Red Hot Cyber
La cybersecurity è condivisione. Riconosci il rischio, combattilo, condividi le tue esperienze ed incentiva gli altri a fare meglio di te.
Cerca
Red Hot Cyber Academy

Il ransomware diventa sempre più veloce. 92 ore nel 2021 rispetto alle 1600 del 2019 per il lancio del payload

Redazione RHC : 2 Giugno 2022 18:17

Gli attacchi ransomware hanno evidenziato una diminuzione importante del tempo tra l’accesso iniziale e il lancio del payload.

Si parla di 1.637 ore dall’accesso alla rete alla distribuzione del carico utile nel 2019, 230 ore nel 2020 e 92,5 ore nel 2021.

La diminuzione del tempo di attacco indica un approccio più sofisticato da parte degli hacker per rendere le operazioni su larga scala ancora più redditizie.


Distribuisci i nostri corsi di formazione diventando un nostro Affiliato

Se sei un influencer, gestisci una community, un blog, un profilo social o semplicemente hai tanta voglia di diffondere cultura digitale e cybersecurity, questo è il momento perfetto per collaborare con RHC Academy. Unisciti al nostro Affiliate Program: potrai promuovere i nostri corsi online e guadagnare provvigioni ad ogni corso venduto. Fai parte del cambiamento. Diffondi conoscenza, costruisci fiducia, genera valore.

Contattaci tramite WhatsApp al 375 593 1011 per richiedere ulteriori informazioni oppure scriviti alla casella di posta [email protected]



Supporta RHC attraverso:


Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.


Allo stesso tempo, la velocità di rilevamento delle minacce costringe gli aggressori ad agire più rapidamente. Il malware ora può entrare in una rete aziendale in pochi minuti.

Secondo i ricercatori, le prestazioni dei sistemi di rilevamento e risposta delle minacce nel 2021 sono migliorate rispetto al 2019. Nel 2019, solo l’8% delle organizzazioni aveva la capacità di scoprire gli endpoint e nel 2021 già queste erano salite al 36%.

Nonostante i miglioramenti nella protezione dell’azienda, il ransomware continua a rappresentare una minaccia significativa poiché gli aggressori utilizzano un approccio che comprende l’hacking manuale per infiltrarsi nel sistema della vittima senza essere notati.

Redazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

ChatGPT ci sta spegnendo il cervello! L’allarmante ricerca del MIT mostra il decadimento mentale

Durante una RHC Conference, Corrado Giustozzi sottolineò una verità tanto semplice quanto potente: “L’essere umano è, da sempre, un creatore di amplificatori.”. Dal...

15 Deface in poche ore di siti italiani! Gli hacker: “Godermi la vita prima che la morte venga a prendermi”

Nelle ultime ore, un’ondata massiccia di defacement ha preso di mira almeno una quindicina di siti web italiani. L’attacco è stato rivendicato dal threat actor xNot_RespondinGx (tea...

I Cyber attacchi potrebbero diventare missili. L’escalation tra Iran e Israele e 100 gruppi di hacker in campo

Nel mezzo degli intensi combattimenti tra Iran e Israele, il cyberspazio è stato coinvolto in una nuova fase di conflitto. Con il lancio dell’operazione israeliana Rising Lion, mirata all&...

Linux Alert: Il bug su udisks consente l’accesso a Root sulle principali distribuzioni

Gli esperti avvertono che due nuove vulnerabilità di escalation dei privilegi locali possono essere sfruttate per ottenere privilegi di root sui sistemi che eseguono le distribuzioni Linux pi...

Reti WiFi Guest: Segmentare senza isolare è come mettere porte senza pareti.

Come avrete ormai capito nella nostra Rubrica WiFi su RedHotCyber, abbiamo intrapreso un viaggio tecnico e pratico nel mondo delle reti wireless, partendo dalla loro origine storica fino ad arrivare a...