20 giorni per notificare gli interessati.
L’intrusione, attribuita a un dipendente della banca, è stata valutata dall’Autorità come un “rischio elevato per i diritti e le libertà delle persone coinvolte”, viste la natura e le possibili conseguenze della violazione.
Di seguito quanto riportato sul sito del Garante per la protezione dei Dati:
Sponsorizza la prossima Red Hot Cyber Conference! Il giorno Lunedì 18 maggio e martedì 19 maggio 2026 9 maggio 2026, presso il teatro Italia di Roma (a due passi dalla stazione termini e dalla metro B di Piazza Bologna), si terrà la V edizione della la RHC Conference. Si tratta dell’appuntamento annuale gratuito, creato dalla community di RHC, per far accrescere l’interesse verso le tecnologie digitali, l’innovazione digitale e la consapevolezza del rischio informatico. Se sei interessato a sponsorizzare l'evento e a rendere la tua azienda protagonista del più grande evento della Cybersecurity Italiana, non perdere questa opportunità. E ricorda che assieme alla sponsorizzazione della conferenza, incluso nel prezzo, avrai un pacchetto di Branding sul sito di Red Hot Cyber composto da Banner più un numero di articoli che saranno ospitati all'interno del nostro portale. Quindi cosa stai aspettando? Scrivici subito a [email protected] per maggiori informazioni e per accedere al programma sponsor e al media Kit di Red Hot Cyber.
Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì. |
Intesa Sanpaolo Spa ha 20 giorni di tempo per informare i clienti coinvolti nella violazione dei propri dati personali e bancari, avvenuta attraverso accessi indebiti effettuati da un dipendente della Banca.
È quanto deciso dal Garante Privacy a seguito dei chiarimenti inviati dall’Istituto bancario in risposta alla richiesta di informazioni dell’Autorità.
L’Autorità ritiene infatti, diversamente da quanto valutato dalla Banca, che la violazione dei dati personali presenti un rischio elevato per i diritti e le libertà delle persone coinvolte, tenuto conto della natura della violazione, delle categorie dei dati trattati, della gravità e delle conseguenze che ne potrebbero derivare (ad es., la divulgazione di notizie riguardanti lo stato patrimoniale, il danno reputazionale).
Il provvedimento si è reso necessario poiché nelle prime comunicazioni inviate dalla Banca al Garante non era stata adeguatamente messa in evidenza l’ampiezza della violazione, come invece è poi risultata sia dagli articoli di stampa sia dai riscontri dalla stessa forniti.
Il Garante, che si riserva di valutare l’adeguatezza delle misure di sicurezza adottate nell’ambito di un’istruttoria tuttora in corso, ha inoltre ingiunto alla Banca di trasmettere all’Autorità, entro trenta giorni, un riscontro adeguatamente documentato sulle iniziative intraprese al fine di dare piena attuazione a quanto prescritto.
Redazione
Il colosso della tecnologia ha annunciato la creazione di un nuovo team di sviluppo per un’intelligenza artificiale “sovrumana” che supererà in accuratezza gli esperti umani nelle diagnosi medi...

Nel 2025, gli utenti fanno ancora molto affidamento sulle password di base per proteggere i propri account. Uno studio di Comparitech, basato sull’analisi di oltre 2 miliardi di password reali trape...

Numerosi apprezzamenti stanno arrivando per Elon Musk, che continua a guidare con destrezza le molteplici attività del suo impero, tra cui Tesla, SpaceX, xAI e Starlink, mantenendo salda la sua posiz...

Tre ex dipendenti di DigitalMint, che hanno indagato sugli incidenti ransomware e negoziato con i gruppi di ransomware, sono accusati di aver hackerato le reti di cinque aziende americane. Secondo il ...

Cisco ha reso noto recentemente di aver scoperto una nuova tipologia di attacco informatico mirato a compromettere i dispositivi che operano con i software Cisco Secure Firewall Adaptive Security Appl...