Redazione RHC : 23 Luglio 2023 16:34
I sismologi dell’Università della Costa Azzurra hanno scoperto un metodo potenzialmente accurato per prevedere i terremoti. Kentin Bléterie e Jean-Mathieu Noquet hanno esaminato i dati GPS raccolti durante il periodo pre-terremoto prima di eventi di magnitudo 7 e superiori. Il lavoro degli scienziati è stato riportato anche da Roland Bürgmann dell’Università della California a Berkeley in un articolo per la rivista Science.
Per molto tempo, gli scienziati hanno cercato modi per prevedere i terremoti in modo che le persone possano reagire in anticipo.
Anche pochi minuti di preavviso possono salvare vite umane consentendo alle persone di lasciare edifici che potrebbero crollare. Tuttavia, la ricerca dei “predecessori” dei terremoti è sempre stata un compito difficile a causa della mancanza di informazioni su ciò che è accaduto nell’epicentro prima del terremoto.
PARTE LA PROMO ESTATE -40%
RedHotCyber Academy lancia una promozione esclusiva e a tempo limitato per chi vuole investire nella propria crescita professionale nel mondo della tecnologia e della cybersecurity!
Approfitta del 40% di sconto sull’acquisto congiunto di 3 corsi da te scelti dalla nostra Academy. Ad esempio potresti fare un percorso formativo includendo Cyber Threat intelligence + NIS2 + Criptovalute con lo sconto del 40%. Tutto questo lo potrai fruire, dove e quando vuoi e con la massima flessibilità, grazie a lezioni di massimo 30 minuti ciascuna.
Contattaci tramite WhatsApp al 375 593 1011 per richiedere ulteriori informazioni oppure scriviti alla casella di posta [email protected]
Blethery e Noke hanno trovato un modo per recuperare queste informazioni.
I ricercatori hanno studiato dati GPS precisi per le aree geografiche attorno agli epicentri di 90 terremoti di magnitudo superiore a 7 negli ultimi anni. Hanno trovato uno schema comune: lo spostamento tra le placche tettoniche, che ha fatto muovere la superficie terrestre in una direzione orizzontale misurabile.
Questo spostamento può essere visto e misurato utilizzando il GPS. Si è verificato due ore prima del terremoto ed era troppo piccolo per essere registrato dai sismografi standard. È importante notare che un tale spostamento è stato osservato in tutti i terremoti studiati.
Lo studio suggerisce la possibilità di costruire un affidabile sistema di previsione dei terremoti basato su un accurato sistema GPS.
Tuttavia, Bürgmann osserva che sono necessari ulteriori lavori per confermare l’efficacia di un tale studio in tutti, o almeno nella maggior parte dei terremoti di grandi dimensioni. Inoltre, sono necessari miglioramenti nella tecnologia GPS per tenere traccia dei singoli eventi 24 ore su 24.
Su un popolare forum dedicato alle fughe di dati è apparso un annuncio pubblicitario per la vendita di un database che presumibilmente contiene 15,8 milioni di account PayPal con indirizzi email ...
Una complessa operazione di attacco è stata individuata recentemente, nella quale gli aggressori digitali utilizzano la struttura di protezione Cisco per eseguire manovre di inganno online. I mal...
A cura di Luca Stivali e Roland Kapidani. Nel giro di dieci giorni un nickname mai visto prima, mydocs, ha inondato un dark forum con una serie di thread tutti uguali: stesso template, stessa call-to-...
Un ricercatore esperto in sicurezza informatica ha scoperto che centinaia di server TeslaMate in tutto il mondo trasmettono apertamente i dati dei veicoli Tesla senza alcuna protezione. Ciò signi...
Il 23 luglio 2025, Tesla tenne la sua conference call sui risultati del secondo trimestre. Elon Musk , come di consueto, trasmise a Wall Street il suo contagioso ottimismo. Parlando di Dojo, il superc...