
Redazione RHC : 9 Marzo 2024 16:41
Questo ci ricorda che qualsiasi organizzazione può essere colpita da una vulnerabilità informatica e che disporre di un piano di risposta agli incidenti è una componente sempre necessaria per una buona resilienza agli attacchi informatici.
Gli hacker criminali hanno violato i sistemi della Cybersecurity and Infrastructure Security Agency (CISA) a febbraio attraverso le vulnerabilità dei prodotti Ivanti, hanno detto i funzionari. Un portavoce della CISA ha confermato a Recorded Future News che l’agenzia “ha identificato attività indicanti lo sfruttamento di vulnerabilità nei prodotti Ivanti utilizzati dall’agenzia” circa un mese fa.
“L’impatto è stato limitato a due sistemi, che abbiamo immediatamente messo offline. Continuiamo ad aggiornare e modernizzare i nostri sistemi e al momento non vi è alcun impatto operativo”, ha affermato il portavoce.
Prova la Demo di Business Log! Adaptive SOC italiano Log management non solo per la grande Azienda, ma una suite di Audit file, controllo USB, asset, sicurezza e un Security Operation Center PERSONALE, che ti riporta tutte le operazioni necessarie al tuo PC per tutelare i tuoi dati e informati in caso di problemi nel tuo ambiente privato o di lavoro.
Scarica ora la Demo di Business Log per 30gg
Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì. |
La CISA ha rifiutato di rispondere a una serie di domande su chi c’era dietro l’incidente, se i dati erano stati violati o rubati e quali sistemi erano stati messi offline. Ivanti produce software che le organizzazioni utilizzano per gestire l’IT, inclusa la sicurezza e l’accesso al sistema.
Una fonte a conoscenza della situazione ha dichiarato a Record Future News che i due sistemi compromessi erano l’Infrastructure Protection (IP) Gateway, che ospita informazioni critiche sull’interdipendenza delle infrastrutture statunitensi, e il Chemical Security Assessment Tool (CSAT), che ospita il settore privato e i piani di sicurezza chimica. La CISA ha rifiutato di confermare o negare se questi siano i sistemi che sono stati messi offline.
CSAT ospita alcune delle informazioni industriali più sensibili del paese, tra cui lo strumento Top Screen per gli impianti chimici ad alto rischio, i piani di sicurezza del sito e le valutazioni delle vulnerabilità della sicurezza. La CISA ha affermato che le organizzazioni dovrebbero valutare un avviso pubblicato dall’agenzia il 29 febbraio in cui si avverte che gli autori delle minacce stanno sfruttando le vulnerabilità precedentemente identificate nei gateway Ivanti Connect Secure e Ivanti Policy Secure, tra cui CVE-2023-46805, CVE-2024-21887 e CVE-2024-21893.
La settimana scorsa, diverse delle principali agenzie di sicurezza informatica del mondo hanno rivelato che gli hacker avevano scoperto un modo per aggirare uno strumento rilasciato da Ivanti per aiutare le organizzazioni a verificare se erano state compromesse. Gli hacker sono riusciti a rubare le credenziali sui dispositivi Ivanti e ad espandere il loro accesso fino a compromettere, in alcuni casi, l’intero dominio.
Redazione
La sicurezza del Louvre è di nuovo sotto accusa dopo che alcuni burloni sono riusciti a ingannare le guardie e ad appendere il loro dipinto nella stessa stanza della Monna Lisa. Il duo belga Neel e S...

Il servizio di pagamento Checkout.com è stato vittima di un tentativo di estorsione: il gruppo ShinyHunters ha affermato di aver avuto accesso a dati aziendali e ha chiesto un riscatto. Un’indagine...

I XV Giochi Nazionali della Cina si sono aperti con uno spettacolo che ha unito sport e tecnologia. Tra i protagonisti, robot capaci di suonare antichi strumenti di bronzo, sistemi di intelligenza art...

Un worm auto-propagante, denominato IndonesianFoods, è stato scoperto in npm. Genera nuovi pacchetti ogni sette secondi. Secondo Sonatype, il malware ha già creato oltre 100.000 pacchetti e questo n...

Molti di noi sono cresciuti con Hiroshi Shiba, di Jeeg robot d’acciaio che parlava con il defunto padre, il Professor Senjiro Shiba, scienziato e archeologo all’interno di un grande elaboratore. I...