Red Hot Cyber
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza. La vera forza della cybersecurity risiede nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
Cerca
970x20 Itcentric
Fortinet 320x100px
Il Parlamento Europeo dice no alla sorveglianza biometrica.

Il Parlamento Europeo dice no alla sorveglianza biometrica.

Redazione RHC : 7 Ottobre 2021 09:45

Avevamo di recente parlato delle attività del partito Pirata europeo, da sempre oppositore alla sorveglianza di massa e nei confronti delle AI e dell’iniziativa denominata Chat Control (come avevamo riportato qualche tempo fa), che permette qualora vada in campo alle AI di leggere all’interno delle chat di messaggistica e nelle e-mail alla ricerca di informazioni per perseguire la pedopornografia.

Ieri sera invece una svolta epocale storica relativamente all’utilizzo della sorveglianza di massa e delle tecnologie di AI. Il Parlamento europeo ha adottato una relazione sull’uso dell’intelligenza artificiale nel diritto penale e il suo utilizzo da parte della polizia e delle autorità giudiziarie in materia penale (A9-0232/2021).

Il testo include un paragrafo storico: per la prima volta il Parlamento si pronuncia collettivamente contro la tecnologia di sorveglianza di massa biometrica. I pirati europei hanno a lungo messo in guardia contro le implicazioni sui diritti fondamentali dei sistemi di riconoscimento facciale.

Patrick Breyer, membro del Parlamento europeo del partito pirata tedesco e relatore ombra della relazione, commenta:

“Questa è una svolta per il movimento per fermare la sorveglianza di massa biometrica in Europa. La società civile, e soprattutto l’iniziativa dei cittadini europei “Reclaim Your Face” chiedono da tempo il divieto di queste tecnologie altamente invasive e soggette a errori negli spazi pubblici, che denunciano erroneamente un gran numero di cittadini innocenti, discriminano sistematicamente i gruppi rappresentati e hanno un effetto raggelante su una società libera e diversificata. Con tassi di errore (falsi positivi) fino al 99%, la tecnologia di sorveglianza facciale è inefficace e non ha alcuna somiglianza con la ricerca mirata.”

E poi continua

“Oggi il Parlamento europeo si unisce alla lotta contro la sorveglianza di massa biometrica. Questo voto invia un messaggio forte ai legislatori e ai governi che stanno negoziando la futura legge sull’intelligenza artificiale

Marcel Kolaja MEP, membro del partito pirata e vicepresidente del Parlamento europeo, che è relatore del parere dell’IMCO sul rapporto, commenta:

“Questa richiesta europea di vietare il riconoscimento facciale nello spazio pubblico è davvero un passo importante nella lotta contro la sorveglianza di massa e pone anche le basi per futuri negoziati sull’intelligenza artificiale in Parlamento. Quello che dobbiamo capire è che tali pratiche metterebbero a repentaglio i diritti fondamentali dei cittadini europei. Inoltre, minaccerebbe gravemente le minoranze, gli attivisti per i diritti umani e il lavoro dei giornalisti.

E continua dicendo:

Con il riconoscimento facciale negli spazi pubblici, i giornalisti non potrebbero svolgere il loro lavoro in sicurezza. Gli oligarchi avrebbero ancora più strumenti nelle loro mani per perseguitare e opprimere coloro che rischiano la vita quando combattono contro l’ingiustizia.”

Alla fine aggiunge un punto fondamentale sul discorso sorveglianza di massa

“La sorveglianza di massa dei cittadini e i principi democratici semplicemente non vanno di pari passo.”

Ed è fondamentale che il Parlamento Europeo ne prenda atto.

Immagine del sitoRedazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Immagine del sito
Inviare un’email a un destinatario sbagliato, è da considerarsi data breach?
Di Stefano Gazzella - 25/11/2025

Piaccia o meno, l’invio di un’email a un destinatario errato costituisce una violazione di dati personali secondo il GDPR. Ovviamente, questo vale se l’email contiene dati personali o se altrime...

Immagine del sito
5.000 utenti italiani “freschi” in vendita nelle underground. Scopriamo di cosa si tratta
Di Redazione RHC - 25/11/2025

Nel gergo dei forum underground e dei marketplace del cybercrime, il termine combo indica un insieme di credenziali rubate composto da coppie del tipo email:password. Non si tratta di semplici elenchi...

Immagine del sito
AGI: Storia dell’Intelligenza Artificiale Generale. Dalla nascita alla corsa agli armamenti
Di Redazione RHC - 25/11/2025

Sulla veranda di una vecchia baita in Colorado, Mark Gubrud, 67 anni, osserva distrattamente il crepuscolo in lontananza, con il telefono accanto a sé, lo schermo ancora acceso su un’app di notizie...

Immagine del sito
Anthropic lancia Claude Opus 4.5, il modello di intelligenza artificiale più avanzato
Di Redazione RHC - 24/11/2025

Anthropic ha rilasciato Claude Opus 4.5 , il suo nuovo modello di punta, che, secondo l’azienda, è la versione più potente finora rilasciata e si posiziona al vertice della categoria nella program...

Immagine del sito
La Sorveglianza Digitale sui Lavoratori sta Arrivando: Muovi il Mouse più Veloce!
Di Redazione RHC - 24/11/2025

Il lavoro da remoto, ha dato libertà ai dipendenti, ma con essa è arrivata anche la sorveglianza digitale. Ne abbiamo parlato qualche tempo fa in un articolo riportando che tali strumenti di monitor...