Red Hot Cyber
La cybersecurity è condivisione. Riconosci il rischio, combattilo, condividi le tue esperienze ed incentiva gli altri a fare meglio di te.
Cerca

I rischi digitali in mare sono una priorità. Il database MCAD svela le minacce informatiche che incombono sui trasporti marittimi

Redazione RHC : 27 Luglio 2023 14:19

I ricercatori dei Paesi Bassi hanno creato un database unico che contiene informazioni su oltre 160 attacchi informatici ai trasporti marittimi in tutto il mondo. Il database si chiama “Maritime Cyber ​​​​Attack Database” (MCAD) ed è disponibile per la visualizzazione pubblica online

Tra gli incidenti inseriti nel database ci sono anche la falsa localizzazione delle navi Nato nel Mar Nero del 2021. Lo scopo della creazione del database è aumentare la consapevolezza della sicurezza informatica nel settore marittimo e fornire informazioni per ulteriori ricerche e simulazioni più accurate in quest’area critica.

Come ha affermato il dott. Steven McCombie, professore di sicurezza delle informazioni marittime presso la NHL Stenden University of Applied Sciences e leader del gruppo di ricerca che ha creato la base dati, “Molto è possibile oggi, quindi dobbiamo educare i governi e le organizzazioni su tali attacchi informatici e aiutali a capire come essere pronti e come rispondere in modo appropriato”.


PARTE LA PROMO ESTATE -40%

RedHotCyber Academy lancia una promozione esclusiva e a tempo limitato per chi vuole investire nella propria crescita professionale nel mondo della tecnologia e della cybersecurity!

Approfitta del 40% di sconto sull’acquisto congiunto di 3 corsi da te scelti dalla nostra Academy. Ad esempio potresti fare un percorso formativo includendo Cyber Threat intelligence + NIS2 + Criptovalute con lo sconto del 40%. Tutto questo lo potrai fruire, dove e quando vuoi e con la massima flessibilità, grazie a lezioni di massimo 30 minuti ciascuna.

Contattaci tramite WhatsApp al 375 593 1011 per richiedere ulteriori informazioni oppure scriviti alla casella di posta [email protected]



Supporta RHC attraverso:


Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.


Il database MCAD contiene informazioni sugli incidenti relativi non solo alle navi, ma anche ai porti e ad altre strutture marittime. Le informazioni vengono raccolte da fonti aperte e coprono vari tipi di attacchi informatici, come hacking, ricatto, falsificazione di dati, destabilizzazione di sistemi, ecc.

Alcuni degli incidenti hanno avuto gravi conseguenze economiche e sulla sicurezza. Ad esempio, nel 2014, l’amministratore di sistema di una portaerei americana a propulsione nucleare ha riscontrato un attacco interno alla nave durante un viaggio. E nel 2019, una grande nave portacontainer è stata infettata da un ransomware, che le ha impedito di entrare nel porto di New York.

Con oltre il 90% del carico mondiale trasportato via mare (equivalente al 70% del valore del commercio globale), la sicurezza informatica marittima è una priorità assoluta. 

Tuttavia, gran parte della tecnologia che viene utilizzata sta diventando obsoleta e sempre più vulnerabile agli attacchi informatici. Secondo i dati compilati per MCAD, il 38% delle petroliere attive e il 59% delle navi di uso generale sono in servizio da oltre 20 anni.

Peter Mulder, direttore dell’Information and Creative Technology Academy presso la NHL Stenden University, ha dichiarato: “Creando questo database pubblico, stiamo aumentando la consapevolezza degli incidenti informatici nel settore marittimo e generando dati per ulteriori ricerche da parte del nostro gruppo guidato dal professor Stephen McCombie e i nostri partner associati” .

Un utilizzo del database è quello di sviluppare simulazioni realistiche di attacchi informatici al trasporto marittimo in modo che aziende, organizzazioni e porti possano prepararsi in anticipo.

Il team di ricerca utilizzerà anche MCAD per creare rapporti e documenti di ricerca che mostrano tendenze e analisi dettagliate di sottoinsiemi di dati.

McCombie ha aggiunto: “Il database degli incidenti non è una cosa una tantum, sarà regolarmente aggiornato e integrato. Sebbene abbiamo cercato manualmente le informazioni per l’indagine iniziale, stiamo ora sviluppando un’intelligenza artificiale che aiuterà ad automatizzare l’identificazione di nuovi incidenti e l’identificazione di ulteriori dettagli su incidenti già noti”.

Redazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Arriva Skynet: il malware che Colpisce l’Intelligenza Artificiale!

Un insolito esempio di codice dannoso è stato scoperto in un ambiente informatico reale , che per la prima volta ha registrato un tentativo di attacco non ai classici meccanismi di difesa, ma dir...

Due sviluppatori, una Panda, 14.000 km e zero paura! Cosa ne esce fuori? Nerd in fuga a tutto Open Source!

Prendi una Fiat Panda seconda serie del 2003, con 140.000 km sul groppone, il classico motore Fire 1.1, e nessuna dotazione moderna. Ora immagina di trasformarla in una specie di Cybertruck in miniatu...

In vendita sul dark web l’accesso a una web agency italiana: compromessi oltre 20 siti WordPress

Un nuovo annuncio pubblicato sulla piattaforma underground XSS.is rivela la presunta vendita di un accesso compromesso ai server di una web agency italiana ad alto fatturato. A offrire ...

L’Ospedale Cardarelli lancia l’allarme: attenzione alla truffa via SMS

L’Azienda Ospedaliera Antonio Cardarelli di Napoli ha diramato un avviso urgente alla cittadinanza, segnalando una truffa che sta circolando tramite SMS. Numerosi cittadini hanno riportato di a...

E’ giallo sull’Attacco Informatico in Alto Adige. Sembra essere un disservizio del Power Center

E’ giallo relativamente al presunto attacco informatico avvenuto tra le notte del 23 e il 24 giugno in Alto Adige: dalle prime ore di martedì, infatti, si sono registrati problemi diffusi ...