Red Hot Cyber
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza. La vera forza della cybersecurity risiede nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
Cerca
Fortinet 970x120px
Fortinet 320x100px
IBM: un “Quantum System One” viene installato in Giappone.

IBM: un “Quantum System One” viene installato in Giappone.

Redazione RHC : 28 Luglio 2021 09:39

Un Quantum System One, il computer quantistico superconduttore integrato di punta della IBM, è ora disponibile nel Kawasaki Business Incubation Center a Kawasaki City.

Di recente, IBM ha presentato il secondo computer quantistico che è stato costruito al di fuori dei data center IBM, dopo che il Fraunhofer Institute in Germania ne ha acquistato uno.

Il sistema che è stato ora distribuito in Giappone è quindi il secondo computer quantistico di IBM che si trova al di fuori degli Stati Uniti e l’annuncio fa parte di una relazione di lunga data con le organizzazioni giapponesi.

Nel 2019, IBM e l’Università di Tokyo hanno inaugurato la Japan-IBM Quantum Partnership, un accordo nazionale che invita le università e le imprese di tutto il paese a impegnarsi nella ricerca quantistica. Fu allora concordato che un Quantum System One sarebbe stato infine installato presso una struttura IBM in Giappone.

Basandosi sulla partnership, Big Blue e l’Università di Tokyo hanno lanciato lo scorso anno il Quantum Innovation Initiative Consortium, per riunire ulteriormente le organizzazioni che lavorano nel campo della ricerca quantistica.

Con questo, il governo giapponese ha chiarito che desidera essere in prima linea nei promettenti sviluppi che le tecnologie quantistiche dovrebbero portare.

Con l’accesso a Quantum System One di IBM, la ricerca in questi campi dovrebbe ora accelerare. Ma altri leader del settore che esplorano le tecnologie quantistiche come parte della partnership si estendono da Sony a Toyota, passando per Hitachi, Toshiba o JSR.

L’informatica quantistica è ancora nelle sue primissime fasi e non è ancora possibile utilizzare i computer quantistici per eseguire calcoli di qualche valore per un’azienda.

Piuttosto, gli scienziati stanno attualmente effettuando prove di concetto, tentando di identificare applicazioni promettenti e testandole su scala molto ridotta, per essere preparati al momento in cui l’hardware sarà pronto.

Ma questo è ancora un po’ lontano. Costruire e controllare i componenti dei computer quantistici è una sfida enorme, che finora è stata limitata ai confini dei laboratori specializzati come il centro di calcolo Poughkeepsie di IBM.

Immagine del sitoRedazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Immagine del sito
Tesla vuole dare a Musk 1000 miliardi di dollari per un piano da fantascienza. Più del PIL della Svizzera!
Di Redazione RHC - 07/11/2025

Numerosi apprezzamenti stanno arrivando per Elon Musk, che continua a guidare con destrezza le molteplici attività del suo impero, tra cui Tesla, SpaceX, xAI e Starlink, mantenendo salda la sua posiz...

Immagine del sito
Doppio Gioco: i dipendenti di un’azienda che “risolveva” gli attacchi ransomware li lanciavano loro stessi
Di Redazione RHC - 07/11/2025

Tre ex dipendenti di DigitalMint, che hanno indagato sugli incidenti ransomware e negoziato con i gruppi di ransomware, sono accusati di aver hackerato le reti di cinque aziende americane. Secondo il ...

Immagine del sito
Cisco risolve vulnerabilità critiche in ASA, DTD e Unified Contact Center Express
Di Redazione RHC - 06/11/2025

Cisco ha reso noto recentemente di aver scoperto una nuova tipologia di attacco informatico mirato a compromettere i dispositivi che operano con i software Cisco Secure Firewall Adaptive Security Appl...

Immagine del sito
Notepad++ sotto attacco! Come una DLL fasulla apre la porta ai criminal hacker
Di Manuel Roccon - 05/11/2025

Nel mese di Settembre è uscita una nuova vulnerabilità che riguarda Notepad++. La vulnerabilità è stata identificata con la CVE-2025-56383 i dettagli possono essere consultati nel sito del NIST. L...

Immagine del sito
Pericolo per gli utenti OneDrive: le DLL infette si nascondono nei file condivisi
Di Redazione RHC - 05/11/2025

Gli aggressori stanno utilizzando una tecnica avanzata che implica il caricamento laterale di DLL tramite l’applicazione Microsoft OneDrive. In questo modo riescono ad eseguire codice malevolo senza...