L'italiana Della Toffola Spa, colpita da un attacco informatico. "Danno devastante".
Red Hot Cyber
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza. La vera forza della cybersecurity risiede nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
Cerca
Enterprise BusinessLog 970x120 1
UtiliaCS 320x100
L’italiana Della Toffola Spa, colpita da un attacco informatico. “Danno devastante”.

L’italiana Della Toffola Spa, colpita da un attacco informatico. “Danno devastante”.

Redazione RHC : 19 Novembre 2021 12:33

Questo è quello che succede alle aziende quando un attacco informatico le colpisce al cuore. E’ successo alla Della Toffola S.p.a. di Signoressa nel Trevignano (Treviso).

“Il danno è devastante, sono disperato. È come si mi avessero rapinato, anzi, sparato”.

E ha aggiunto

“Si è salvato solo quello che era gestito nella vecchia maniera”.

Questo è quanto ha dichiarato Luciano Della Toffola a La Tribuna Treviso, noto imprenditore e fondatore del gruppo assieme al padre Giacomo e ai fratelli Vittorio e Francesco.

Ma il proiettile che ha colpito l’azienda Della Toffola, è un proietile ben sparato, ma digitale, in quanto un attacco ransomware si è scagliato sulle infrastrutture IT della sua azienda bloccando la sua produzione.

L’azienda di Signoressa è sotto scacco dei criminali informatici da venti giorni: produzione bloccata, archivi violati e trafugati. Luciano Della Toffola aggiunge: è un “Danno devastante”.

A quanto pare, gli indagati sono quelli della famigerata cyber-gang Conti, che hanno richiesto centinaia di migliaia di euro per sbloccare le infrastrutture IT.

Al momento sul loro DLS (data leak site) non è presente nessun banner che riporti l’attacco, sinonimo che l’azienda è in trattative con la cyber-gang.

Il Gruppo Della Toffola, è leader mondiale nella progettazione e realizzazione di soluzioni tecnologicamente avanzate per l’intero processo produttivo del settore enologico.

A questo affianca con altrettanta competenza e successo le divisioni bevande, imbottigliamento e imballaggio, lattiero/caseario, trattamento acque, chimico e farmaceutico.

Con otto stabilimenti produttivi, otto filiali e due marchi commerciali, il gruppo è presente in ogni continente, impiegando circa 600 dipendenti su una superficie operativa complessiva di 190.000 mq.

Ovviamente per ridurre i costi di produzione, l’azienda si affida alle infrastrutture IT che le consentono di massimizzare il proprio sforzo beneficiando in ritorni economici.

Questo deve servire come monito per tutti per comprendere che oggi un attacco informatico può minare nel profondo il business di una azienda, bloccando la sua produzione e in molti casi (documentati anche da Red Hot Cyber), il successivo fallimento.

Non pensate che la vostra azienda non ha nulla di importante da trafugare o da colpire. Il cybercrime da profitto, non fa sconti e colpisce a sangue senza avvertimento e lo fa solo per soldi. Se ancora non lo hai fatto, attiva un programma cyber.

Immagine del sitoRedazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Immagine del sito
700.000 record di un Registro Professionale Italiano in vendita nel Dark Web
Di Redazione RHC - 11/12/2025

Un nuovo allarme arriva dal sottobosco del cybercrime arriva poche ore fa. A segnalarlo l’azienda ParagonSec, società specializzata nel monitoraggio delle attività delle cyber gang e dei marketpla...

Immagine del sito
L’EDR è inutile! Gli hacker di DeadLock hanno trovato un “kill switch” universale
Di Redazione RHC - 11/12/2025

Cisco Talos ha identificato una nuova campagna ransomware chiamata DeadLock: gli aggressori sfruttano un driver antivirus Baidu vulnerabile (CVE-2024-51324) per disabilitare i sistemi EDR tramite la t...

Immagine del sito
DDoSia e NoName057(16): le indagini di RHC confermate dal Dipartimento di Giustizia USA
Di Redazione RHC - 11/12/2025

Quanto avevamo scritto nell’articolo “Codice Patriottico: da DDoSia e NoName057(16) al CISM, l’algoritmo che plasma la gioventù per Putin” su Red Hot Cyber il 23 luglio scorso trova oggi pien...

Immagine del sito
Supply chain: Notepad++ rafforza la sicurezza dopo un grave incidente di dirottamento del traffico
Di Redazione RHC - 11/12/2025

Notepad++ è spesso preso di mira da malintenzionati perché il software è popolare e ampiamente utilizzato. Una vulnerabilità recentemente scoperta nell’editor di testo e codice open source Notep...

Immagine del sito
Nuova RCE in Outlook: il fattore umano nella cybersecurity è ancora il punto di svolta
Di Redazione RHC - 11/12/2025

Una vulnerabilità critica associata all’esecuzione di codice remoto (RCE) in Outlook è stata sanata da Microsoft, potenzialmente consentendo a malintenzionati di attivare codice dannoso su sistemi...