
Redazione RHC : 10 Ottobre 2025 16:24
Durante un’intervista con Jim Cramer, conduttore del programma Mad Money, il CEO di NVIDIA, Jen-Hsun Huang, ha ricordato un episodio chiave del passato che lo vide protagonista insieme a Intel.
L’intervista, riportata il 9 ottobre da Fast Technology, ha rivelato dettagli interessanti sull’evoluzione del rapporto tra le due aziende, un tempo acerrime concorrenti e oggi partner strategici.
All’inizio degli anni 2000, Intel rappresentava il punto di riferimento assoluto nel settore informatico, con una posizione dominante sia nei prodotti consumer che in quelli professionali. In quel periodo, NVIDIA collaborava con Intel per la produzione di chipset, ma successivamente decise di sviluppare internamente la propria tecnologia.
| Scarica Gratuitamente Byte The Silence, il fumetto sul Cyberbullismo di Red Hot Cyber"Il cyberbullismo è una delle minacce più insidiose e silenziose che colpiscono i nostri ragazzi. Non si tratta di semplici "bravate online", ma di veri e propri atti di violenza digitale, capaci di lasciare ferite profonde e spesso irreversibili nell’animo delle vittime.  Non possiamo più permetterci di chiudere gli occhi". Così si apre la prefazione del fumetto di Massimiliano Brolli, fondatore di Red Hot Cyber, un’opera che affronta con sensibilità e realismo uno dei temi più urgenti della nostra epoca. Distribuito gratuitamente, questo fumetto nasce con l'obiettivo di sensibilizzare e informare. È uno strumento pensato per scuole, insegnanti, genitori e vittime, ma anche per chi, per qualsiasi ragione, si è ritrovato nel ruolo del bullo, affinché possa comprendere, riflettere e cambiare. Con la speranza che venga letto, condiviso e discusso, Red Hot Cyber è orgogliosa di offrire un contributo concreto per costruire una cultura digitale più consapevole, empatica e sicura. Contattaci tramite WhatsApp al numero 375 593 1011 per richiedere ulteriori informazioni oppure alla casella di posta [email protected] 
 
 Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì. | 
Questa scelta generò una controversia legale relativa ai diritti di licenza, che si concluse con una vittoria per NVIDIA. Nel corso dell’intervista, Huang ha ricordato ironicamente quel periodo dichiarando che “Intel ha trascorso 33 anni cercando di distruggerci”, sottolineando però che si trattava di un commento scherzoso.
Oggi, la situazione è completamente diversa: le due società collaborano attivamente.
Huang ha spiegato che la chiave di questa nuova alleanza risiede nella sua amicizia personale con l’attuale CEO di Intel, Lip-Bu Tan.
Secondo il numero uno di NVIDIA, la cooperazione tra le due aziende rappresenta un passo importante verso una sinergia strategica nel campo dell’hardware per l’intelligenza artificiale, settore in rapida trasformazione.
“Non siamo più rivali, ma amici”, ha concluso Huang, evidenziando come la competizione del passato si sia trasformata in un rapporto di collaborazione che punta a rafforzare entrambe le parti nel nuovo panorama tecnologico globale.
 Redazione
Redazione
Una interruzione del servizio DNS è stata rilevata il 29 ottobre 2025 da Microsoft, con ripercussioni sull’accesso ai servizi fondamentali come Microsoft Azure e Microsoft 365. Un’ anomalia è st...

Per la seconda volta negli ultimi mesi, Google è stata costretta a smentire le notizie di una massiccia violazione dei dati di Gmail. La notizia è stata scatenata dalle segnalazioni di un “hacking...

Il panorama della sicurezza informatica è stato recentemente scosso dalla scoperta di una vulnerabilità critica di tipo Remote Code Execution (RCE) nel servizio Windows Server Update Services (WSUS)...

Gli sviluppatori del gestore di password LastPass hanno avvisato gli utenti di una campagna di phishing su larga scala iniziata a metà ottobre 2025. Gli aggressori stanno inviando e-mail contenenti f...

I ricercatori di NeuralTrust hanno scoperto una vulnerabilità nel browser di ChatGPT Atlas di OpenAI. Questa volta, il vettore di attacco è collegato alla omnibox, la barra in cui gli utenti inseris...