
I dipendenti Apple si sono opposti alla nuova regola, che li obbligherebbe a lavorare dall’ufficio almeno tre giorni alla settimana, scrive The Verge, citando una lettera dei dipendenti inviata al capo della società Tim Cook.
In particolare, afferma il documento, i dipendenti non sono soddisfatti delle politiche di Apple relative all’organizzazione del flusso di lavoro. Questo ha già costretto alcuni dipendenti a scrivere una lettera di dimissioni.
“Molti di noi sentono che dobbiamo scegliere tra le nostre famiglie, il nostro benessere e l’opportunità di fare del nostro meglio ed essere parte del team Apple”, dice la lettera.
I dipendenti nel loro ricorso hanno notato di essere riusciti a lavorare con successo nel 2020, grazie alla possibilità di lavorare fuori ufficio ed evitare le difficoltà legate al pendolarismo quotidiano.
Nella lettera, hanno attirato l’attenzione di Cook sulla differenza tra le opinioni dei vertici aziendali e del personale operativo riguardo il lavoro a distanza.
Cook ha scritto ai dipendenti all’inizio di questa settimana che nell’anno della pandemia alla società “mancava qualcosa di essenziale: l’un l’altro”.
Seguici su Google News, LinkedIn, Facebook e Instagram per ricevere aggiornamenti quotidiani sulla sicurezza informatica. Scrivici se desideri segnalarci notizie, approfondimenti o contributi da pubblicare.


La cultura del “tanto chi vuoi che mi attacchi?” gira ancora, testarda. Non è uno slogan, è proprio un modo di pensare. Una specie di alibi mentale che permette di rimandare, di non guardare tro...

La sicurezza informatica è un tema che non scherza, specialmente quando si parla di vulnerabilità che possono compromettere l’intero sistema. Ebbene, Hewlett Packard Enterprise (HPE) ha appena lan...

La Cybersecurity and Infrastructure Security Agency (CISA) ha diramato un’allerta critica includendo tre nuove vulnerabilità nel suo catalogo delle minacce informatiche sfruttate (KEV), evidenziand...

Quando si parla di sicurezza informatica, è normale pensare a un gioco costante tra chi attacca e chi difende. E in questo gioco, le vulnerabilità zero-day sono il jackpot per gli hacker criminali. ...

L’Open Source Intelligence (OSINT) è emersa, negli ultimi anni, come una delle discipline più affascinanti, ma anche più insidiose, nel panorama dell’informazione e della sicurezza. La sua esse...