
Redazione RHC : 3 Gennaio 2023 07:35
Preparato dalla società di sicurezza finlandese WithSecure, dall’Agenzia finlandese per i trasporti e le comunicazioni e dall’Agenzia federale per la gestione delle emergenze, il rapporto analizza le tendenze e gli sviluppi attuali nell’intelligenza artificiale, negli attacchi informatici e nelle aree in cui queste due minacce si intersecano.
Come affermano gli autori del rapporto, gli attacchi che utilizzano l’intelligenza artificiale sono attualmente molto rari e vengono eseguiti in modo tale che ricercatori e analisti non possano osservarli.
E anche se ora le reti neurali non sono in grado di “riflettere” e lanciare attacchi informatici, i ricercatori ritengono che nei prossimi cinque anni gli aggressori svilupperanno algoritmi di intelligenza artificiale in grado di trovare autonomamente vulnerabilità, pianificare e condurre campagne dannose, aggirare i sistemi di sicurezza e raccogliere informazioni da dispositivi hackerati.

CVE Enrichment Mentre la finestra tra divulgazione pubblica di una vulnerabilità e sfruttamento si riduce sempre di più, Red Hot Cyber ha lanciato un servizio pensato per supportare professionisti IT, analisti della sicurezza, aziende e pentester: un sistema di monitoraggio gratuito che mostra le vulnerabilità critiche pubblicate negli ultimi 3 giorni dal database NVD degli Stati Uniti e l'accesso ai loro exploit su GitHub.
Cosa trovi nel servizio: ✅ Visualizzazione immediata delle CVE con filtri per gravità e vendor. ✅ Pagine dedicate per ogni CVE con arricchimento dati (NIST, EPSS, percentile di rischio, stato di sfruttamento CISA KEV). ✅ Link ad articoli di approfondimento ed exploit correlati su GitHub, per ottenere un quadro completo della minaccia. ✅ Funzione di ricerca: inserisci un codice CVE e accedi subito a insight completi e contestualizzati.
Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì. |
Secondo WithSecure, le prime IA per gli attacchi informatici arriveranno dagli hacker national state, per poi cadere nelle mani di gruppi più piccoli che inizieranno a utilizzarle in massa.
Pertanto, gli specialisti della sicurezza delle informazioni dovrebbero già iniziare a lavorare su sistemi che dovranno proteggere le infrastrutture da tali attacchi.
Gli autori del rapporto hanno osservato che gli attacchi informatici che utilizzano l’intelligenza artificiale saranno particolarmente efficaci nell’area dello scam, una tattica che viene utilizzata più spesso durante gli attacchi di phishing e vishing.
Redazione
Il 18 novembre 2025, alle 11:20 UTC, una parte significativa dell’infrastruttura globale di Cloudflare ha improvvisamente cessato di instradare correttamente il traffico Internet, mostrando a milion...

Questo è il quinto di una serie di articoli dedicati all’analisi della violenza di genere nel contesto digitale, in coincidenza con la Giornata Internazionale per l’Eliminazione della Violenza co...

18 novembre 2025 – Dopo ore di malfunzionamenti diffusi, l’incidente che ha colpito la rete globale di Cloudflare sembra finalmente vicino alla risoluzione. L’azienda ha comunicato di aver imple...

La mattinata del 18 novembre 2025 sarà ricordata come uno dei blackout più anomali e diffusi della rete Cloudflare degli ultimi mesi. La CDN – cuore pulsante di milioni di siti web, applicazioni e...

La stanza è la solita: luci tenui, sedie in cerchio, termos di tisane ormai diventate fredde da quanto tutti parlano e si sfogano. Siamo gli Shakerati Anonimi, un gruppo di persone che non avrebbe ma...