Redazione RHC : 14 Febbraio 2025 08:20
Nel mondo sommerso del cybercrime, le aste online non sono solo un fenomeno legato a oggetti di lusso o collezionismo. Esiste un mercato parallelo, oscuro, dove i prodotti in vendita non sono orologi di pregio o opere d’arte, ma interi e-commerce compromessi, completi di dati finanziari, accessi amministrativi e informazioni riservate.
Uno degli ultimi esempi è l’asta scoperta in un noto forum del dark web, dove un utente con il nickname cosmodrome ha messo in vendita un negozio online italiano basato su Prestashop, operante nel settore del turismo. La piattaforma sembra ancora attiva e operativa, ignara di essere già nelle mani dei cybercriminali, che la stanno offrendo al miglior offerente.
Se nei normali siti di aste come eBay gli utenti competono per accaparrarsi prodotti legittimi, nei forum underground le regole cambiano: ogni rilancio rappresenta un passo verso il controllo di un’infrastruttura compromessa, un’occasione per trarre profitto da una azienda che è ancora ignara della sua avvenuta compromissione.
Vuoi diventare un esperto del Dark Web e della Cyber Threat Intelligence (CTI)?
Stiamo per avviare il corso intermedio in modalità "Live Class", previsto per febbraio.
A differenza dei corsi in e-learning, disponibili online sulla nostra piattaforma con lezioni pre-registrate, i corsi in Live Class offrono un’esperienza formativa interattiva e coinvolgente.
Condotti dal professor Pietro Melillo, le lezioni si svolgono online in tempo reale, permettendo ai partecipanti di interagire direttamente con il docente e approfondire i contenuti in modo personalizzato.
Questi corsi, ideali per aziende, consentono di sviluppare competenze mirate, affrontare casi pratici e personalizzare il percorso formativo in base alle esigenze specifiche del team, garantendo un apprendimento efficace e immediatamente applicabile.
Per ulteriori informazioni, scrivici ad [email protected] oppure scrivici su Whatsapp al 379 163 8765
Supporta RHC attraverso:
Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.
L’annuncio specifica le condizioni dell’asta:
Questa modalità assicura che l’acquirente riceva ciò che ha acquistato prima che il pagamento venga rilasciato al venditore, riducendo il rischio di raggiri anche tra hacker.
PrestaShop è un CMS open source utilizzato per realizzare siti di commercio elettronico. Nasce nel 2007 e, a differenza dei CMS più “generici” diffusi all’epoca della sua prima release (WordPress e Joomla!), PrestaShop è interamente pensato per lo sviluppo e la gestione dell’e-commerce.
L’annuncio fornisce dati preoccupanti: negli ultimi 90 giorni il negozio ha gestito 650 transazioni con carte di credito, 130 conti bancari e 129 account PayPal. Questo significa che l’e-commerce è stato probabilmente infettato attraverso uno skimmer o altri strumenti per intercettare dati sensibili dei clienti.
Il venditore sottolinea che l’acquirente riceverà pieno accesso al pannello di amministrazione, a una shell e all’account admin, il che consentirebbe di prendere il controllo totale della piattaforma, modificare i contenuti, prelevare dati e persino utilizzare il sito per future attività fraudolente, come il phishing o la vendita di prodotti inesistenti.
La grande domanda è: quale azienda italiana sta per cadere in mani sbagliate senza saperlo?
Il negozio potrebbe essere ancora attivo, continuando a raccogliere dati da parte di clienti ignari. I cybercriminali lo trattano come una merce da scambiare, mentre il proprietario e i suoi clienti potrebbero non sospettare nulla fino a quando non sarà troppo tardi.
Gli attacchi a e-commerce sono in aumento, soprattutto per le piattaforme Prestashop e Magento, spesso prese di mira con vulnerabilità zero-day o credenziali di accesso rubate. Questo episodio è l’ennesima prova di come il mercato nero del cybercrime sia ben organizzato e redditizio, sfruttando le falle di sicurezza per trasformarle in denaro sonante.
Per questo è fondamentale acquisire conoscenze sulla Cyber Threat Intelligence (CTI). Questa materia consente di analizzare le fonti sia pubbliche e chiuse e avere un vantaggio strategico nel panorama delle minacce cibernetiche. (Se sei interessato ai nostri corsi sulla CTI clicca qua).
Se possiedi un e-commerce, questi sono alcuni passi essenziali per evitare di diventare la prossima vittima:
Questo articolo è stato redatto attraverso l’utilizzo della piattaforma Recorded Future, partner strategico di Red Hot Cyber e leader nell’intelligence sulle minacce informatiche, che fornisce analisi avanzate per identificare e contrastare le attività malevole nel cyberspazio.
La Casa Bianca ha avviato un’indagine dopo che ignoti hanno avuto accesso al telefono personale del capo dello staff presidenziale degli Stati Uniti, Susie Wiles, e hanno utilizzato i dati per ...
Se c’è un nome che nel 2025 continua a campeggiare con crescente insistenza nei report di incident response, nei feed di threat intelligence e nei blog degli analisti di cybersicurezza, &#...
Il 66% dei docenti italiani afferma di non essere formato per insegnare l’IA e la cybersecurity. Se consideriamo le sole scuole pubbliche, la percentuale aumenta drasticamente al 76%. La domand...
Il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Alfredo Mantovano, ha partecipato questa mattina, alla Loggia dei Mercanti di Ancona, all’incontro “La cybersicurezza per lo sviluppo so...
Microsoft vuole rivoluzionare il modo in cui vengono gestiti gli aggiornamenti su Windows. L’azienda ha annunciato una nuova piattaforma di orchestrazione degli aggiornamenti che punta a trasfo...
Copyright @ REDHOTCYBER Srl
PIVA 17898011006