Red Hot Cyber
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza. La vera forza della cybersecurity risiede nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza.
La vera forza della cybersecurity risiede
nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
TM RedHotCyber 970x120 042543
Banner Mobile
l’ONU colpito da un attacco informatico. Credenziali online.

l’ONU colpito da un attacco informatico. Credenziali online.

12 Settembre 2021 07:31

Dei criminali informatici non identificati hanno violato i sistemi delle Nazioni Unite ad aprile scorso e l’ente multinazionale ha dovuto respingere gli attacchi nei mesi successivi, ha detto giovedì un portavoce delle Nazioni Unite.

La dichiarazione è arrivata dopo che diversi esperti di sicurezza informatica privati ​​hanno avvertito che nei forum underground del cybercrime, negli ultimi mesi venivano venduti accessi e credenziali per il software utilizzato all’interno dalle Nazioni Unite per gestire i suoi progetti.

Il software potrebbe fornire un accesso prezioso agli intrusi che cercano di estorcere soldi all’ONU o rubare dati.

“Possiamo confermare che aggressori sconosciuti sono stati in grado di violare parti dell’infrastruttura delle Nazioni Unite nell’aprile del 2021”

ha affermato il portavoce delle Nazioni Unite Stéphane Dujarric in una nota, dopo un precedente rapporto di Bloomberg News.

“Possiamo anche confermare che sono stati rilevati ulteriori attacchi dove si sta rispondendo, collegati alla violazione precedente”

ha aggiunto.

La società di sicurezza informatica con sede in California Resecurity ha dichiarato alla CNN di aver contattato i funzionari delle Nazioni Unite all’inizio di quest’anno dopo aver notato le credenziali di accesso in vendita sul dark web.

Dujarric ha affermato che le Nazioni Unite hanno adottato misure per mitigare l’impatto della violazione prima che Resecurity contattasse l’organismo multinazionale, ma ha rifiutato di fornire ulteriori dettagli.

Alex Holden, fondatore di Hold Security, un’altra società di sicurezza informatica, ha dichiarato alla CNN che all’inizio di aprile la sua azienda ha osservato un’importante banda di criminali informatici che rivendicava l’accesso al software delle Nazioni Unite.

Le Nazioni Unite hanno confermato nel gennaio 2020 che hacker non identificati avevano preso di mira i suoi uffici a Ginevra e Vienna con un attacco informatico “apparentemente ben congeniato” l’anno precedente.

Seguici su Google News, LinkedIn, Facebook e Instagram per ricevere aggiornamenti quotidiani sulla sicurezza informatica. Scrivici se desideri segnalarci notizie, approfondimenti o contributi da pubblicare.

Immagine del sito
Redazione

La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Immagine del sito
Apple: multa di 115 milioni di dollari dal Garante della Concorrenza e del Mercato italiano
Redazione RHC - 22/12/2025

L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato italiana (AGCM) ha imposto una sanzione significativa ad Apple. La sanzione ammonta a 98,6 milioni di euro, ovvero circa 115 milioni di dollari. ed è relativa a al…

Immagine del sito
Phishing NoiPA: analisi tecnica di una truffa che sfrutta aumenti e arretrati
Simone D'Agostino - 22/12/2025

“Salve.” Non “Gentile”, non “Spettabile”, non nome e cognome.Solo “Salve.” A leggerla così, fa quasi tenerezza. Sembra l’inizio di una mail scritta di corsa, magari riciclata da un modello vecchio, senza nemmeno lo sforzo di…

Immagine del sito
Cybersecurity Italia 2026: tra ransomware, supply chain e sicurezza nazionale
Roberto Villani - 22/12/2025

In Italia la cybersicurezza non è più un tema da “reparto IT”. È una questione di sicurezza nazionale, resilienza economica e tenuta democratica. Se si leggono insieme tre livelli di fonte pubblica — Relazione annuale…

Immagine del sito
PuTTY, il cavallo di Troia perfetto: come gli hacker si nascondono nei tool più usati dagli IT
Redazione RHC - 22/12/2025

Gli hacker amano sfruttare i tool più innocui per infiltrarsi nelle reti dei loro obiettivi e questo noi tutti lo sappiamo. E, in questo caso, stanno puntando a PuTTY, il client SSH popolare. È come…

Immagine del sito
Account Microsoft 365 violati senza password: ecco il nuovo incubo OAuth
Redazione RHC - 22/12/2025

I criminali informatici stanno diventando sempre più furbi e hanno trovato un nuovo modo per sfruttare i protocolli di sicurezza aziendali. Sembra incredibile, ma è vero: stanno usando una funzionalità di autenticazione Microsoft legittima per…